HOCKEY: ad Asiago Italia-Francia 1-2 ai rigori in amichevole

Dopo le amichevoli di domenica e lunedì scorsi con la Polonia, questo fine settimana -oggi ad Asiago e domani alle 19.00 a Pergine- è la volta della Francia. Sono queste le ultime due partite prima della trasferta a Budapest per il Mondiale di Division I. I francesi, che parteciperanno al Mondiale slovacco, sono formazione più temibile della Polonia, e già nel primo periodo non mancano di rimarcarlo, costruendo azioni pericolose davanti alla gabbia di Thomas Tragust. L’Italia si vede al 14esimo e al 16esimo, quando Ingemar Gruber e Matt De Marchi dalla linea blu costringono Fabrice Lhenry -ex Milano- a bloccare il disco. A tre minuti dal termine del primo periodo -dopo una penalità inflitta a Brian Watson- Luca Felicetti si invola in contropiede ma il suo uno contro uno viene sventato da Lhenry. Si chiude la penalità a favore della Francia e anche il primo tempo, senza segnature. Nel corso del primo intervallo -come da programma- sono stati celebrati e premiati cinque atleti che hanno chiuso -con la partecipazione al Mondiale di Germania 2010- la loro carriera in maglia Azzurra: Giorgio De Bettin, Carlo Lorenzi, Stefano Margoni, John Parco e Roland Ramoser. A loro va il ringraziamento per quanto fatto sul ghiaccio con la Nazionale Italiana da parte della Federazione Italiana Sport Ghiaccio e da parte di tutti gli appassionati ed i tifosi di hockey su ghiaccio. Anche nel secondo periodo la Francia ha una sorta di predominio territoriale, ma la prima azione pericolosa è degli Azzurri con Pat Iannone lanciato in contropiede e fermato dai difensori transalpini prima del tiro. Ora è l’Italia a farsi più pericolosa: nell’azione successiva Armin Helfer sulla sinistra del terzo d’attacco regala il vantaggio agli Azzurri con una staffilata che buca Lhenry. La Francia non ci sta e -grazie anche ad una penalità a favore- si ributta in attacco, ma le azioni più pericolose sono da parte italiana, con Scandella che impegna ancora Lehnry in una non facile deviazione. Gli Azzurri costruiscono ora buon gioco, soprattutto in contropiede. A tre minuti dalla chiusura del tempo centrale i francesi hanno l’occasione più limpida per il pareggio con Da Costa che si insinua al centro della difesa e colpisce il palo alla sinistra di Tragust. Il terzo periodo si apre con gli Azzurri alla ricerca del raddoppio con Luca Ansoldi, ma è invece la Francia a pareggiare dopo poco più di un minuto e mezzo di gioco grazie a Julien Desrosiers in contropiede. Le due formazioni si scambiano veloci azioni in contropiede, ma l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio è sulla stecca di Andreas Lutz, la cui deviazione sotto porta viene intercettata d’istinto da Lhenry. Le due squre non si accontentano e vogliono vincere: gli Azzurri ci provano soprattutto da lontano, mentre la quaterna arbitrale deve fischiare qualche minuto di penalità da una parte e dall’altra. Souza e Watson sono fra i più attivi nell’attacco italiano. Tocca poi a Tragust fare la sua parte salvando il risultato con un doppio intervento sotto porta su Desrosiers, l’autore della rete francese. Tuttavia il risultato non cambia e i tempi regolamentari si chiudevano in parità, così come i cinque minuti di overtime in quattro contro quattro. I tiri di rigore per decretare il vincitore premiavano poi i transalpini. Domani a Pergine il secondo -ideale- tempo della doppia sfida alla Francia. Italia-Francia 1-2 R (0-0, 1-0, 0-1, 0-0, 0-1) Marcatori: 1° tempo: nessuna marcatura; 2° tempo: 1-0 05.05 Helfer (Scandella -I). 3° tempo: 1-1 01.29 Desrosiers (Arrossamena -F). Overtime: nessuna marcatura; rigore decisivo: Hecquefeuille (F). Formazione Italia: Tragust (Bernard); Johnson, Helfer, R.Hofer, Gruber, De Marchi, Marchetti, Lutz, A.Hofer; Iori, Iannone, Pittis, Scandella, Watson, Felicetti, Egger, Insam, Ansoldi, Fontanive, De Toni, Souza. Allenatore: Rick Cornacchia. Formazione Francia: Lhenry (Quemener); Auvitu, Bachet, Besch, Hecquefeuille, Moisand, Roussel, Trabichet; Arrossamena, Da Costa, Desrosiers, Gras, Henderson, Lamperier, Meunier, Raux, Romand, Tardif, Treille, Leblond. Allenatore: Dave Henderson. Arbitri: Cassol e Gastaldelli (Zatta-Stella). Nella foto di Fiorenza Zanchin, un momento della premiazione.

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