Italian Hockey League, l’Unterland si conferma in testa al Master Round. Nel Q.R., il Como passa in testa

Nelle tre gare giocate, risultati molti importanti. Unterland e Valdifiemme iniziano a seminare gli avversari nel Master Round dopo i rispettivi successi contro Alleghe e Pergine. Nel Qualification Round il Varese dilaga a Bressanone con 13 reti.

I Cavaliers si confermano in testa al Master Round. Dopo il successo in Copppa Italia della settimana scorsa, la formazione della Bassa Atesina ottiene due risultati molto importanti. 

L’Unterland si dimostra spietato e dopo aver battuto 6-1 il Caldaro giovedì rifila lo stesso trattamento all’Alleghe. Gara che parte subito a tutta con il botta e risposta tra Kaufmann e Riva, autori nei primi minuti di un gol a testa, quindi i Cavaliers riescono a tenersi stretti il pallino del gioco trovando al 19,17 il 2-1 di Graf in power play. In apertura di tempo centrale scoppia una bagarre che vede De Nardin e Nicola Soppelsi espulsi con penalità partita, ma al 22,50 Kokoska (in pp) trova il pesante tris dei padroni di casa. Gara quasi a senso unico, con Pisetta che al 31,20 allunga ulteriormente, Alleghe estremamente nervoso e autore di diversi falli che azzerano le possibilità di rimonta. Il 5-1 di Ruben Zerbetto (in superiorità) al 41,49 e il definitivo 6-1 di Pisetta al 43,33 mettono in ghiaccio la partita decretandone la fine anticipata. Stravince l’Unterland che si tiene la vetta della classifica.

Hockey Unterland Cavaliers – Alleghe Hockey 6-1 (2-1, 2-0, 2-0)

Gol: 1:49 M. Kaufmann (D. Girardi) (1:0), 5:56 L. Riva (M. Kiviranta, F. Soppelsa) (1:1), 19:17 M. Graf (T. Brighenti Moretti, F. Kokoska) (2:1, PP1), 22:50 F. Kokoska (T. Brighenti Moretti) (3:1, PP1), 31:20 T. Pisetta (A. Sullmann Pilser, T. Steiner) (4:1), 41:49 R. Zerbetto (A. Sullmann Pilser, M. Kaufmann) (5:1, PP1), 43:33 T. Pisetta (R. Zerbetto, G. Zerbetto) (6:1)

Formazione Unterland: Moritz Steiner 60:00 (Tizian Giovanelli); Lukas Goldner – Tobias Brighenti Moretti; Tobias Steiner – Manuel Santer; Erwin De Nardin – Alexander Peter Sullmann Pilser; Thomas Pisetta – Alex Obexer; Martin Graf – Florian Wieser – Filip Kokoska; Marian Pallabazzer – Alex Egger – Vojtech Dobias; Gabriel Galassiti – Moritz Kaufmann – Davide Girardi; Ruben Zerbetto – Gabriel Zerbetto – Tobia Pisetta; Coach: Olli-eerikki Hallfors;

Formazione Alleghe: Gianni Scola 60:00 (Tommaso Zanardi); Milos Ganz – Carlo Sisto Lorenzi; Andrea Damin – Nicola Soppelsa; Lorenzo Riva; Mirko Giolai – Miika Markus Kiviranta – Joshua Johannes Martin Berger; Francesco Soppelsa – Loris De Val – Edgar De Toni; Riccardo Dell’Osbel – Davide Testori – Marwin Martini; Thomas De Silvestro – Thomas Angoletta; Coach: Alessandro Fontana;

Penalità: 37-59 (4-10, 33-45, 0-4); Tiri: 30-17 (13-7, 9-6, 8-4); Arbitri: F. Rivis, S. Soraperra (A. Plancher, A. Rivis); Spettatori: 293

Il Valdifiemme al fotofinish contro il Pergine per il primo successo del team di Cavalese nei derby stagionali trentini 

