Serie A: il Vipiteno tenta il poker in Val di Fassa

 

Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Presentazione 4° Giornata

Giovedì 1 ottobre 2015

Fassa Falcons – S.S.I. Vipiteno Weihenstephan
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 19:45
Arbitri: Luca Cassol e Thomas Gasser; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi

Asiago Hockey 1935 – Rittner Buam
Stadio Odegar – Asiago – ore 20:30
Arbitri: Daniel Gamper e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Ulrich Pardatscher e Luca Zatta

HC Valpellice Bodino Engineering – HC Val Pusteria Lupi
Valmora Arena Cotta Morandini – Torre Pellice – ore 20:30
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Matthias Cristeli e Simone Mischiatti

SG Cortina Hafro – HC Gherdeina valgardena.it
Stadio Olimpico – Cortina – ore 20:30
Arbitri: Alex Lazzeri e Karl Pichler; Giudici di linea: Federico Pace ed Alex Waldthaler

Classifica
Vipiteno 9 punti
Rittner Buam, Val Pusteria e Fassa 6 punti
Asiago, Valpellice e Cortina 3 punti
Gherdeina 0 punti

La quarta giornata di Serie A inizierà alle 19.45 in Val di Fassa.  La capolista Vipiteno, tre vittorie in tre incontri, andrà a far visita ad un Fassa reduce dalla sonora lezione rimediata allo “Scola” per mano dei campioni d’Italia dell’Asiago. I fassani hanno provato cosa voglia dire affrontare una squadra di un certo livello, costretto a subire da subito senza riuscire a reagire contro un avversario ben organizzato e con un’inconsueta chimica di squadra. I Broncos hanno avuto la meglio sul Cortina grazie ad una prestazione concreta dove il portiere Mark Demetz – 2 shutout in 3 incontri – si è dimostrato ancora una volta decisivo in questo inizio di campionato a dir poco sorprendente dell’intera formazione dell’alta Val d’Isarco. La pista trentina sarà comunque un fattore, come del resto la voglia di rivincita da parte di un Fassa che vuole far dimenticare in fretta lo scivolone contro i vicentini.  Riguardo alle formazioni ci sono alcune novità per i padroni di casa: dovrebbe esordire il difensore canadese Jason Lepine che completa il quartetto degli stranieri con Vas, Vaskivuo e Lee. Il nuovo terzino a disposizione di coach Ron Ivany, dopo aver già espletato l’iter burocratico, deve solo svolgere le visite mediche nella giornata di giovedì. Ancora assente Carlo Lorenzi che è alla prese con un’infiammazione al ginocchio mentre Michele Marchetti è sul ghiaccio ma risente i postumi della botta di giovedì scorso contro il Cortina. Il Vipiteno non presenta novità di sorta ed è sempre alle prese con la mancanza di alcuni difensori.

L’Asiago ospiterà all’Odegar un Renon reduce dal doppio successo ravvicinato contro Gherdeina in casa e Val Pusteria sulla pista pusterese, mostrando quasi tutto il proprio potenziale attraverso le proprie certezze. La rivincita dell’ultima Finale Scudetto sarà senza dubbio tutta da seguire per livello tecnico e di tensione generale. Di sicuro la squadra altoatesina ha iniziato a macinare gioco. Rispetto allo scorso anno è stata rivoluzionata la tattica ed i Buam hanno schierato quasi quattro linee per tutto le partite fin qui giocate. Brian Cook in casa Ritten Buam ha cominciato a capire l’ambiente italiano ma in generale il gruppo di coach Lehtonen è sembrato in netta crescita. In casa asiaghese è arrivata la conferma della grande forza del gruppo per la squadra di coach Lefebvre, capace di essere pericolosa con ogni suo elemento in ogni angolo della pista, senza sottovalutare l’apporto del goalie Carrozzi, finalmente all’altezza della situazione dopo l’inizio altalenante del rendimento. Pronostico apertissimo viste le ultime uscite delle due compagini, pronte a far rivivere a piano regime l’ultima sfida per il titolo nazionale senza alcun risparmio e la recente Supercoppa di due settimane fa che è stata vinta dai giallorossi. Squadre senza alcuna variazione. Per i padroni di casa assenti Borrelli e Marchetti. Per gli ospiti T.Spinell, A.Eisath e J.Waldner.

Il Cortina torna all’Olimpico per ritrovare il sapore della vittoria dopo lo stop di Vipiteno, e cercherà rivincite contro un Gherdeina che contro il Valpellice ha saputo lottare fino all’ultimo secondo di gioco, nonostante sia uscito a mani vuota da una sfida in cui forse avrebbe meritato almeno qualcosa di più. La squadra di Parco dovrà comunque abbandonare le pause di concentrazione che sono costate fino ad ora carissimo agli ampezzani, senza però considerare i gardenesi come una squadra da sottovalutare e perciò battuta prima ancora di essere scesa sul ghiaccio. La vittoria sembra poter essere appannaggio degli ampezzani, più esperti e con un pizzico di qualità in più rispetto ad un Gherdeina pronto comunque a vendere la propria pelle a carissimo prezzo prima di mollare. In casa ampezzana ritornerà un elemento molto importante come Angelo Esposito che ha scontato il suo turno di squalifica. Ciò permetterà a coach John Parco di sperimentare qualche soluzione per rivitalizzare l’attacco visto l’unico gol realizzato nelle ultime due sconfitte. La prima linea sarà con Esposito, Trabucco e Fontanive mentre in seconda Lacedelli sarà affiancato a Ranallo e Moser. Nel Gherdeina sempre fuori Peruzzo e Daniel Costa. Recuperato Daniel Costa. Probabile l’utilizzo di alcuni giocatori dal farm-team di Serie B del Fiemme come Chelodi e Locatin.

Infine il Val Pusteria andrà a Torre Pellice per una partita che si annuncia caldissima per il confronto contro una Valpe che ha ritrovato la vittoria e che sarà alla ricerca di conferme di un certo livello. I Bulldogs troveranno un Val Pusteria molto agguerrito dopo la sconfitta nel derby contro il Renon. La macchina da guerra pusterese si è improvvisamente bloccata dopo l’inizio che aveva proposto i gialloneri come squadra maggiormente accreditata per la vittoria finale, non senza facilità, fattore che nell’hockey fa spesso commettere errori banali e terminare le partite a mani completamente vuote. I Lupi giocheranno al massimo, affidandosi al proprio attacco, il migliore del campionato con 15 reti in 3 partite ed un Francois Bouchard con già 5 punti messi in classifica marcatori al pari dei compagni Scandella e DeVergilio contro la penultima retroguardia della Serie A per un Valpellice che deve ancora scoprire certi equilibri di squadra durante i 60 minuti effettivi di ogni singola partita. Nel Valpellice si attende ancora l’arrivo di Nicoletti mentre il Val Pusteria deve valutare le condizioni di Oberrauch uscito un po’ malconcio dal derby contro il Renon di sabato mentre coach Richer recupera Viktor Schweitzer che ha scontato il suo turno di squalifica.

 Foto di copertina di Doriano Brunel 

 

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