I playoff della Sky Alps HL iniziano con il botto

La prima sfida dei quarti di finale tra l’HC Val Pusteria e la Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro è iniziata mercoledì ed è finita il giorno successivo con gli ospiti che hanno segnato il decisivo goal al 109′ del terzo overtime, record italiano! Nelle altre sfide i Rittner Buam, la Migross Supermercati Asiago Hockey e l’HDD SIJ Acroni Jesenice aprono i playoff della Sky Alps Hockey League con una vittoria.

HC Val Pusteria Lupi – SG Cortina Hafro 2:3 OT (3)
Il Val Pusteria, secondo nel Master Round, affronta nei quarti di finale il Cortina, vincitore del Gruppo A di qualificazione. Shayne Wiebe e Corey Pritz sono assenti nella squadra dei Lupi. Il Cortina dispone della formazione migliore. La gara è in mano fin dai primi minuti al Cortina che gioca in maniera migliore. Il Val Pusteria gioca in difesa e si affida alle parate di Thomas Tragust. Nel secondo periodo il Cortina continua a mostrare un gioco sicuramente migliore rispetto ad un Val Pusteria che risente dell’infortunio del suo cannoniere Rabbit, con il solo Bona pericoloso intorno dalla gabbia di De Filippo. Gli ampezzani giocano bene e colpiscono l’incrocio dei pali con un tiro potente di Riley Brace su assist di Torquato con un Val Pusteria in difficoltà anche in fase di impostazione. Cortina ancora pericoloso nella seconda parte del periodo, con Francesco De Biasio vicino alla rete ma Thomas Tragust riesce a deviare ed allontanare il pericolo davanti alla sua porta. Il gioco comincia a farsi duro, da parte dei Lupi pusteresi che continuano ad avere difficoltà nell’essere veramente pericolosi ma toccano duro il solito Zach Torquato. Bona e Sirokovs sono i gialloneri più pericolosi nel periodo favorevole ai padroni di casa che continuando poi a non riuscire a trovare ritmo costante per organizzarsi in fase offensiva. Nell’ultimo minuto di gioco il Val Pusteria approfitta un errore sul cambio di linea ampezzano e vola in contropiede con Patrick Bona che batte De Filippo chiudendo il secondo periodo in vantaggio 1-0 per il Lupi gialloneri. Nel secondo tempo si fa male Wacey Rabbit che finisce all’ospedale per accertamenti. Intenso l’inizio di terzo periodo, quando prima Armin Hofer sfiora il vantaggio dei padroni di casa ma alla prima occasione arriva la rete dell’1-1 per il Cortina grazia ad una deviazione di Federico Lacedelli sul tiro dalla blu di Nicola Fontanive. La squadra di Omicioli torna a giocare con lucidità e decisione, lasciando poco ad un Val Pusteria incapace di dare continuità alla propria azione e che si difende usando il fisico nei momenti più difficili della gara. Al 51′ Sirokovs però si fa espellere per una doppia gomitata agli avversari, così il Cortina gioca in superiorità per 5 minuti e va subito a segno con Brace su assist di Caletti. Ma il Val Pusteria riesce a trovare la forza per pareggiare nuovamente, in inferiorità, con un’occasione finalizzata da Schweitzer con estrema concretezza. Dopo il time out di coach Omicioli il Cortina ricomincia a dominare sul ghiaccio davanti ad un Val Pusteria che subisce oltre modo le iniziative avversarie arrivate dalle stecche di Brice, Rizzo e Torquato, ma Tragust è attento e para nonostante la grande pressione davanti al suo slot. I Lupi escono dalla bagarre con un paio di conclusioni di Oberrauch e del solito Bona, ma è il Cortina a fare gioco verso la porta avversaria. Ultimi minuti emozionanti per le occasioni per le due squadre, con Tragust che salva su Caletti e poi è Helfer a chiamare De Filippo alla deviazione. Si va al supplementare sul 2-2. Overtime molto equilibrato anche se con una leggera supremazia per gli ospiti nelle iniziative offensive ma il Val Pusteria cerca di giocarsela di più rispetto ai tre tempi regolamentari. I pericoli per Tragust arrivano dalle conclusioni di DeBiaso e Ciccarello, ma anche Helfer chiama alla parata De Filippo dopo un momento di pausa sul ghiaccio. La partita si fa dura e le due squadre non si risparmiano nonostante la fatica. Nonostante i tentativi delle due squadre il risultato non si sblocca e si passa al secondo overtime. De Filippo salva la sua porta su una grande occasione di Oberrauch nei minuti iniziali dopo che i compagni aveva saggiato in più di un’occasione i riflessi di Tragust. Dopo 93’ Bona finisce in panca puniti a Torquato scheggia l’incrocio dei pali interno mentre Andergassen cerca di ripetere il miracolo in penalty killing ma De Filippo chiude i gambali. A pochi minuti dal termine tocca a Rizzo la punizione per due minuti, ma finisce anche il secondo overtime. Il Cortina fa sua la partita sfruttando gli spazzi concessi dalla difesa pusterese in cui si infila Riley Brace per battere senza scampo Tragust dopo quasi tre overtime (109’). Record italiano per una gara di alti livelli dopo quella del 2 aprile del 2011 che assegnò lo scudetto all’Asiago con il goal al 91’ di Ralph Intranuovo nella gara 6 di finale contro il Brunico.


