Serie A: vittorie per Renon, Brunico, Vipiteno ed Asiago

Giornata piena di pathos. Il Renon espugna con Van Guilder quasi alla fine dell’overtime la pista di Torre Pellice al termine di una lunga e nervosa partita contraddistinta da tante emozioni sul piano del gioco e dei gol. Il Brunico rosicchia un altro punto alla capolista: i Lupi battono senza tanti problemi un Gherdeina privo del suo faro Mercier. Il Cortina lotta fino alla fine ma il Vipiteno vince all’Olimpico dopo aver legittimato il successo nel secondo tempo grazie ad un micidiale powerplay. L’Asiago vince all’overtime dopo il pareggio in sordina del Fassa che si dmostra sempre squadra coriacea e da non sottovalutare. Martedì si gioca il recupero tra Gherdeina ed Asiago. Giovedì in pista per la 21° giornata che segna la metà della stagione regolare e ultimo turno di campionato prima di una lunga pausa in cui verrà giocata tutta la Coppa Italia. 

Cortina – Vipiteno 3-4

Il Cortina ritorna a giocare in casa dopo la bella prestazione della formazione di John Parco che ha permesso giovedì agli ampezzani d’interrompere ai rigori una striscia di 11 vittorie consecutive della capolista Renon. L’avversario di turno è il Vipiteno che conserva la terza posizione e giovedì ha vinto all’overtime contro l’Asiago. Gli “Scoiattoli” si presentano con un’assenza dell’ultima ora. Un tiro di Alex Gellert nell’allenamento di sabato mette fuori uso il portiere protagonista della vittoria di giovedì a Collalbo: Alex Caffi lamenta dolori al collo e quindi non può difendere la porta cortinese. Al suo posto Martino Valle Da Rin. Portiere di riserva Burzacca. Per il resto mancano rispetto a giovedì Bravin e Stimpfl, oltre agli infortunati Fontanive, Menardi, Vallazza, Posa e Sanna. Il Vipiteno non presenta nessun cambiamento sostanziale. Sempre assenti Maffia, Gschntizer, Seeber e Steiner. Rispetto a giovedì la squadra mette a roster Kruselburger al posto di Pitschleier. Il coach del Vipiteno, Clayton Beddoes, ritorna sul ghiaccio in cui ha allenato per due anni la squadra di casa.

Partita molto emozionante con tante azioni da una parte e dell’altra. Le due squadre giocano con molta intensità e tanto vigore. Dal 5’ i Broncos alzano i giri del loro motore ma la difesa ampezzana chiude. La squadra di casa si riprende affidandosi alla prima linea con Lacedelli, Esposito e Sonne per portarsi dalle parti di Demetz. Gara sempre viva ma nessuna delle due compagini riesce a buttare il puck in rete anche se il Vipiteno nei minuti finali tenta una nuova accelerazione ma senza fortuna con la prime linea sugli scudi (Hughesman/Lazo/Walters) . Si va la primo intervallo sullo 0-0.
Nel secondo tempo si continua a giocare: le due squadre creano tanto gioco anche se le occasioni vere sono rare. Con il passare dei minuti il gioco sale ulteriormente. il Cortina è pericoloso ma Demetz chiude ogni varco. Il Vipiteno si dimostra più concreto: la formazione di casa tiene troppo il disco e nel ribaltamento di fronte Walters infila il vantaggio. La terza linea dei padroni di casa pareggia i conti con Andrea Moser che devia in porta un tiro di Crowley. Ma prima della fine del tempo i Broncos sfruttano alla grande due powerplay consecutivi. Pochi passaggi e tanta precisione. Il Cortina va ko con le reti in superiorità degli specialisti Sirokovs ed Huughesman. Vipiteno avanti di 3-1 al secondo intervallo grazie ai migliori special teams del campionato.

