Serie A: i risultati del 32° Turno

Il Fassa ferma la capolista all’overtime e dimostra di essere una delle squadre più temibili per i Buam che per la terza volta in stagione vanno oltre il 60’ contro la squadra di coach Ivany. Il Val Pusteria piega un Asiago sempre in partita e rosicchia qualcosa al Renon che rimane comunque lontano a 12 punti di distanza. Il Gherdeina festeggia la prima vittoria stagionale nel derby contro il Vipiteno grazie anche al 1°shutout di Vallini. Questo risultato infiamma la lotta per le ultime posizioni visto anche lo score dell’Olimpico al termine di una lunga battaglia dove succede di tutto e di più. Cortina e Valpellice, infatti, non si risparmiano in attacco con gli ampezzani che non sono riusciti a tenere il controllo della partita se non dopo i supplementari. Il 13° gol del match è di rigore con un Momesso sempre più determinante dopo un rocambolesco 3° tempo con tre gol per parte. Intanto il mercato vive i suoi momenti più salienti. Cortina ha fatto esordire in porta l’ex Vipiteno Juoni Puurula mentre hanno lasciato la massima serie Beca (dal Valpellice alla Slovacchia) e Sova (dall’Asiago alla Danimarca).

Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 32° Turno
Giovedì 21 gennaio 2016

HC Val Pusteria – Asiago Hockey 1935 6-4 (1-1/3-1/2-2)
Marcatori: 15:03 (0-1) L.Ulmer (A.Luciani/M.Tessari); 16:25 (1-1) G.Scandella (K.Devergilio/M.Oberrauch); 27:40 (2-1) P.Bona (B.Obermair/J.Maylan); 31:00 (3-1) R.Kavanagh (D.Glira/R.Andergassen); 32:33 (3-2) L.Ulmer (S.Bentivoglio/A.Luciani) in sup.num.; 35:54 (4-2) F.Bouchard (D.Elliscasis/A.Hofer); 47:15 (4-3) S.Bentivoglio (A.Nigro/E.Miglioranzi) in inf.num.; 51:12 (5-3) F.Bouchard (I.Althuber/R.Andergassen); 57:21 (5-4) M.Tessari (A.Nigro) in inf.num.; 59:17 (6-4) J.Maylan (A.Hofer);
Arbitri: Daniel Gamper e Turo Samuel Virta; Giudici di linea: Ulrich Pardatscher e Federico Stefenelli

HC Gherdeina valgardena.it – SSI Vipiteno Weihenstephan 2-0 (1-0/0-0/1-0)
Marcatori: 02:00 J.Brugnoli (B.Kostner/O.Schenk); 19:06 (2-0) G.Vinatzer (D.Eastman/L.Moffatt);
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli

Fassa Falcons – Rittner Buam 2-1 d.t.s. (0-1/1-0/0-0/1-0)
Marcatori: 09:19 (0-1) M.Spinell (C.Borgatello/A.Eisath); 33:22 (1-1) C.Lorenzi (M.Castlunger/D.Veggiato); 61.01 (2-1) M.Vas (J.Niinimaki/C.Lorenzi);
Arbitri: Luca Cassol e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Fabrizio De Toni

Sg Cortina Hafro – HC Valpellice Bodino Engineering 7-6 d.t.r. (3-1/0-2/3-3/0-0/1-0)
Marcatori: 02:38 (0-1) A.Canzanello (A.Signoretti/M.Pozzi); 08:40 (1-1) M.Ranallo (F.Adami/T.Brighenti); 18:13 (2-1) S.Momesso (S.Posa); 19:03 (3-1) A.Gellert (S.Posa/P.Wunderer); 35:07 (3-2) A.Petrov (S.Olivero/D.Nicoletti); 39:46 (3-3) A.Silva (A.Canzanello/M.Pozzi); 40:17 (3-4) D.Nicoletti (S.Olivero/S.Della Rovere); 51:15 (4-4) A.Esposito (S.Momesso); 51:42 (5-4) R.De Zanna (F.Adami/M.Ranallo); 55:47 (6-4) A.Esposito (M.Sanna); 57:28 (6-5) S.Della Rovere (A.Petrov/T.Johnson); 58:28 (6-6) S.Della Rovere (F.De Biasio/A.Petrov) con l’uomo in più; 67:00 (7-6) Rigore decisivo di S.Momesso
Arbitri: Thomas Gasser ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger

