Italian Hockey League, nella prime gare di semifinale prevale il fattore campo

Sono Unterland e Merano a imporsi nelle gare-1 di semifinale, superando rispettivamente Caldaro e Varese. Due sfide dal diverso andamento, che danno sì il vantaggio nella serie ma dimostrano come anche le due sconfitte abbiano delle carte da giocare martedì, quando si disputeranno le seconde sfide a piste invertite.

 

A Egna i Cavaliers partono meglio, e incredibilmente nel giro di 14 secondi marcano due volte: Godner al 4,40 e Gabriel Zerbetto al 4,54 fulminano Alex Andergassen per il 2-0. I lucci comunque reagiscono e dimezzano lo svantaggio con Andreas Vinatzer al 6,54, in un primo tempo dove i padroni di casa si salvano in due inferiorità numeriche prima della pausa. Equilibrio anche nel periodo centrale, dove però al 32,57 Pisetta firma l’importantissimo 3-1. Nei minuti seguenti arrivano tre PP di fila per i lucci, incapaci però di sfruttali. L’Unterland resiste in inferiorità numerica e mantiene il vantaggio, prima di affondare il colpo nel finale: Kaufmann al 54,16 trova il 4-1 che chiude i conti, e rende ininfluente il punto di Marko Virtala, arrivato tardi al 57,31. 4-2 e Cavaliers che passano avanti nella serie.

 

Diversa la partita di Merano, dove i padroni di casa aggrediscono da subito i Mastini e già dopo 2 minuti sono avanti con il rebound vincente di Juscak. Al 6,57 poi è Pfoestl a trovare il bis con un tiro dalla distanza, in una partita dove i bianconeri pressano con furia e non offrono spazi. A 50 secondi dalla sirena poi Thaler dallo slot fa 3-0, punteggio che resta fino al 26,17 quando la deviazione di Oscar Ahlstroem vale il meritato poker per i bianconeri. Il Varese si vede solo a sprazzi e Tura compie diversi interventi decisivi per i suoi. Nella terza frazione però arriva la reazione dei Mastini, che trovano due gol con Piroso e Bertin dalla distanza. Al 47,08 la gara è riaperta, e allora è Tragust a dovere salvare i suoi a metà frazione con parate decisive. Il Merano allora accelera di nuovo e ancora con Oscar Ahlstroem e Thaler chiude i giochi riportandosi sul +4. L’ultima emozione è il gol di Piroso a poco dalla sirena, per il 6-3 di fine partita.

Hockey Unterland Cavaliers – SV Kaltern Caldaro rothoblaas 4-2 (2-1, 1-0, 1-1)

Gol: 4:40 L. Goldner (H. Oberrauch, M. Covi) (1:0), 4:54 G. Zerbetto (M. Graf, T. Pisetta) (2:0), 6:54 A. Vinatzer (J. Oberrauch, S. Vinatzer) (2:1), 32:57 T. Pisetta (M. Graf, H. Oberrauch) (3:1), 54:16 M. Kaufmann (F. Wieser, F. Cloutier) (4:1), 57:31 M. Virtala (T. Virtala, M. Felderer) (4:2)

Formazione A: Frederic Cloutier 60:00 (Tizian Giovanelli); Tobias Brighenti Moretti – Alexander Peter Sullmann Pilser; Tobias Steiner – Alex Obexer; Lukas Goldner – Hannes Oberrauch; Jannis Girardi – Kevin Zucal; Gabriel Galassiti – Florian Wieser – Moritz Kaufmann; Ruben Zerbetto – Michele Covi – Moritz Selva; Tobia Pisetta – Gabriel Zerbetto – Martin Graf; Gabriel Sbop – Marian Pallabazzer – Manuel Pichler; Paul Nigel Thompson;

Formazione B: Alex Andergassen 60:00 (Daniel Morandell); Florian Massar – Simon Vinatzer; Matteo Cappuccio – Marko Juhani Virtala; Jonas Schoepfer – Michele Volcan; Lorenz Gruber; Bastian Andergassen – Simon Andergassen – Raphael Felderer; Jonas Oberrauch – Andreas Vinatzer – Michael Felderer; Luca De Dona’ – Teemu Sakari Virtala – Patrick Gius; Franz Erschbamer – Matthias Fill; Karl Anderlan;

Penalità: 12-6 (4-0, 6-0, 2-6)
Tiri: 33-32 (9-7, 10-8, 14-11)
Arbitri: P. Gruber, L. Zatta (C. Biacoli, A. Wiest)

HC Merano Pircher – HC Varese 1977 6-3 (3-0, 1-0, 2-3)

Gol: 2:00 M. Juscak (D. Gellon, A. Radin) (1:0), 6:57 D. Pfoestl (C. Lombardi, A. Radin) (2:0), 19:10 S. Thaler (T. Mitterer, F. Platzer) (3:0), 26:17 O. Ahlstroem (A. Stablum, L. Ansoldi) (4:0), 44:24 A. Piroso (M. Borghi, A. Schina) (4:1), 47:08 A. Bertin (A. Schina, A. Vanetti) (4:2), 53:03 O. Ahlstroem (V. Ahlstroem, L. Ansoldi) (5:2), 54:20 S. Thaler (T. Mitterer, F. Platzer) (6:2), 58:55 A. Piroso (A. Vanetti, A. Bertin) (6:3)

Formazione A: Thomas Tragust 60:00 (Lorenzo Marinelli); Christian Borgatello – Alessio Stablum; Andreas Radin – David Pfoestl; Ivan Doliana – Philipp Beber; Mathias Hellweger; Victor Per Ahlstroem – Luca Ansoldi – Oscar Erik Ahlstroem; Sebastian Thaler – Thomas Mitterer – Fabian Platzer; Michal Juscak – Christian Lombardi – Daniel Gellon; Stefan Kobler – Cristian Verza – Mattia Cassibba; Douglas Brian Mc Kay;

Formazione B: Alessandro Tura 60:00 (Davide Bertin); Andrea Schina – Francesco De Biasio; Alex Bertin – Erik Steve Mazzacane; Samuel Payra – Stefan Ilic; Edoardo Papalillo; Michael Mazzacane – Andrea Vanetti – Alessio Piroso; Marcello Borghi – Federico Cordin – Francis Drolet; Pietro Borghi – Stefano Gherardi – Andrea Gasparini; Sebastian Allevato; Claude Deveze;

Penalità: 4-10 (0-4, 2-4, 2-2)

Tiri: 34-24 (16-4, 9-8, 9-12)

Arbitri: T. Egger, A. Moschen (F. De Toni, G. Soia)

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