Nella terza frazione è decisivo ancora un powerplay. Il Vipiteno allunga al 45’ con Lazo. Partita che sembra decisa. Il Cortina, invece, ci crede e dimostra tanto orgoglio. Si arriva così negli ultimi cinque minuti del terzo periodo. Gellert dimezza lo svantaggio. Ampezzani sempre all’attacco e con l’uomo in più riescono a portarsi sotto. Ma la rete di Crowley è l’ultima emozione di una gara divertente. Per il Cortina non c’è più tempo per pareggiare. Vince il Vipiteno 4-3 che prosegue il suo campionato al terzo posto. Il Cortina ritorna alla sconfitta ma esce dall’Olimpico a testa alta.

Asiago – Fassa 3-2 d.t.s.

L’Asiago, dopo aver perso ad una manciata di secondi dalla fine dell’overtime a Vipiteno, ritorna in casa contro il Fassa. Una sfida molto interessante per la classifica. Gli ospiti devono difendere un punto di vantaggio nei confronti degli stellati casalinghi che occupano la quinta posizione e martedì devono anche recuperare la partita contro il Gherdeina (rimandata per gli impegni europei dei berici). Il Fassa, dal canto suo, è reduce da una partita incolore in casa contro il Gherdeina che ha espugnato lo Scola per 3-2. I giallorossi di casa ritrovano Carrozzi in porta. Il turn-over tocca per questo turno a Mike Sullivan. A roster anche Michele Basso. Sempre squalificato Diego Iori che sconta la seconda delle tre giornate inflitte dal Giudice Sportivo. Sempre assente Miglioranzi. I ladini devono rinunciare a Daniele Veggiato che nell’ultima gara ha preso una botta che lo terrà fuori almeno fino alla prossima pausa di campionato e forse anche oltre. Sempre assente Damiano Casagranda. Ritorna Thomas Dantone.

L’Asiago parte molto bene e sembra aver in mano la gara. Nei primi 10’ di partita sono i gol di Ulmer, in superiorità, e Nigro, che trascinano gli stellati sul doppio vantaggio. Nella seconda frazione ancora i vicentini che cercano di allungare. I gol non arrivano perché il Fassa è ben disposto in difesa e soprattutto si aggrappa alle parate di un Tragust sempre sicuro che non concede nulla. Al 40’ l’Asiago rimane sul doppio vantaggio. Nella ripresa il Fassa esce allo scoperto. Due penalità iniziali fanno alzare il baricentro ai ladini che poi trovano la marcatura con Gilmozzi. La gara si riapre un po’ a sorpresa. I trentini non si fanno pregare e trasformano la terza superiorità a favore del tempo. Felicetti sigla il 2-2, risultato che rimane fino alla sirena del 60’. All’overtime decide Bentivoglio che mette fine alle ostilità al 61’. Asiago che raggiunge in classifica proprio il Fassa al quarto posto. Ospiti che possono dirsi soddisfatti del punto conquistato per come si era messa la gara. Asiago che conquista la prima vittoria stagionale dopo il 60’ dopo tre sconfitte all’overtime.

Gherdeina – Val Pusteria 1-5

Il Gherdeina affronta in casa il derby contro il Val Pusteria. La formazione ladina è tornata a conquistare tre punti con la vittoria ad Alba di Canazei. Tre punti pieni che mancavano dal 3 ottobre ed ottenuti sempre contro il Fassa. Il Val Pusteria ha battuto in maniera netta il Valpellice grazie anche alle 3 reti di Scandella. La formazione di casa deve rinunciare al suo marcatore principe: Justin Mercier è stato squalificato per 2 giornate dopo uno spearing contro un giocatore fassano. Ma coach Henry Thom deve rinunciare ad altre pedine. Sempre assenti Simon e Daniel Vinatzer, Schenk, Peruzzo, Benjamin Bregenzer a cui si aggiunge Chelodi. Ritorna Fabian Costa. A disposizione Patrick Kelder. Il Brunico non presenta novità di sorta rispetto all’uscita vincente di giovedì. Sempre assenti Max Oberrauch, Willeit, Elliscasis e Bona.

