Olimpiadi, Short Track: storico argento per una meravigliosa staffetta mista!!!

Dopo le emozioni della pista lunga con l’argento di Francesca Lollobrigida sui 3000 metri, il 5 febbraio porta un’altra storica medaglia all’Italia, la seconda che arriva direttamente dal ghiaccio. La staffetta mista dello short track è d’argento ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 con una prestazione strepitosa che porta gli azzurri a soli 16 millesimi dall’oro della Cina. Meravigliosa la squadra italiana composta da Arianna Fontana (IceLab), Martina Valcepina (Fiamme Gialle), Pietro Sighel (Fiamme Gialle) e Andrea Cassinelli (Fiamme Gialle) – il quartetto sceso in pista in Finale A – con il preziosissimo contributo di Yuri Confortola (Carabinieri) e Arianna Valcepina (Fiamme Gialle) qualificatisi nei quarti di finale.

Al debutto olimpico della specialità gli azzurri salgono subito sul podio dietro soltanto alla Cina e davanti all’Ungheria, promossa bronzo olimpico dolo la penalizzazione del Canada in Finale A. Con questo argento Arianna Fontana diventa, a quota 9, l’atleta con più medaglie olimpiche nella storia dello short track; terza medaglia olimpica per Martina Valcepina e prima in assoluto per tutti gli altri componenti del team tricolore con Sighel, Cassinelli e Arianna Valcepina addirittura all’esordio. Una soddisfazione enorme per la Federghiaccio, per lo staff tecnico degli allenatori Kenan Gouadec ed Assen Pandov, e per l’Italia intera.

Una giornata speciale, cominciata con il piede giusto e proseguita poi alla grandissima. Nei quarti di finale il quartetto formato da Fontana, Arianna Valcepina, Andrea Cassinelli e Yuri Confortola si è piazzato al secondo posto alle spalle della Cina garantendosi il passaggio del turno. Poi, in semifinale, il team tricolore – con l’ingresso di Pietro Sighel (Fiamme Gialle) e Martina Valcepina al posto di Confortola e della sorella Valcepina – ha chiuso dietro soltanto al Canada in una gara che, con la caduta dell’Olanda, ha reso più facile il compito agli azzurri. Poi, la meravigliosa finale sotto il tetto del Capital Indoor Stadium con i nostri usciti indenni dallo scontro tra Canada e Ungheria e l’incredibile rimonta di Sighel nel finale, arrivato a insidiare l’oro cinese.

Ma lo short track non è che all’inizio: tante le gare e le speranze tricolori per le prossime giornate. Oggi, nei 500 metri femminili che hanno aperto la giornata, nessun problema in batteria per le azzurre che passano tutte ai quarti di finale. Vittoria mai in discussione per Fontana, prima in controllo; secondo posto nella propria batteria per Martina Valcepina mentre la sorella Arianna, terza sul traguardo, si è vista ripescata in virtù del riscontro cronometrico. En plein tricolore dunque in vista dei quarti di finale di lunedì 7 febbraio. Al maschile, sui 1000 metri, tanti colpi di scena per Sighel, prima colpito da un danno alla lama e poi avanzato ai quarti di finale per via della penalizzazione comminata al belga Desmet. Squalificato invece purtroppo Luca Spechenhauser (Carabinieri).

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