Circolare 27A/2025: novità per sport e terzo settore – pubblicato il Decreto Legislativo 186/2025 che rinvia l’applicazione dell’IVA al 2036

Con la circolare 27A/2025 e il relativo allegato, lo studio MGT illustra le principali novità introdotte dal decreto legislativo 4 dicembre 2025, n. 186, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 dicembre 2025, che interviene in modo organico sulla disciplina fiscale del Terzo settore, degli enti sportivi dilettantistici, nonché su profili IVA e crisi d’impresa.

In sintesi, la circolare chiarisce che:

  • viene prorogata al 1° gennaio 2036 l’esclusione dal campo IVA delle prestazioni istituzionali rese dagli enti associativi, con particolare impatto su ASD e SSD, confermando un regime transitorio che consente la coesistenza di differenti impostazioni IVA a seconda delle opzioni già esercitate dagli enti;
  • per gli enti del Terzo settore è introdotto il nuovo art. 79-bis del Codice del Terzo settore, che consente, in caso di passaggio da attività commerciale a non commerciale, di sospendere l’imposizione sulle plusvalenze dei beni strumentali, a condizione che restino destinati alle finalità istituzionali;
  • viene innalzata a 85.000 euro la soglia di ricavi per l’accesso al regime forfettario IVA di ODV e APS, armonizzando la disciplina IVA con quella delle imposte dirette, e sono previste ulteriori semplificazioni amministrative (esonero dalla certificazione dei corrispettivi);
  • è estesa anche alle imprese sociali l’aliquota IVA agevolata del 5% per specifiche prestazioni di carattere sanitario, assistenziale, educativo e socio-assistenziale rese a favore di soggetti svantaggiati;
  • per gli enti sportivi dilettantistici vengono recepite prassi e giurisprudenza consolidate sul regime fiscale ex legge 398/1991, aggiornando il limite dei proventi commerciali a 400.000 euro e chiarendo l’inclusione delle SSD costituite in forma di società di capitali senza scopo di lucro;
  • sul piano IVA generale, la riforma rivede la disciplina della detrazione per gli enti non commerciali, introducendo il nuovo art. 19-ter del DPR 633/1972, basato su criteri oggettivi e sulla contabilità separata.

La circolare ha dunque funzione interpretativa e operativa, fornendo agli enti interessati un primo inquadramento sistematico delle novità e delle relative decorrenze applicative, con particolare attenzione agli effetti pratici per sport e Terzo settore.