Torino ancora una volta capitale dello Short Track

Torino e lo short track: un legame che corre veloce sul filo della lama di un pattino. Negli ultimi quindici anni, tra il capoluogo piemontese e il pattinaggio di velocità in pista corta, diventato ufficialmente disciplina olimpica ai Giochi di Albertville 1992, ci sono stati diversi incroci. Il più celebre, senza dubbio, è quello dell’Olimpiade del 2006, con il Palavela che applaudì le schegge più veloci del pianeta nella rincorsa alle ambite medaglie a cinque cerchi. Quella di bronzo nella staffetta femminile andò al collo anche delle quattro pattinatrici italiane: Katia Zini, Mara Zini, Marta Capurso e una giovanissima Arianna Fontana (al primo dei suoi 8 podi olimpici a nemmeno 16 anni).

Torino è stato teatro anche di tre edizioni dei Campionati Europei, due dei quali tenutisi al Palavela (2005 e 2017) e uno al PalaTazzoli (2009). Quest’ultimo palazzetto, situato in via San Remo 67, ospiterà dall’8 al 10 febbraio la tappa conclusiva di Coppa del Mondo dopo gli appuntamenti di Calgary, Salt Lake City, Almaty e Dresda. Sarà la terza volta che tale rassegna arriverà in città, con i due precedenti che risalgono al novembre 2007 (Palavela) e al novembre 2013 (PalaTazzoli). In quest’ultima occasione, il pubblico torinese giocò un ruolo fondamentale nel sospingere la squadra azzurra in gare fondamentali per la qualifica all’Olimpiade di Sochi, dove poi sarebbero arrivate tre medaglie.

Altrettante ne sono arrivate lo scorso febbraio a PyeongChang, ma ancora più preziose. Arianna Fontana si è laureata campionessa olimpica dei 500 e ha conquistato il bronzo dei 1500, oltre a trascinare la staffetta femminile (completata da Martina Valcepina, Lucia Peretti e Cecilia Maffei) all’argento.

E mentre l’atleta più medagliata in campo femminile dello short track alle Olimpiadi si è presa una pausa delle competizioni, l’Italia non si è fermata. Agli ultimi Campionati Europei di Dordrecht in gennaio, hanno brillato le stelle di Martina Valcepina, vicecampionessa continentale dei 500 metri, e Yuri Confortola, risalito fino alla quarta posizione della classifica overall grazie all’affermazione nella superfinale sui 3000 metri. Sospinte dal tifo dello scatenato pubblico del PalaTazzoli, le schegge azzurre puntano in alto anche nella tappa casalinga di Coppa del Mondo: il ghiaccio di Torino già ribolle e gli spalti, intanto, attendono il calore del tifo azzurro. L’ingresso gratuito è l’assist decisivo per non mancare.

Questo il programma di gare:

Venerdì 8 febbraio
dalle 9.30 – qualifiche gare individuali e staffette

Sabato 9 febbraio
dalle 9.30 – gare di ripescaggio 500 metri (1) e 1500 metri (donne e uomini)
dalle 14.00 – quarti di finale, semifinali e finali 500 metri (1) e 1500 metri (donne e uomini); semifinali staffetta mista 2000 metri, staffetta donne 3000 metri e staffetta maschile 5000 metri

Domenica 10 febbraio
dalle 9.30 – gare di ripescaggio 500 metri (2) e 1000 metri (donne e uomini)
dalle 14.00 – quarti di finale, semifinali e finali 500 metri (2) e 1000 metri (donne e uomini); finali staffetta mista 2000 metri, staffetta donne 3000 metri e staffetta maschile 5000 metri

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