Il derby trentino tra Fiemme e Pergine regala emozioni a dir poco incredibili. I padroni di casa iniziano subito un lungo martellamento dalle parti di Rigoni, ma nella seconda metà di primo drittel pagano care due penalità: Sanvido al 13,13 e Meneghini al 14,43 portano le linci avanti 2 a 0. Esattamente un minuto dopo Sanvido piazza anche la terza marcatura, per lo 0 a 3 con cui si chiude il primo tempo. Sarà questo il punteggio anche alla seconda sirena, per merito di un solo giocatore: Rudy Rigoni. Il portiere del Pergine è miracoloso in svariate occasioni, contro un Fiemme che incendia la pista ma non riesce a segnare. Il terzo periodo però cambia subito l’equilibrio: al 42,17 Moucka sblocca i suoi in power play, quindi 15 secondi prima di metà frazione una sassata di Roupec vale il 2 a 3. La gara è molto tesa e combattuta in ogni angolo di pista, e al 57,00 è ancora Roupec a firmare l’incredibile pareggio. Quando sembra scritto l’overtime, una deviazione volante di Nicolao sull’ennesimo tiro del difensore ceco fa esplodere i tifosi di Cavalese, regalando al Fiemme il primo successo nei derby trentini al 59,51. Finisce 4 a 3.

Valdifiemme HC – Hockey Pergine Sapiens 4-3 (0-3, 0-0, 4-0)

Gol: 13:13 C. Sanvido (F. Rigoni) (0:1, PP1), 14:43 A. Meneghini (M. Mocellin, A. Ambrosi) (0:2, PP1), 15:43 C. Sanvido (D. Conci, G. Reffo) (0:3), 42:17 J. Moucka (G. Vinatzer, E. Chelodi) (1:3, PP1), 49:45 D. Roupec (R. Locatin, L. Vicenzi) (2:3), 57:00 D. Roupec (D. Eastman) (3:3), 59:51 P. Nicolao (D. Roupec) (4:3)

Formazione Valdifiemme: Simone Peiti 60:00 (Laurin Foppa); Gabriele Misconel – Derek Thomas Eastman; Daniele Cataldi – Luca Franza; Nicola Ghizzo – David Roupec; Elia Bonelli; Rudi Locatin – Enrico Chelodi – Gabriel Vinatzer; Cristiano Weber – Jaroslav Moucka – Paolo Nicolao; Loris Vicenzi – Loris Vanzetta – Gabriele Vieider; Andrea Defrancesco – Alex Gamper – Andrea Odorizzi; Coach: Erwin Kostner;

Formazione Pergine: Rudy Rigoni 60:00 (Matteo Giovannini); Andrea Chizzola – Giovanni Reffo; Alessandro Ambrosi – Fabio Rigoni; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Enrico Bitetto; Andrea Meneghini – Dino Andreotti – Mattia Mocellin; Stefano Piva – Francesco Valorz – Giuseppe Viliotti; Coach: Andrea Ambrosi;

Penalità: 12-14 (4-4, 4-4, 4-6); Tiri: 43-18 (12-10, 15-1, 16-7); Arbitri: P. Gruber, S. Ricco (G. Abram, F. Fecchio); Spettatori: 365

Italian Hockey League – Classifica Master Round 

1 Hockey Unterland Cavaliers 21 punti (4 partite)
2 Valdifiemme HC 20 punti (4 partite)
3 Alleghe Hockey 16 punti (4 partite)
4 SV Kaltern Caldaro rothoblaas 16 punti (4 partite)
5 Hockey Pergine Sapiens 14 punti (4 partite)

Qualification Round 

Crollo casalingo del Brixen che subisce ben 13 reti dal Varese. Falcons sempre più lontani dai playoff 

