Italian Hockey League, Alleghe e Varese conquistano la prima vittoria nei quarti. Tutte le serie sul 2:1

Serata di grandi emozioni in IHL quella di gara-3 dei quarti di finale playoff, con quattro partite combattute quasi fino all’ultimo istante e la sensazione che possa ancora succedere di tutto. Unterland e Pergine non riescono a salire sul 3 a 0 per via del colpi di Varese e Alleghe, mentre Fiemme e Caldaro tornano al successo casalingo su Como e Dobbiaco. Tutte le serie quindi sono sul 2 a 1, e tutte le contese dei quarti arriveranno almeno a gara-5 di martedì prossimo.

Il Varese conquista la prima partita della serie vincendo ad Egna la terza gara della serie dei quarti 

La terza sfida tra Unterland e Varese si apre con un gol annullato a Marcello Borghi e due squadre che, a ritmo non altissimo, si danno battaglia. Al primo pp i Cavaliers passano, con il ceco Dobias che in diagonale concretizza una bella azione dei suoi al 15,42, ma all’ultimo respiro del drittel è Caletti a firmare il pari dei Mastini chiudendo uno scambio con Capannelli per battere Giovanelli. Proprio Capannelli mette avanti per la prima volta il Varese al 27,07 insaccando dopo una controfuga efficace di Marcello Borghi, ma come sempre stato sin qui l’Unterland non molla. Gli altaotesini alzano la pressione e trovano con capitan Brighenti il pareggio al 32,27, ma poco più di tre minuti dopo gli ospiti si rimettono in vantaggio con Schina, che dalla distanza trova il 2 a 3 al 35,40. Gara apertissima con i Cavs che mettono a lungo sotto pressione gli ospiti ma peccano in lucidità, mentre col passare dei minuti i Mastini acquisiscono sicurezza la chiudono con Marcello Borghi: prima una fucilata in transizione al 52,39, poi un tocco ravvicinato ma preciso al 57,54. Finisce 2 a 5 per i gialloneri.

Hockey Unterland Cavaliers – HC Varese 1977 2-5 (1-1, 1-2, 0-2)

Gol: 15:42 V. Dobias (T. Brighenti Moretti, M. Kaufmann) (1:0, PP1), 19:43 E. Caletti (A. Capannelli, M. Borghi) (1:1), 27:07 A. Capannelli (M. Borghi, F. Cordin) (1:2), 32:27 T. Brighenti Moretti (M. Kaufmann, V. Dobias) (2:2), 35:40 A. Schina (A. Capannelli, M. Borghi) (2:3, PP1), 52:39 M. Borghi (D. Belloni, F. De Biasio) (2:4), 57:54 M. Borghi (E. Caletti, F. De Biasio) (2:5, PP1)

Formazione Unterland: Tizian Giovanelli 59:05 (Moritz Steiner); Lukas Goldner – Tobias Brighenti Moretti; Tobias Steiner – Alex Obexer; Erwin De Nardin – Alexander Peter Sullmann Pilser; Manuel Pichler – Manuel Santer; Gabriel Galassiti – Florian Wieser – Filip Kokoska; Marian Pallabazzer – Alex Egger – Moritz Selva; Vojtech Dobias – Moritz Kaufmann – Davide Girardi; Ruben Zerbetto – Gabriel Zerbetto – Tobia Pisetta; Olli-eerikki Hallfors;

Formazione Varese: Carlo Muraro 59:05 (Leonardo Mordenti); Andrea Schina – Francesco De Biasio; Shane Mcgrath – Daniel Nicholas Belloni; Marcello Borghi – Edoardo Maurizio Maria Caletti – Adam Capannelli; Pietro Borghi – Andrea Vanetti – Alessio Piroso; Gianluca Tilaro – Federico Cordin – Erik Steve Mazzacane; Anthony Mammoliti; Matteo Malfatti;

Penalità: 8-4 (0-2, 6-2, 2-0); Tiri: 39-26 (18-12, 11-8, 10-6); Arbitri: A. Piras, F. Tirelli (M. Mair, F. Fecchio); Spettatori: 327

Il Valdifimme supera il Como per 5:2. Rispettato per ora nella serie il fattore campo