HDD SIJ Acroni Jesenice – EHC Alge Elastic Lustenau 3:2

Già dal primo periodo si capisce che la gara sarà molto lunga. Nei primi 20 minuti l’aggressività dello Jesenice non porta ad un cambio del risultato così come i contropiedi del Lustenau. Il primo tempo si chiude senza reti. Gli ospiti usano la loro esperienza a metà partita con il goal di Petr Vala in superiorità. Ma i padroni di casa continuano a lottare e trovano la rete del pareggio a quattro secondi dalla fine del periodo con Nate Di Casmirro. Il terzo periodo è un continuo susseguirsi d’emozioni. I tanti tifosi assistono ad una gara combattuta e Marjan Manfreda porta in vantaggio gli sloveni. Ma i leoni austriaci non demordono. Dopo aver fallito un rigore con Gatis Grincinskis, il Lustenau pareggia con un altro powerplay e porta la gara all’overtime grazie alla rete di Martin Cipulis. Nell’overtime Jesenice è costantemente all’attacco ed il Lustenau riceve penalità. Eric Pance segna al 65′, il 3:2 finale con Jesenice che vince la gara e si porta in vantaggio nella serie per 1:0.
 
Rittner Buam – HC Neumarkt Riwega 5:2
A Collalbo la squadra di casa, prima nella regular season e nel Master Round, sfida l’Egna che è stata l’ultima squadra a qualificarsi per i playoff. Alexander Eisath è presente nel roster della formazione altoatesina. Nell’Egna non c’è Michael Sullmann a causa di un leggero infortunio dopo la partita contro il Vipiteno. I Rittner Buam dimostrano tutto la loro potenza di gioco e cercano il goal ma le Wild Goose si difendono bene davanti a Walter Morandell. Alcune penalità non cambiano l’esito del risultato. Poi sono gli ultimi due minuti di gioco che fanno la differenza. Simon Kostner, davanti allo slot, prende la mira e mette il disco all’incrocio. Ma dopo un minuto e quando mancano 53 secondi al primo intervallo, Markus Simonazzi passa da dietro porta a Ondrej Nedved. Il difensore delle Wild Goose da media distanza lancia il disco verso la porta dove c’è la deviazione di Federico Cordin. La deviazione sorprende Patrick Killen. Alla fine primo tempo c’è parità (1:1). Nella ripresa il Renon gioca in maniera molto fisica ma l’Egna riesce in qualche modo a difendere il suo portiere. Gli sforzi dei Rittner Buam iniziano ad avere effetto nell’ultima parte del secondo tempo. Il terzo powerplay a favore è quello giusto: Victor Ahlstrom mette un disco perfetto per Alex Frei che da distanza ravvicinata segna il secondo goal dei padroni di casa. Poi due minuti più tardi c’è un’azione in velocità del Renon. Simon Kostner finalizza l’azione dei gemelli Ahlstrom che sorprende la difesa delle Wild Goose. Dopo due minuti ancora Renon: Christian Borgatello tira un missile che regala il quarto ai padroni di casa che in sei minuti riescono a segnare tre goal. Nell’ultimo tempo la gara è molto velocoe. Matteo Peiti mette un disco davanti porta dall’angolo ma il disco finisce dentro la porta per colpa di un’autorete. L’Egna dimezza così lo svantaggio. Ma poi il Renon controlla il gioco e chiude i conti nel finale. In powerplay Julian Kostner segna il quinto goal. Il Renon vince la prima sfida per 5:2 contro un’Egna che non sfigura nella prima gara di playoff. 
 
