Serie A: i risultati del 28° Turno

Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 28° Turno
Mercoledì 6 gennaio 2016

HC Val Pusteria Lupi – Fassa Falcons 4-3 d.t.s. (1-1/1-1/1-1/1-0)
Marcatori: 09:20 (0-1) M.Valeruz (J.Lepine/C.Sottsas); 19:49 (1-1) A.Helfer (J.Maylan/V.Schweitzer) in sup.num.; 33:32 (2-1) V.Schweitzer (P.Rizzo/R.Andergassen); 36:13 (2-2) J.Lepine (L.Felicetti/M.Vas); 43:12 (2-3) M. Vaskivuo (C.Lorenzi/M.Castlunger); 54:56 (3-3) R.Andergassen (F.Bouchard/R.Kavanagh); 65:10 (4-3) J.Maylan (F.Bouchard/A.Hofer);
Arbitri: Nadir Ceschini e Karl Pichler; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi

Rittner Buam – Asiago Hockey 1935 8-1 (6-1/1-0/1-0)
Marcatori: 00:40 (1-0) D.Tudin (L.Ansoldi/A.Frei); 10:32 (2-0) S.Kostner (B.Cook/M.Van Guilder); 11:15 (3-0) L.Ansoldi (A.Frei/D.Tudin); 13:20 (4-0) S.Kostner (M.Van Guilder/B.Cook); 14:48 (4-1) D.Xamin (D.Dal Sasso/D.Rodeghiero); 16:59 (5-1) D.Tudin (B.Cook/L.Ansoldi); 19:23 (6-1) A.Eisath (H.Tauferer/I.Tauferer); 23:21 (7-1) M.Van Guilder (M.Quinz/H.Tauferer); 52:32 (8-1) D.Tudin (I.Tauferer/A.Frei);
Arbitri: Daniel Gamper ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli

HC Valpellice Bodino Engineering – SSI Vipiteno Weihenstephan Broncos 3-2 d.t.r. (2-0/0-2/0-0/0-0/1-0)
Marcatori: 03:39 (1-0) D.Nicoletti (A.Petrov/Della Rovere); 17:50 (1-1) A.Petrov (S.Della Rovere/M.Beca) in sup.num.; 21:35 (2-1) D.Fabris (S.Baur/D.Erlacher); 29:56 (2-2) P.Grandi (D.Erlacher/H.Stofner); 67:00 (3-2) Rigore decisivo Della Rovere;
Arbitri: Luca Cassol e Simone Lega; Giudici di linea: Mauro Scanacapra ed Omar Piniè

Sg Cortina Hafro – HC Gherdeina valgardena.it 3-4 d.t.s. (1-0/1-2/1-1/0-1)
Marcatori: 14:59 (1-0) A. Gellert (A.Esposito/B.Sonne) in sup.num.; 24:43 (1-1) G.Vinatzer (L.Moffatt/T.Eastman) in sup.num.; 36:30 (2-1) S.Momesso (R.Crowley/B.Sonne) in sup.num.; 39:55 (2-2) D.Peruzzo (F.Senoner) in sup.num:, 42:17 (3-2) S.Momesso; 45:02 (3-3) F.Senoner (G.Vinatzer); 62:09 (3-4) D.Estaman (L.Moffatt);
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Mjriam Gruber e Manuel Manfroi

Classifica:
Renon 70 punti
Val Pusteria 62 punti
Vipiteno 48 punti
Asiago 43
Fassa 32 punti
Valpellice 30 punti
Gherdeina 27 punti
Cortina 24 punti

La giornata della Befana consegna un quadro d’equilibrio con tre partite su quattro finite dopo il 60’. Il Fassa rallenta la marcia del Val Pusteria: i Lupi s’impongono all’overtime. Il Valpellice piega ai rigori il Vipiteno. Il Gherdeina espugna l’Olimpico all’overtime con Estaman e si porta a tre punti dagli stessi ampezzani.

Fa eccezione il match tra Renon ed Asiago o meglio dire Asiago “B”. La squadra stellata si schiera con una formazione giovanissima e priva di titolari visto che quest’ultimi si stanno preparando per l’imminente trasferta di Rouen in Francia. Tra meno di 48 ore l’esordio dei Campioni d’Italia in carica per la disputa della Super Final di Continental Cup con tre partite in tre giorni. Tornando al match di questo pomeriggio, la vittoria è del Renon ma testa alta per i giovani dell’Asiago che hanno lottato fino all’ultimo. Ora la stagione regolare vivrà la sua ultima parte con le ultime 14 giornate a partire dal 9 gennaio.

Val Pusteria – Fassa 4-3 d.t.s.

Dopo l’importante vittoria a Vipiteno, i Lupi ritornano sul ghiaccio di casa per sfidare il Fassa nel doppio confronto che vedrà le due squadre confrontarsi due volte di fila in terra altoatesina. La squadra ladina è reduce dalla sconfitta casalinga all’overtime a solo 4 secondi dalla fine. Il Val Pusteria è privo di Giulio Scandella che è stato squalificato per 2 giornate dopo le proteste rivolte agli arbitri nell’ultima sfida contro i Broncos. Coach Kim Collins deve rinunciare anche a Bona, Willeit e Tauber. Il Fassa recupera sia il coach Ron Ivany che Manuel da Tos che hanno scontato la loro giornata di squalificata presa durante la sfida contro il Cortina del 2 gennaio. La squadra trentina deve rinunciare a Matteo Dantone, Costantin e Casagranda oltre al portiere di riserva Gianni Scola. Il suo sostituto è Marco Lorenz.

