Alps Hockey League, l’Asiago rientra nella zona playoff. Secca sconfitta del Fassa a Lubiana

 

Dopo la parentesi dei rispettivi campionati nazionali, è tornata la Alps Hockey League. In questo martedì non si registra nessuna sorpresa con le vittorie delle squadre di alta classifica, Lubiana, Jesenice ed Asiago contro quelle di bassa classifica, Fassa, Linz e Klagenfurt-II. Ma sia le Steel Wings Linz che i carinziani hanno venduto cara la pelle nelle rispettive sfide. La capolista Lubiana si conferma in testa al torneo transnazionale dopo un netto 6:0 rifilato ai Fassa Falcons. Per i Draghi Verdi due goal per tempo, doppietta per Simsic e quinto shutout stagionale per il finlandese Paavo Holsa. Esordio con goal per Ziga Pesut. Per il Fassa in porta Marco Felicetti mentre Daniel Tedesco ha fallito un rigore (38’). I freschi Campioni d’Italia della Migross Asiago superano per 4:2 il Klagenfurt-II ma partita molto più difficile del previsto e risolta nel terzo tempo dai giallorossi con le marcature di Alex Frei in powerplay ed a porta vuota di Marco Magnabosco. Grazie ai tre punti i giallorossi rientrano nella zona che qualifica direttamente ai quarti di finale playoff. Jesenice vince a Linz ma non vanno oltre un 3:1. Il fanalino di coda del campionato si dimostra avversario fiero per i Red Steelers che conquistano l’undicesimo successo consecutivo ed hanno di mira il primo posto del Lubiana da cui distano due punti e con due partite in meno. Ma la settimana è molto piena. Mercoledì si gioca a Dornbirn con l’EC Bregenzerwald che ospita la SG Cortina Hafro. Poi giovedì altra infornata di partite.

 

La capolista Lubiana stende il Fassa per 6:0. Con due goal per tempo i Draghi Verdi trovano tre punti fondamentali per tenere a distanza  gli arci rivali dello Jesenice. 5° shutout stagionale  per il finlandese Paavo Holsa che para anche un rigore al 38’ a Daniel Tedesco. Esordio con goal per Pesut. Il Fassa rimane sempre al 12esimo ed ultimo posto utile per i pre-playoff.  

Sia Lubiana che Fassa tornano in pista per la Alps dopo 10 giorni di pausa. Alcune novità per i rispettivi roster. Per la formazione della capitale slovena ci sono gli esordi stagionali per Ziga Pasut, già con i Draghi Verdi nei due anni precedenti, mentre, dopo un’esperienza lo scorso anno a Bolzano ed in Danimarca, ritorna anche Luka Vidmar. Il Fassa schiera in porta Marco Felicetti alla sua settima apparizione stagionale. Assenti per i Falcons, Dennis Kustacher e Sebastiano Rossi.

Il match rispetta quello che erano le attese della vigilia. Il Lubiana imposta mentre i ladini si difendono. La squadra di casa aumenta il suo ritmo al primo poweplay che non concretizza ma prima di metà periodo trova la prima rete. Attacco simultaneo dei Draghi Verdi fino al tocco sottoporta di Nick Simsic. Passano esattamente 122 secondi e c’è il raddoppio dei balcanici. Il difensore finlandese spara in diagonale dalla blu ed in maniera del tutto fortuita c’è il tocco di Gal Koren. Il Fassa, però, si fa vedere dalle parti di Holsa ed i frangenti finali del periodo sono tutti di marca fassana.

Nel periodo centrale il Fassa potrebbe usufruire di una superiorità che gioca bene all’inizio. Poi Tadej Cimzar pesca dal nulla, in inferiorità,  Ziga Pance che sbuca alle spalle della difesa ladina e segna al volo il 3:0 (24’). Il match ora è più equilibrato ma il Fassa non riesce a passare in attacco. Al 38’ una discesa fassana si conclude sull’estremo sloveno ma la quaterna arbitrale ravvede gli estremi per un rigore. Tedesco s’incarica della battuta ma il suo tiro centrale è ben controllato da Holsa. Il Lubiana ringrazia ed allunga. All’ultimo minuto del periodo centrale arriva il poker con la prima rete stagionale su rebound di Ziga Pesut.

Nel terzo tempo il Lubiana continua la sua marcia. Anze Ropret infila al volo in diagonale il 5:0 (44’) mentre Simsic  chiude il match (48’) così come l’aveva aperto. Alla fine è 6:0 per i padroni di casa che mantengono due punti di vantaggio sullo Jesenice.

I confermati Campioni d’Italia dell’Asiago regolano, in rimonta, l’EC-KAC II per 4:2 in un match molto più difficile di quanto non dica il risultato finale e rientrano nuovamente nella zona che qualifica direttamente ai playoff.

Dopo aver conquistato il settimo Scudetto della sua storia ed il secondo consecutivo, la Migross Supermercati Asiago è ripartita in Alps sfidando l’EC-KAC II. Per i padroni di casa qualche variazione di formazione. In porta si accomoda per la prima volta in stagione Luca Stevan che rileva Gianluca Vallini. Per i giallorossi, oltre alla preventivata assenza di Michele Stevan, si aggiungono quelle di Ginetti e McParland.