Ad inizio gara sono gli ospiti a macinare gioco, ma le “Furie” non si nascondono e hanno due occasionissime con Fabio Kostner e Ivan Demetz. Quando Joel Brugnoli si accomoda in panca puniti, il Val Pusteria passa in vantaggio con Justin Maylan (ex di turno). Vantaggio che viene ripreso, attimi dopo, dalla palombella di Luke Moffatt, che coglie impreparato Juuso Riksman trafiggendo il portiere sotto i gambali. Nella seconda frazione il Val Pusteria sale in cattedra e palesa la sua superiorità. Il difensore Armin Helfer, addirittura in inferiorità numerica, e l’attaccante Kevin DeVirgilio indirizzano la gara verso Brunico in soli 4’. Dopo l’uno-due ospite, il Gardena fa fatica a ritrovare il gioco. I “lupi” sfruttano questo momento d’incertezza trovando il quarto gol con Ryan Kavanagh. Nel finale di tempo i giovani Damian Bergmeister e Fabian Kostner hanno la possibilità di accorciare le distanze, ma sono poco fortunati sotto porta.

Nel terzo tempo il Brunico controlla la gara dal possibile ritorno dei padroni di casa ma la difesa giallonera non lascia passare nulla. Nel finale arriva il sigillo di Bouchard per il 5-1 finale del Brunico che si conferma in seconda posizione e dimostra un buon momento di forma. Il Gherdeina rimane in settima posizione.

Valpellice – Renon 4-5 d.t.s.

Il Valpellice, dopo la sconfitta di Brunico, torna a Torre Pellice per affrontare la capolista Renon. La squadra altoatesina, dal canto suo, ha interrotto una serie di 11 vittorie consecutive nella sconfitta casalinga maturata ai rigori contro il sorprendete Cortina. I Bulldogs a caccia della vittoria da tre punti che manca da sei turni. I padroni di casa devono rinunciare sempre a Silva. I Buam ritrovano Thomas Spinell che ha scontato i suoi tre turni di squalifica. Engelage ritorna a difendere la porta del Renon dopo aver saltato l’ultima gara. Sempre assenti Ansoldi, Tauferer e Jan Waldner. A questi si aggiunge Alex Frei fermo per le prossime 3-4 settimane.

La formazione di coach Tom Barrasso gioca in maniera gagliarda contro la capolista che sembra un po’ in ombra nei primi minuti di gioco. I Bulldogs vanno quindi a colpire la difesa più forte del campionato per ben due volte nei primi 10’ di gioco. Petrov devia un tiro dalla distanza di Canzanello e poi è lo stesso attaccante lettone che raddoppia con un tiro di precisione. I piemontesi stanno disputando una bella partita. Tuttavia il Renon cerca di riprendersi e poco dopo trovano un gol fortunoso con Tudin. Valpe che chiude all’attacco il tempo che si chiude per 2-1 per i piemontesi. Nella seconda frazione il Renon rovescia il risultato con molto cinismo. Su un ribaltamento di fronte Julian Kostner sigla il pareggio. Poi la formazione altoatesina sfrutta una superiorità con Borgatello che dalla distanza regala il primo vantaggio della serata. La gara è densa di occasioni da una parte e dall’altra con azioni pericolose che si susseguono a ritmo vertiginoso. Un po’ la bravura dei portieri, un po’ l’imprecisione degli attaccanti, fatto sta che non si registrano altre reti. Si va al secondo intervallo con il Renon sul 2-1. Secondo periodo molto lungo sia per le penalità che per il nervosismo.