L’inizio della gara è in salita per i padroni di casa che fanno fatica ad impostare il loro gioco. Il possesso del disco c’è, ma il Fassa gioca molto disciplinato e semplice in modo da non correre rischi. Il Val Pusteria non sembra nella serata migliore. Gli ospiti con calma escono alla distanza. Non sorprende quindi il primo gol stagionale in Serie A di Massimo Valeruz che poco prima di metà tempo porta in vantaggio i Falcons. Il Brunico ritorna in carreggiata con due penalità nel finale di periodo comminate ai ladini. La prima non sortisce effetto. La seconda è sfruttata dal Brunico: Helfer riesce ad indirizzare il disco poco oltre la linea di porta ma quanto basta per pareggiare ad una manciata di secondi dal primo intervallo.

Anche il secondo periodo non si discosta dal primo. Il Val Pusteria fa la partita ma non brilla. Il Fassa, che si esalta con le grandi, gioca la sua onesta partita senza fronzoli e con molta concretezza. Il Brunico riesce a passare con Schweitzer con una deviazione sotto porta (33’) ma il Fassa risponde 3 minuti più tardi con un bel gol di Lepine. La fine del secondo tempo è ancora in parità al Lungo Rienza.

Il Fassa nel terzo tempo ritorna in vantaggio con Vaskivuo che quasi dal nulla trova un gol fortunoso. Il Val Pusteria ci mette un po’ a ritornare in gara ma quando lo fa inizia a giocare sul serio. Dal 50’ in poi la pressione dei gialloneri di casa è costante. Andergassen indovina il gol del pareggio (54’) mentre nel finale Tragust deve sventare qualche occasione.

Si va all’overtime. La contesa è risolta da Maylan che con un tiro da media distanza in corsa davanti al difensore lascia partire un bolide imparabile per Tragust. La rete del secondo marcatore per gol ed assist di tutto il campionato (45) vale la vittoria per 4-3 del Brunico. Con questo risultato i Lupi perdono un ulteriore punto nei confronti della capolista Renon. Ora i pusteresi sono ad otto punti con 14 partite da giocare ed ancora due sconti diretti. Il Fassa nelle ultime due giornate ha fatto punti contro la prima e la seconda in classifica. Non c’è male ma ora serve raccogliere qualcosa di più nel terzo girone. Ora il 9 gennaio le due squadre si ritroveranno nello stesso stadio.

Rittner Buam – Asiago 8-1

Dopo la conferma da parte della Lega Italiana Hockey Ghiaccio di disputare il match, visti gli imminenti impegni europei dell’Asiago, che da venerdì 8 gennaio sarà di scena in Francia sul ghiaccio di Rouen per la Super Final di Continental Cup, la compagine stellata si presenta a Collalbo con una squadra molto giovane e pressoché priva di titolari. Il roster dell’Asiago è composto da alcuni atleti dell’Under 20 e del farm-team del Pergine in Serie B. Gli unici giocatori che hanno già solcato in questa stagione il ghiaccio della Serie A sono Michele Basso, Andrea Meneghini ed Andrea Conci. Il Renon è privo di Markus Spinell, Max Ploner e Jan Waldner. In porta c’è Roland Fink. Per l’Asiago i primi due tempi sono difesi in porta da Marco Tononi. Il terzo è di Simone Peiti.

Il primo tempo è dei padroni di casa in uno scontro quasi impari. Sono sei le reti della capolista con le doppiette di Dan Tudin e Simon Kostner, oltre ai gol di Alexander Eisath e Luca Ansoldi. Ma c’è spazio anche per i giovani ospiti: Davide Xamin, classe 1996, s’ invola verso la porta di Fink, lo dribbla e mette in rete il puck del 6-1, risultato con il quale si chiude il primo tempo a Collalbo. Negli altri due tempi il match è più equilibrato. Altri due gol, uno per tempo, ad opera di Van Guilder e Tudin, fissano il finale per l’8-1 dei Buam. Gara molto veloce e senza penalità. Asiago a testa alta per quanto ha fatto vedere sul ghiaccio.

Con la vittoria i Buam viaggiano in testa alla classifica con otto punti di distacco sul Val Pusteria che rallenta in casa contro il Fassa. L’Asiago ora si concentrerà sull’imminente impegno europeo contro Rouen (Francia), GKS Tichy (Polonia) ed Herning Blue Fox (Danimarca).

Valpellice – Vipiteno 3-2 d.t.s.