Primo tempo che entra subito nel vivo. Forte e Magnabosco vengono puniti in rapida sequenza. I carinziani sfruttano a dovere il doppio powerplay e con lo sloveno Rok Kapel  che porta in vantaggio i biancorossi dopo 140 secondi di gioco. La reazione dei giallorossi arriva alla distanza. Michele Marchetti s’invola e trova il pareggio dopo aver messo a sedere l’estremo Florina Vorauer (12’). Ma il Klagenfurt da oltre un mese è squadra che pur occupando il penultimo posto della graduatoria è sempre in grado di dare filo da torcere a chiunque. Così dopo appena 80 secondi i biancorossi ripassano avanti con Valentin Hammerle e ci rimangono fino alla prima sirena. Nel secondo periodo il match rimane molto equilibrato con i carinziani che non cedono di un metro ed un Asiago che cerca di arrivare al pareggio. Proprio la prima superiorità del periodo centrale è decisiva per l’Asiago: Stefano Marchetti impatta il punteggio con un tiro molto preciso (34’).

Nel terzo tempo i Campioni d’Italia escono allo scoperto. Una serie di penalità tra fine secondo ed inizio terzo lascia l’Asiago in 4 contro 3. Il team di coach Mattila sfrutta questa situazione con Alex Frei che realizza al volo (41’). Ma il match è ancora lungo. I vicentini si affidano anche alle parate di Stevan mentre il goal della sicurezza arriva a porta vuota con Magnabosco che a 90 secondi dalla fine del match fissa il 4:2 finale. L’Asiago scavalca di un punto i Red Bull Hockey Juniors e rientra nella zona che qualifica direttamente ai playoff.

Alps Hockey League – 16 febbraio 2021 
16.02.2021: Migross Supermercati Asiago Hockey – EC-KAC II 4:2 (1:2,1:0,2:0)
Referees: GIACOMOZZI, LAZZERI, De Zordo, Fleischmann
Goals Asiago: 1:1 ASH Marchetti M. (12:13 / Miglioranzi E. ,Magnabosco J. / EQ), 2:2 ASH Marchetti S. (35:42 / Marchetti M. ,Dal sasso D. / PP), 3:2 ASH Frei A. (41:10 / Gellert A. ,Mantenuto D. / PP), 4:2 ASH Magnabosco J. (58:30 / Rosa M. ,Tessari M. / EQ)
Goals Klagenfurt: 0:1 KA2 Kapel R. (02:20 / Würschl N. ,Witting M. / 5:3 PP2), 1:2 KA2 Hammerle V. (13:33 / Hammerle S. ,Witting M. / EQ)

16.02.2021 Steel Wings Linz – HDD SIJ Acroni Jesenice 1:3 (0:0,1:1,0:2)
Referees: LOICHT, WIDMANN, Legat, Schweighofer,
Goal Linz: 1:1 SWL Gaffal P. (34:05 / unassisted / PP)
Goals Jesenice: 0:1 JES Tomazevic B. (27:25 / Jezovsek Z. ,Sodja J. / EQ), 1:2 JES Sodja J. (40:17 / Tomazevic B. ,Pinelli F. / PP), 1:3 JES Jezovsek Z. (59:59 / Tomazevic B. / EQ)

16.02.2021 HK SZ Olimpija Ljubljana – SHC Fassa Falcons 6:0 (2:0,2:0,2:0)
Referees: LESNIAK, PAHOR, Bergant, Javornik
Goals Ljubljana 1:0 HKO Simsic N. (09:24 / Pesut Z. ,Sever M. / EQ), 2:0 HKO Koren G. (11:26 / Pulli J. ,Zibelnik A. / EQ), 3:0 HKO Pance Z. (22:36 / Cimzar T. ,Logar M. / EQ), 4:0 HKO Pesut Z. (39:07 / Simsic N. ,Sever M. / EQ), 5:0 HKO Ropret A. (44:34 / Cimzar T. ,Logar M. / PP), 6:0 HKO Simsic N. (48:52 / Vidmar L. ,Magovac A. / EQ)

Photo: Vito de Romeo

Classifica Alps 

Rank Team GP PTS
1 HK SZ Olimpija Ljubljana 20 55
2 HDD SIJ Acroni Jesenice 18 53
3 HC Pustertal Wölfe 21 51
4 MigrossSupermercati Asiago Hockey 20 46
5 Red Bull Hockey Juniors 20 45
6 S.G. Cortina Hafro 21 39
7 EHC Lustenau 21 38
8 VEU Feldkirch 20 36
9 EC Bregenzerwald 20 35
10 Rittner Buam 21 32
11 Wipptal Broncos Weihenstephan 21 29
12 SHC Fassa Falcons 19 28
13 HC Gherdeina valgardena.it 21 26
14 EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 22 22
15 EC KAC II 19 21
16 Steel Wings Linz 20 2

Al 18 marzo, fine stagione regolare

  • le prime 4 passano direttamente ai quarti di finale playoff
  • dal 5° al 12° posto ai pre-playoff- best-of -three per raggiungere i quarti di finale
  • dal 13° al 16° fine stagione

Pubblicato il