Paralimpiadi, l’Italia di Para Ice Hockey si arrende al Canada

I timori della vigilia si trasformano in realtà. Arriva la prima sconfitta per gli azzurri di para ice hockey alle Paralimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018: all’Hockey Centre di Gangneung il divario tecnico tra Canada e Italia si è visto tutto. Dopo aver rifilato 17 gol alla Svezia nella partita inaugurale, i nordamericani non hanno avuto pietà nemmeno della compagine azzurra, battuta per 10-0. La formazione allenata da Ken Babey è partita forte sin dal primo periodo, andando a segno con McGregor (3:59), Dixon (9:21) e Delaney (11:36). Invece che rallentare il ritmo, i canadesi hanno ulteriormente forzato nella seconda frazione, mettendo la partita sempre più sul piano fisico e trovando la doppietta di Hickey (17:03 e 19:11) e altri due timbri di Delaney (20:20 e 25:34), che ha firmato così la tripletta personale. A chiudere i conti nell’ultimo quarto d’ora sono stati Cozzolino (33:06) e poi Dunn (36:27 e 41:23), autore anch’egli di una doppietta.

Sconfitta che comunque non pregiudica il cammino dell’Italia che, dopo il successo nella partita inaugurale contro la Norvegia agli shoot-out (3-2), ora ha la possibilità di scrivere un pezzo di storia: battendo domani (ore 11 in diretta tv su Rai 2) la Svezia, infatti, volerebbe alle semifinali per la prima volta in quattro partecipazioni paralimpiche. Ci crede anche il presidente della Fisg, Andrea Gios, presente sugli spalti a supportare la truppa azzurra: “Domani ci giochiamo tutto e dovremo mettere il cuore e la determinazione che abbiamo mostrato di avere. Questi ragazzi ci mettono sempre l’anima e la splendida partita di ieri contro la Norvegia, in un incontro delicatissimo, ne è stato un esempio lampante. Ora dobbiamo fare un altro passo verso il sogno“.

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