Interessante scontro in Piemonte tra i Bulldogs di casa ed i Broncos di Vipiteno. Entrambe le squadre sono state sconfitte nell’ultimo turno di campionato. La Valpe ha ceduto in Val Gardena. La compagine altoatesina è stata sconfitta nel derby dal Val Pusteria. I torresi sono privi di Caletti e non dispongono più in maniera definitiva del portiere Shane Madolora che si è accasato in Inghilterra con i Nottingham Panthers. La porta è affidata nuovamente a Simone Armand Pilon. Il suo vice per questa sera è il giocatore dell’Under 20 Nicola Ravera. I Broncos sono privi di Maffia, Steiner, Mair, Deluca, Gschnitzer e Pitschieler. A roster il giovane Clementi.

Dopo aver fronteggiato una inferiorità per una penalità ad Ilic, il Valpellice, tornato in parità numerica, passa subito a condurre con Nicoletti che fulmina Demetz con un tiro alto (3’). La partita è di marca torrese, ma dopo il 10’ i Broncos sono un po’ più intraprendenti. Ma il pareggio non arriva. Anzi una penalità ad Erlacher favorisce i torresi. Il sempre più determinante Petrov insacca al volo il 2-0 (17’) in superiorità.

Il secondo tempo si apre con la marcatura dalla distanza di Daniel Fabris che dimezza lo svantaggio (21’). La Valpe esprime più gioco ma l’estremo degli altoatesini, Mark Demetz, è decisivo in un paio di frangenti. La squadra dell’Alta Val d’Isarco non demorde ed a metà partita pareggia con un guizzo di Philipp Grandi. Prima della fine del tempo c’è anche un confronto acceso tra Canzanello e Seeber. Entrambi i giocatori sono puniti con una doppia minore.

Nel terzo tempo i Broncos accelerano e tentano di risolvere la gara ma non ci riescono anche per la buona difesa dei Bulldogs. Si arriva, così, all’overtime dove le squadre non si risparmiano ma nessuna delle due trova una vittoria. Ai rigori parte bene il Vipiteno che realizza i primi due, ma poi ne sbaglia tre di fila. All’inverso i padroni di casa con il punto decisivo di Della Rovere. Finisce 3-2 ai rigori. Ma forse è un risultato che non accontenta nessuno. Il Vipiteno è terzo ma l’Asiago ha tutto il tempo d’insidiare la posizione dei Broncos. Il Valpellice rimane in scia di un Fassa che di giornata in giornata rimane sempre al quinto posto.

Cortina – Gherdeina 3-4 d.t.s.

Scontro importante per definire le gerarchie della settima ed ottava posizione della massima serie. Il Gherdeina è di scena all’Olimpico per conservare i due punti di vantaggio maturati nell’ultimo turno di campionato. I ladini, infatti, hanno vinto in casa contro il Valpellice mentre il Cortina ha perso nel derby veneto ad Asiago. Gli ampezzani recuperano Zandonella. Sempre assenti Fontanive e Riccardo Lacedelli. Il Gherdeina ritrova David Holzknecht. Rispetto all’ultima gara non ci sono Gabriel Senoner e Patrick Major.

Buoni ritmi all’Olimpico per due squadre che non si risparmiano sul ghiaccio, visto la posta in palio. I primi 10’ passano via lisci ma nella seconda parte del tempo la gara sale di tono. Il Gherdeina incappa in due penalità. La seconda è decisiva. Una bordata dalla blu del solito Gellert permette al Cortina di chiudere in vantaggio il primo tempo. Nell’occasione Vallini coperto dal traffico davanti porta.

Nel secondo tempo pareggio del Gherdeina: Gabriel Vinatzer in powerplay, nel traffico, indovina la traiettoria giusta per superare Valle Da Rin. C’è tempo anche per un confronto tra Eastman e Posa. Ma la partita prosegue fino al nuovo vantaggio bellunese. In superiorità c’è il tocco sotto porta di Momesso. Ma il Gherdeina è in partita. Peruzzo ci crede ed a soli cinque secondi dalla fine del tempo insacca con un’azione personale il 2-2.

Il terzo periodo si apre con un gol in back-end di Momesso per la sua doppietta personale. Ma il Gherdeina è sempre in partita e pareggia con un’incursione personale di Kevin Senoner che approfitta delle maglie larghe della difesa ampezzana. La partita si fa divertente con le squadre che giocano a viso aperto ma che si basano molto su azioni personali più che di squadra. In powerplay Sonne spreca una ghiotta occasione. Poi ancora i padroni di casa che trascinati da Momesso sfiorano ripetutamente il quarto gol dal 50’ in poi. Il Gherdeina è sulle gambe e non riesce a spezzare la pressione degli avanti ampezzani che trovano, però, un Vallini sempre pronto. Si va all’overtime dopo che i 60’ minuti hanno consegnato un pareggio per 3-3.

L’overtime regala la vittoria agli ospiti. Moffatt, un po’ in ombra per tutta la partita, accelera e serve un disco d’oro per Eastman che sigla il definitivo 4-3 per i ladini. Undicesima sconfitta all’Olimpico dei padroni di casa che non riescono a concretizzare la mole di gioco espressa nella seconda parte del terzo tempo. Il Gherdeina ora si è portato a tre punti di vantaggio sugli ampezzani sempre ultimi.

Foto di attimirelativi.it

 

 

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