Nel Qualification Round il Varese vince con un punteggio record a Bressanone. Sin dall’inizio i Mastini prendono possesso del match e Kosta viene impegnato in diverse situazioni, dovendosi però arrendere a Capannelli e Cordin prima della sirena. A inizio secondo tempo gli ospiti chiudono i conti con un rapido parziale di tre reti: Capannelli (21,15), McGrath (23,59) e Tilaro (24,58) fissano lo 0-5 che fa uscire Kosta per Rederlchener. Non cambia però la musica coi Mastini che segnano altre due volte con Cordin e De Biasio prima della rete Falcons timbrata da Bergmeister al 29,57. Caletti, Capannelli e una doppietta di Erik Mazzacane portano gli ospiti avanti 1-11 alla pausa. Nel terzo periodo ben poco da segnalare dato il punteggio. C’è il debutto nei pali lombardi del 18enne Mordenti, che al 45,41 subisce la rete su deviazione di Baumgartner ma poi si disimpegna bene, mentre in attacco il Varese trova con De Biasio e Piroso le reti del definitivo 2 a 13.

HC Falcons Brixen Bressanone – HC Varese 1977 2-13 (0-2, 1-9, 1-2)

Gol: 14:11 A. Capannelli (0:1), 16:31 F. Cordin (M. Mazzacane, G. Tilaro) (0:2), 21:15 A. Capannelli (A. Piroso, F. De Biasio) (0:3), 23:59 S. Mcgrath (A. Capannelli, A. Piroso) (0:4), 24:38 G. Tilaro (F. Cordin, M. Mazzacane) (0:5), 26:38 F. Cordin (A. Vanetti) (0:6), 27:24 F. De Biasio (A. Capannelli) (0:7), 29:57 D. Bergmeister (F. Kostner, D. Di Schiavi) (1:7), 31:19 E. Caletti (A. Piroso, P. Borghi) (1:8), 33:52 E. Mazzacane (F. Cordin, F. De Biasio) (1:9), 35:40 E. Mazzacane (M. Mazzacane, F. Cordin) (1:10), 38:27 A. Capannelli (D. Belloni, A. Schina) (1:11), 44:29 F. De Biasio (M. Mazzacane, S. Mcgrath) (1:12), 45:41 K. Baumgartner (L. Nardon, R. Castagnaro) (2:12), 52:54 A. Piroso (A. Capannelli, S. Mcgrath) (2:13)

Formazione Brixen: Philipp Kosta 24:38 – Thomas Rederlechner 35:22; Kevin Baumgartner – Eduard Michael Hasler; Patrick Major – Patrick Kelder; Liam Nardon; Luca Basile Gonzalez – Michael Purdeller – Federico Demetz; Damian Bergmeister – Fabio Kostner – David Ross Di Schiavi; René Castagnaro – Jan Pircher – Andres Felipe Magro; Coach: Alexander Gschliesser;

Formazione Varese: Carlo Muraro 40:00 – Leonardo Mordenti 20:00; Andrea Schina – Erik Steve Mazzacane; Francesco De Biasio – Shane Mcgrath; Daniel Nicholas Belloni – Alex Bertin; Marcello Borghi – Edoardo Maurizio Maria Caletti – Pietro Borghi; Adam Capannelli – Andrea Vanetti – Alessio Piroso; Gianluca Tilaro – Michael Mazzacane – Federico Cordin; ;

Penalità: 2-4 (2-2, 0-0, 0-2); Tiri: 22-43 (9-15, 5-18, 8-10); Arbitri: M. Bagozza, F. Tirelli (M. Mair, F. De Toni)

Nell’unica gara giocata di domenica, clamoroso tonfo del Dobbiaco che perde per 9:2 contro il Como. Lariani al primo posto del Q.R.

