Wheelchair Curling, Mondiali: non basta la vittoria sulla Scozia. L’Italia retrocede nel Gruppo B

Non è purtroppo servito l’ultimo colpo di coda agli azzurri. La vittoria centrata nella notte contro la Scozia è stata la terza del torneo per l’Italia ai Mondiali di wheelchair curling ma non ha permesso alla squadra tricolore di evitare la retrocessione nel Gruppo B.

Sul ghiaccio canadese di Richmond la Nazionale guidata dall’head coach Roberto Maino– coadiuvato in loco dagli aiuto allenatori Fabrizio Teppex e Flavio Perucca – ha superato nell’ultima giornata di round robin per 9-6 la Scozia chiudendo così al 10° posto in classifica il percorso nella rassegna iridata.

Il bilancio complessivo recita 3 vittorie e 8 sconfitte. L’ultima affermazione proprio nella notte italiana con la squadra azzurra – scesa sul ghiaccio con lo skip Egidio Marchese (Disval), Fabrizio Bich (Disval), Sergio Deflorian (Albatros Trento/C.C. Dolomiti) e Orietta Bertò (Albatros Trento) – brava a gestire bene la gara e a prendersi la vittoria grazie soprattutto alle due mani rubate nel primo e quarto end che hanno portato in dote la bellezza di cinque punti.

Come prevedibile, il percorso nel Gruppo A si è rivelato irto di ostacoli al cospetto di tutte le grandi super potenze internazionali del movimento – spiega Giuseppe Antonucci, consigliere federale al seguito della squadra in Canada -. Malgrado il ritorno nel Gruppo B, le vittorie conquistate alla fine del torneo hanno permesso di risalire al terz’ultimo posto e pertanto acquisiamo tre punti olimpici. Il confronto con i top team è servito a mettere in evidenza alcuni punti deboli su cui dobbiamo lavorare e sono certo che sfrutteremo al meglio questa esperienza per costruire un programma di crescita che ci aiuti a colmare le lacune e tornare presto nell’èlite della disciplina“.

Di seguito tutti i risultati della rassegna iridata.

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