Migross Supermercati Asiago Hockey – FBI VEU Feldkirch 5:2
L’Asiago, terzo nel Master Round, ha scelto di affrontare nei playoff il Feldkirch, quinto nel Master Round. Andreas Lutz ritorna a giocare per l’Asiago che è al completo. La partita è subito molto veloce e divertente. Colin Long ha la prima grossa occasione della partita. Il Feldkirch gioca in maniera fisica e cerca di contrastare i padroni di casa. I Leoni veneti riescono ad avere anche tre situazioni di power play ma senza trovare la via della rete nonostante la pressione costante di Kris Kolanos e compagni. Così alla prima occasione utile gli austriaci si portano sull’1-0 grazie alla rete di Kevin Puschnik che sfrutta al 15′ la fase favorevole in superiorità numerica. Nei restanti minuti del primo periodo la squadra di coach Barrasso ci prova, costruisce sempre molto ma senza finalizzare in modo vincente, così si va al primo riposo sull’1-0 in favore degli ospiti. Nel secondo periodo l’Asiago trova il pareggio in maniera fortunata: il tiro di Michele Stevan è deviato nella sua porta da Matic Jancar. L’Asiago ci mette tanta pressione dopo il goal ma trova un Alex Caffi molto pronto. Verso metà partita la formazione austriaca è pericolosa in un paio di circostanze, ma Frederic Cloutier è presente. Poi nel finale di tempo l’Asiago passa in vantaggio: Lorenzo Casetti si trova una via davanti porta e poi segna un goal di precisione dopo assist di Long. Nel terzo tempo la squadra di casa trova un’altra fortunata rete: il tiro di Miglioranzi è deviato in porta da un difensore austriaco. Poi l’Asiago gioca meglio ed in situazione di quattro contro quattro trova l’assolo di Giulio Scandella che realizza una bella rete dopo 54’. Poi qualche secondo dopo Enrico Miglioranzi segna il quinto goal. Ormai la partita è decisa. Nel finale c’è il secondo goal di Martin Mairitsch in doppia superiorità. L’Asiago vince la prima gara per 5:2.
 
Sky Alps Hockey League, Primo quarto di finale

01.03.2017, 20:30: HC Val Pusteria Lupi (2) – S.G. Cortina Hafro (7) 2:3 OT (3) (0:0, 1:0, 1:2, 0:0: 0:0 0:1)
Referees: STERNAT, VIRTA, Cristeli, Krausz
HC Pustertal goals: 1:0 Bona (39./Andergassen-Sirokovs); 2:2 Schweitzer (55./SH1/Helfer-Elliscasis); 
SG Cortina: 0:1 F.Lacedelli (41./Caletti-Fontanive); 1:2 Brace (53./PP1/De Biasio-Fontanive); 2:3 Brace (109./Adami); 
Punteggio nella serie dei quarti di finale al meglio delle cinque partite: 0:1

01.03.2017: HDD SIJ Acroni Jesenice (4) – EHC Alge Elastic Lustenau (6) 3:2 (0:0, 1:1, 1:1, 1:0)
Referees: BULOVEC, PODLESNIK, Markizeti, Angerer
Goals Jesenice: Di Casmirro (40./Berlisk-Pance), Marjan Manfreda (44./Rajsar-Ankerst), Pance (66./Magovac-Sotlar)
Goals Lustenau: Petr Vala (22./pp-Wilfan-Wiedmaier), Martins Cipulis (55./pp-Gricinskis-Devecka)
Punteggio nella serie dei quarti di finale al meglio delle cinque partite: 1:0
 
01.03.2017: Rittner Buam (1) – HC Neumarkt Riwega (8) 5:2 (1:1; 3:0; 1:1)
Referees: GAMPER, RUETZ, Basso, Tschrepitsch
Goals Rittner Buam: 1:0 S.Kostner (18./PP1/Frei-Borgatello); 2:1 Frei (34./PP1/V. Ahlström-Borgatello); 3:1 S.Kostner (36./V.Ahlström-O.Ahlström); 4:1 Borgatello (38./O.Ahlström- V.Ahlström); 5:2 J.Kostner (57./PP1/Borgatello-I.Tauferer); 
Goals Neumarkt: 1:1 Cordin (19./Nedved-Simonazzi); 4:2 Peiti (46.);
Punteggio nella serie dei quarti di finale al meglio delle cinque partite: 1:0
 
01.03.2017: Migross Supermercati Asiago Hockey (3) – FBI VEU Feldkirch (5) 5:2 (0:1; 2:0; 3:1)
Referees: LESNIAK, MOSCHEN, Giacomozzi, Wiest
Goals Asiago: 1:1 Stevan (23./Lutz-Scandella); 2:1 Casetti (37./Casetti-Long); 3:1 Miglioranzi (45./Long-Kolanos); 4:1 Scandella (54./M.Sullivan-Lutz); 5:1 Miglioranzi (54./D.Sullivan -Kolanos); 
Goals Feldkirch: 0:1 Puschnik (14./PP1/Birnstill-Maier); 5:2 Mairitsch (59./PP2/Stanley-Birnstill);
Punteggio nella serie dei quarti di finale al meglio delle cinque partite: 1:0

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