Nell’unica gara domenicale del quarto turno di IHL il Como, di nuovo sul ghiaccio di casa,  riapre completamente i giochi del Qualification Round con una clamorosa vittoria sul Dobbiaco. Non tanto per il risultato in sé, quanto per le dimensioni del successo sui pusteresi, Gara aperta dal vantaggio di Majul dopo soli 46 secondi, quindi al 2,46 arriva il pronto pareggio di Lukas De Lorenzo. Il Como però dimostra di essere in condizioni smaglianti e al 12,00 arriva il primo gol all’esordio per Nick DiNicola, ultimo acquisto dei lombardi. Cinque minuti dopo Xamin fa tris. In apertura di secondo periodo Oberkanins lascia il posto al titolare Burzacca tra i pali del Dobbiaco, ma il Como piazza un parziale micidiale di tre reti in minuto: tra il 23,06 e il 24,06 vanno in gol Majul, Formentini e Codebò chiudendo con largo anticipo la gara sul 6 a 1. Majul e lo stesso Codebò vanno ancora a segno nel drittel centrale per portare a 8 le reti del Como, quindi dopo 33 secondi di terzo periodo DiNicola firma la sua personale doppietta. Inutile quindi la rete di Rizzo al 51,24 se non per fissare lo score finale sul 9 a 2.

Hockey Como – AHC Toblach Dobbiaco Icebears 9-2 (3-1, 5-0, 1-1)

Gol: 0:46 H. Majul Villasenor (D. Xamin, L. Vola) (1:0), 2:46 L. De Lorenzo Meo (1:1), 12:00 N. Dinicola (L. Marcati, S. Asinelli) (2:1), 17:18 D. Xamin (H. Majul Villasenor, L. Vola) (3:1), 23:06 H. Majul Villasenor (D. Xamin) (4:1), 23:20 L. Formentini (A. Paramidani, R. Privitera) (5:1), 24:06 R. Codebò (L. Vola, H. Majul Villasenor) (6:1, PP1), 29:04 H. Majul Villasenor (7:1), 33:03 R. Codebò (D. Xamin, H. Majul Villasenor) (8:1, PP1), 40:33 N. Dinicola (L. Marcati, S. Asinelli) (9:1), 51:24 P. Rizzo (L. Crepaz, K. Volgger) (9:2)

Formazione Como: Daniel Mattia D’agate 60:00 (Matteo Bianchi); Michael Steven Cecere – Riccardo Codebò; Dominic Michael D’agate – Alessandro Re; Francesco Taufer – Alessandro Paramidani; Luca Formentini; Simone Asinelli – Riccardo Ambrosoli – Nicholas Robert Dinicola; Lorenzo Marcati – Hector Tufik Majul Villasenor – Lorenzo Vola; Davide Xamin – Riccardo Privitera – Luca Jodi Zordan; Coach: Massimo Da Rin De Lorenzo;

Formazione Dobbiaco: Manuel Oberkanins 20:00 – Luca Burzacca 40:00; Nicholas Cole Rein – Danny Elliscasis; Denis Soravia – Matthias Profunser; Marcel Lanzinger – Peter Wieser; Stefan Wagger; Lukas De Lorenzo Meo – Viktor Emanuel Schweitzer – Lukas Crepaz; Klaus Volgger – Patrick Rizzo – Alex De Lorenzo Meo; Matthias Mazzarini – Claudio Vecellio Taiarezze – Giulio Zandegiacomo Mistrotione; Lukas Plankensteiner – Thomas Pichler; Coach: Guido Karl Lamberti Charles;

Penalità: 2-8 (0-0, 2-4, 0-4); Tiri: 41-37 (15-13, 18-13, 8-11); Arbitri: J. Bassani, W. Volcan (A. Bedana, M. Cristeli); Spettatori: 122

Italian Hockey League – Classifica Qualification Round 

1) Hockey Como 1977 14 punti (3 partite)
2) AHC Toblach Dobbiaco Icebears 14 punti (3 partite)
3) HC Varese 1977 13 punti (4 partite)
4) HC Eppan Appiano 8 punti (3 partite)
5) HC Falcons Brixen Bressanone 4 punti (3 partite)

Foto di copertina di Vanna Antonello

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