Nel terzo tempo la partita è un concentrato d’emozioni. Ancora azioni tambureggianti sulla pista piemontese. Su una di queste Nicoletti impatta il risultato. La Valpe sulle ali dell’entusiasmo gioca con ardore e trova il nuovo vantaggio con Beca che in superiorità termina un’azione concitata di fronte alla porta avversaria. Ma il Renon non si dispera. Al 55’ del terzo tempo riprende il pareggio con Van Guilder in superiorità. Sul 4-4 si va all’overtime che forse sta stretto alla Valpe per quanto visto. All’overtime ancora emozioni a non finire. La Valpe potrebbe chiudere i conti ma il tris di Petrov sfuma: l’attaccante della Valpe sbaglia un rigore al 66’. Il Renon ringrazia e proprio allo scadere dell’overtime trova la rete della vittoria con Van Guilder che mette fine alle ostilità cin la vittoria della capolista per 5-4.

 

Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 20° Turno
Sabato 28 novembre

S.G. Cortina Hafro – S.S.I. Vipiteno Weihenstephan Broncos 3-4 (0-0/1-3/2-1)
Marcatori: 28:45 (0-1) J.Walters (J.Lazo/A.Hughesman); 30:22 (1-1) A.Moser (R.Crowley/P.Wunderer); 36:06 (1-2) M.Sirokovs (F.Hackhofer/J.Lazo) in sup.num.; 37:51 (1-3) A.Hughesman (J.Walters/J.Lazo) in sup.num.; 45:17 (1-4) J.Lazo (M.Sirokovs/F.Hackhofer) in sup.num.; 56:36 (2-4) A.Gellert (A.Moser/P.Wunderer); 59:45 (3-4) R.Crowley (A.Gellert/A.Esposito) con l’uomo in più;
Arbitri: Alex Lazzeri ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;

Asiago Hockey 1935 – Fassa Falcons 3-2 d.t.s. (2-0/0-0/0-2/1-0)
Marcatori: 03:08 (1-0) L.Ulmer (S.Bentivoglio/A.Nigro); 09:29 (2-0) A.Nigro (M.Presti/A.Luciani); 45:46 (2-1) F.Gilmozzi (M.Da Tos/M.Bernard); 52:41 (2-2) L.Felicetti (J.Monferone/L.Lepine) in sup.num.; 61.05 (3-2) S.Bentivoglio (F.Pace/A.Lutz);
Arbitri: Andrea Benvegnù e Karl Pichler; Giudici di linea: Nicola Basso e Tommaso Fabrizio Facchin;

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Rittner Buam 4-5 d.t.s.
Marcatori: 04:11 (1-0) A.Petrov (T.Johnson/A.Canzanello); 10:25 (2-0) A.Petrov M.Pozzi/Della Rovere); 13:33 (2-1) D.Tudin (C.Borgatello/M.Spinell); 23:54 (2-2) J.Kostner (B.Cole/A.Engelage); 26:07 (2-3) C.Borgatello (B.Cole) in sup.num.; 45.57 (3-3) D.Nicoletti (T.Johnson/A.Canzanello); 52:34 (4-3) M.Beca (E.Caletti/A.Signoretti); 55:15 (4-4) M.Van Guilder (C.Borgatello/S.Kostner) in sup.num.; 66:50 (4-5) M.Van Guilder;
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Federico Pace;

H.C. Gherdeina valgardena.it – H.C. Val Pusteria Lupi 1-5 (1-1/0-3/0-1)
Marcatori: 14:48 (0-1) J.Maylan (G.Scandella/F.Bouchard) in sup.num.; 15:45 (1-1) L.Moffatt (F.Senoner/I.Demetz); 22:54 (1-2) A.Helfer (L.Tauber/T.Erlacher) in inf.num.; 24:10 (1-3) K.DeVergilio (B.Obermair/G.Scandella); 28:49 (1-4) R.Kavanagh (J.Maylan/D.Glira); 58:01 (1-5) F.Bouchard (T.Erlacher/J.Maylan)
Arbitri: Daniel Gamper e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Mjriam Gruber e Manuel Manfroi;

Classifica:
Renon 51 punti
Val Pusteria 44 punti
Vipiteno 37 punti
Fassa 26 punti
Asiago 26 punti*
Valpellice 22 punti
Gherdeina 17 punti*
Cortina 14 punti;
*una gara in meno

 foto di attimirelativi.it

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