Il Fiemme ospita il Como e parte subito forte, trovando l’1 a 0 con Moucka che dopo 76 secondi non sbaglia davanti al portiere avversario dopo una bella finta. I lariani si assestano ma al 9,00 arriva il bis dei trentini con Vicenzi, che segna su un rebound dopo il tiro del ceco Moucka. Passano però soli 18 secondi e la situazione si ripete nell’altra metà pista: il 2 a 1 di Piccinelli arriva dopo la conclusione respinta di Formentini. Il match si dimostra molto tirato e giocato bene dalle due formazioni, con il Como che risponde colpo su colpo e si vede anche annullare una rete per uomo in area nel finale. In apertura di seconda frazione momento chiave con il Fiemme che piazza l’uno-due Vanzetta-Gamper, con due tiri di potenza che mettono i trentini avanti 4 a 1 al 24,45. Gli ospiti però non mollano e riescono a riaprire tutto con il solito Majul, che al 29,18 riapre il match. Un power play non sfruttato a testa e il punteggio non cambia fino alla sirena, poi arriva un terzo tempo dove la gara si incattivisce. Tanti i contatti e panche puniti sempre aperte, fatto questo che castiga il Como che praticamente mai riesce a giocare in 5 uomini di movimento. A chiudere i giochi ci pensa Eastman al 49,06 con la sassata del 5 a 2 (in superiorità). Ormai si pensa a Gara 4. Ultimi minuti in porta per D’Agate tra i pali lariani. Il risultato non cambia più, vince il Fiemme.

Valdifiemme HC – Hockey Como 5-2 (2-1, 2-1, 1-0)

Gol: 1:06 J. Moucka (D. Roupec) (1:0), 9:00 L. Vicenzi (J. Moucka, R. Locatin) (2:0), 9:18 L. Piccinelli (L. Formentini) (2:1), 21:29 L. Vanzetta (D. Roupec) (3:1), 24:45 A. Gamper (L. Vanzetta, J. Moucka) (4:1), 29:18 H. Majul Villasenor (S. Asinelli, N. Dinicola) (4:2), 49:06 D. Eastman (G. Vinatzer, D. Roupec) (5:2, PP1)

Formazione Valdifiemme : Simone Peiti 60:00 (Laurin Foppa); Derek Thomas Eastman – Gabriele Misconel; Nicola Ghizzo – Luca Franza; Daniele Cataldi – Cristiano Weber; Elia Bonelli – David Roupec; Gabriel Vinatzer – Rudi Locatin – Loris Vanzetta; Enrico Chelodi – Jaroslav Moucka – Andrea Odorizzi; Alex Gamper – Paolo Nicolao – Andrea Defrancesco; Gabriele Vieider – Loris Vicenzi – Matteo De Baldo; Erwin Kostner;

Formazione Como: Federico Tesini 49:06 – Daniel Mattia D’agate 10:54; Michael Steven Cecere – Dominic Michael D’agate; Alessandro Paramidani – Lorenzo Piccinelli; Alessandro Re – Francesco Taufer; Simone Asinelli – Riccardo Ambrosoli – Nicholas Robert Dinicola; Luca Formentini – Dylan Ghiglione – Hector Tufik Majul Villasenor; Riccardo Privitera – Lorenzo Marcati; Danilo Bertotto;

Penalità: 8-22 (0-2, 2-2, 6-18); Tiri: 38-21 (10-6, 12-9, 16-6); Arbitri: F. Lottaroli, L. Zatta (C. Biacoli, A. Plancher); Spettatori: 553

A Caldaro si va oltre il regolamentare per la prima volta nella serie dei quarti. I rigori premiano i Lucci di casa

A Caldaro c’è stata la prima sfida dei playoff andata oltre il 60esimo minuto, a coronamento dell’ennesima gara equilibrata tra lucci e Dobbiaco. Gli Icebears partono meglio e con Schweitzer trovano il vantaggio al 3,19, ma è il ceco Mazanec a ristabilire la parità al 9,54 con l’1-1 per i suoi. Nessuna delle due squadre riesce a prendere un netto comando delle operazioni, e si va avanti a botta e risposta. I pusteresi rimettono la testa avanti al 28,40 grazie a Egarter, ma al 38,04 i lucci impattano di nuovo con Erschbamer. Fino al terzo periodo anche i power play non vengono concretizzati, ma la musica cambia al 46,53 quando Obermair supera Morandell con il gol del 2 a 3 che sembra lanciare il Dobbiaco. Il finale di match è infuocato, con Barnes che toglie a 70 secondi dal termine Morandell per giocare con l’uomo in più. La scelta funziona e al 59,51 De Donà salva i lucci con il punto del 3 a 3 che manda tutto all’overtime. Qui però l’equilibrio non muta e si va ai tiri di rigore: su 10 tentativi, arriva un solo gol. È quello del finlandese Virtala che regala il successo al Caldaro per 4 a 3.

