FISG, ecco gli azzurri premiati a Roma con i Collari d’Oro del CONI
Anche il ghiaccio grande protagonista nella giornata di celebrazioni dei Collari d’Oro al merito sportivo 2025, la massima onorificenza dello sport italiano.
Alla Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, è andata in scena la cerimonia che ha visto premiati gli atleti di sport olimpici e paralimpici che quest’anno hanno conquistato uno o più titoli mondiali, oltre ai tecnici, alle società sportive e alle personalità che si sono distinte nel corso del 2025.
In copertina per la FISG due atlete formidabili: Francesca Lollobrigida, campionessa mondiale dei 5.000 metri di pista lunga, e Stefania Constantini, campionessa mondiale di doppio misto di curling, entrambe insignite del Collare d’Oro. Pur non potendo ricevere il premio in presenza, il riconoscimento del CONI va anche a Amos Mosaner, campione mondiale di doppio misto di curling, Davide Ghiotto, campione mondiale dei 10.000 metri di pista lunga, e Andrea Giovannini, campione mondiale della Mass Start di pista lunga.
Ha invece ricevuto la Palma d’Oro al Merito Tecnico Marco Mariani, direttore tecnico delle Nazionali di curling azzurre.
Presenti all’evento il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, il presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.
In rappresentanza della FISG, presenti a Roma il Presidente Andrea Gios, il Segretario Generale Ippolito Sanfratello e i consiglieri federali Giuseppe Antonucci e Luigi Sartorato.
“È una cerimonia che riconosce il valore di chi si è contraddistinto ed è stato protagonista – le parole del Presidente del CONI Luciano Buonfiglio –. Premiamo splendide atlete e magnifici atleti. Ma nessuno vince da solo: sono riconoscimenti per le famiglie, i club, i tecnici, la Preparazione Olimpica del CONI, l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI. Saremo sempre più a disposizione delle Federazioni. Siamo protagonisti a livello mondiale, anche quest’anno il Tricolore ha sventolato sui podi, l’Inno di Mameli è risuonato. Non si tratta solo di vincere medaglie, ma di sottolineare l’importanza di un Paese che è sempre più protagonista nel mondo attraverso un grande gioco di squadra. Ognuno ha un ruolo, le medaglie sono di tutti. Dobbiamo investire in strutture, iniziative e ricerca. Stiamo lavorando per risultati che ci renderanno orgogliosi. In bocca al lupo ad atlete e atleti che parteciperanno ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina”.
Photo Credit: Luca Pagliaricci e Roberto Di Tondo/CONI).