 

SV Kaltern Caldaro rothoblaas – AHC Toblach Dobbiaco Icebears SO 4-3 (1-1, 1-1, 1-1, 0-0, 1-0)

Gol: 3:19 V. Schweitzer (L. De Lorenzo Meo) (0:1), 9:54 M. Mazanec (B. Andergassen, L. Scelfo) (1:1), 28:40 R. Egarter (P. Wieser) (1:2), 38:04 F. Erschbamer (M. Felderer, A. Klein) (2:2), 46:53 B. Obermair (L. Crepaz, N. Rein) (2:3, PP1), 59:51 L. De Dona’ (R. Felderer, M. Mazanec) (3:3)

Formazione Caldaro: Daniel Morandell 63:46 (Alex Andergassen); Simon Vinatzer – Michele Volcan; Martin Mazanec – Lorenzo Scelfo; Lorenz Gruber – Jonas Schoepfer; Luca De Dona’ – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Patrick Gius – Bastian Andergassen – Matteo Cappuccio; Lois Fink – Franz Erschbamer – Raphael Felderer; Adrian Klein – Andreas Vinatzer; Jonathan Troy Barnes;

Formazione Dobbiaco: Luca Burzacca 65:00 (Manuel Oberkanins); Danny Elliscasis – Nicholas Cole Rein; Lukas Plankensteiner – Stefan Wagger; Matthias Profunser – Peter Wieser; Marcel Lanzinger; Lukas De Lorenzo Meo – Viktor Emanuel Schweitzer – Alex Obermair; Fabio Alverà – Klaus Volgger – Thomas Pichler; Matthias Mazzarini – Benno Obermair – Lukas Crepaz; Alex De Lorenzo Meo – Patrick Rizzo – Raphael Egarter; Guido Karl Lamberti Charles;

Penalità: 12-8 (2-2, 6-4, 4-2, 0-0, 0-0); Tiri: 28-29 (6-12, 6-7, 13-7, 2-3, 1-0); Arbitri: P. Gruber, S. Ricco (S. Abeltino, G. Strazzabosco); Spettatori: 230

L’Alleghe conquista la prima vittoria nella serie in casa contro il Pergine 

Alleghe e Pergine si sono sfidate in un match ad altissima tensione, potenzialmente chiave per la serie. Ritmi alti e gioco aggressivo, con i padroni di casa che la sbloccano al 9,26 grazie a un gran gol di De Val che in back supera Rigoni, quindi nella seconda metà di frazione i due goalies salvano diverse occasioni avversarie. Un palo di Sanvido apre il periodo centrale, quindi l’Alleghe non sfrutta un power play e al 33,44 viene punito da Valorz che impatta sull’1-1. Match quindi apertissimo, e sono ancora gli ospiti a segnare grazie a Gabri, abile nell’insaccare un rebound al 38,52 per mettere i suoi avanti alla pausa. Il terzo periodo vede subito il pareggio agordino, con la botta di Lorenzi che al 43,19 vale il 2 a 2 in pp. Le linci provano a rimettersi avanti ma Scola gestisce bene, poi al 49,23 è una deviazione di Soppelsa sul tiro di Lorenzi a rimettere avanti i veneti, in una sfida che nei minuti seguenti vede almeno due grosse risse. Il punteggio però non si muove, il Pergine toglie Rigoni per il sesto uomo di movimento ma al 59,40 Kiviranta insacca la gabbia vuota per il definitivo 4 a 2.

Alleghe Hockey – Hockey Pergine Sapiens 4-2 (1-0, 0-2, 3-0)

Gol: 9:26 L. De Val (M. Kiviranta, E. De Toni) (1:0, PP1), 33:44 F. Valorz (J. Foltin) (1:1), 38:52 R. Gabri (G. Viliotti, F. Valorz) (1:2), 43:19 C. Lorenzi (F. Soppelsa, L. De Val) (2:2, PP1), 49:23 F. Soppelsa (C. Lorenzi) (3:2), 59:40 M. Kiviranta (4:2)

Formazione Alleghe: Gianni Scola 60:00 (Tommaso Zanardi); Milos Ganz – Andrea Damin; Carlo Sisto Lorenzi – Davide Testori; Lorenzo Riva – Marco Lorenzini; Miika Markus Kiviranta – Edgar De Toni – Francesco Soppelsa; Loris De Val – Mirko Giolai – Joshua Johannes Martin Berger; Erwin Martini – Riccardo Dell’Osbel – Thomas De Silvestro; Marwin Martini – Thomas Angoletta; Alessandro Fontana;

Formazione Pergine: Rudy Rigoni 56:46 (Matteo Giovannini); Andrea Chizzola – Radovan Gabri; Alessandro Ambrosi – Fabio Rigoni; Giovanni Reffo – Nicolo’ Vicentini; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Jozef Foltin; Andrea Meneghini – Dino Andreotti – Filippo Rigoni; Enrico Bitetto – Francesco Valorz – Giuseppe Viliotti; Andrea Ambrosi;

Penalità: 19-21 (8-6, 4-6, 7-9); Tiri: 25-24 (6-6, 13-10, 6-8); Arbitri: M. Bagozza, F. Rivis (M. Alverà, A. Rivis); Spettatori: 246

 

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