Classifica:
Rittner Buam 80 punti
Val Pusteria 68 punti
Vipiteno 51 punti
Asiago 46 punti*
Fassa 40 punti
Valpellice 34 punti
Gherdeina 33 punti
Cortina 29 punti*
*Una gara in meno

 

Gherdeina – Vipiteno 2-0

Il Gherdeina cerca la prima vittoria stagionale contro il Vipiteno che ha vinto tutti i quattro derby precedenti. La squadra di casa è reduce dalla sconfitta di misura ad Asiago dove è stata superata solo nel terzo tempo. Il Vipiteno ha sfruttato il fattore casalingo contro il Fassa con cinque gol di Hughesman. Il Gherdeina ritrova Simon Vinatzer, Leo Holzknecht e Shane Sims. Assenti Fabian Costa e Fabrizio Senoner. I Broncos sono privi di cinque giocatori: Seeber, Steiner e Maffia per la difesa mentre in attacco non ci sono Mair e Deluca. A roster Kruselburger ed il giovanissimo Dominik Bernard.

Il Gherdeina apre su una delle poche e nitide occasioni della prima frazione. La rete di Joel Brugnoli (2’) rimane anche l’unica marcatura del tempo. I Broncos esercitano una costante pressione dalle parti di Vallini che risponde presente di fronte alle folate di Hughesman e compagni. Walters in powerplay a metà gara riesce a costruirsi due occasioni importanti ma nulla da fare. La squadra gardenese cerca di fare la fotocopia della gara giocata ad Asiago dove ha difeso fin dove ha potuto il risultato.

Nella seconda frazione occasionissima in apertura per il Vipiteno ma nulla da fare per i Broncos in doppio powerplay. Il film della partita è sempre quello. Ospiti che cercano il pareggio ma Gherdeina che ripulisce lo slot di Vallini e poi con veloci ripartenze verso la porta di Demetz con tiri di alleggerimento. La mossa sortisce effetto. Tre penalità consecutive dei Broncos fanno viaggiare il disco verso Demetz ma anche al 40’ rimane sempre decisivo il lampo di Brugnoli del primo tempo. Anche la terza frazione il Gherdeina gestisce bene il disco e continua a giocare la sua partita. I bomber del Vipiteno rimangono con le polveri bagnate. Vallini sempre più preciso. La formazione di coach Egen riesce a raddoppiare con il classico gol a porta vuota ad opera di Gabriel Vinatzer.

Finisce 2-0 per il Gherdeina che trova un successo importante per la classifica. I ladini si riavvicinano al Valpellice che rimane ad un solo punto di distanza in sesta posizione. Vallini festeggia il primo shutout della stagione mentre il Gherdeina il primo successo dopo quattro sconfitte contro il Vipiteno.

Val Pusteria – Asiago 6-4

Una della classiche del campionato si gioca a Brunico tra i Lupi ed i Campioni d’Italia in carica. I gialloneri di casa cercano di ripartire dopo la sconfitta a Torre Pellice che ha portato a 13 punti i punti di distanza dalla vetta. L’Asiago ha vinto in casa contro il Gherdeina e cerca d’avvicinarsi al terzo posto del Vipiteno. Il Val Pusteria è sempre privo Willeit ma ritrova a roster Lukas Tauber che si era fatto male il 30 dicembre contro il Cortina. La giornata dell’Asiago è stata contraddistinta anche da una notizia di mercato: il difensore ceco Ales Sova, 24enne approdato a fine dicembre in Altopiano passa infatti all’Herning Blue Fox, squadra affrontata proprio dai giallorossi sia in semifinale di Continental Cup, sia nella Super Final di gennaio a Rouen, in Francia. Per questa sfida coach Lefebvre rinuncia a Carozzi (turnover) mentre sono assenti per infortunio Stevan, Magnabosco e Lutz. La porta dei giallorossi è difesa da Alessandro Tura che per la seconda volta consecutiva si accomoda come portiere titolare.

Ritmi sostenuti già nella prima frazione sul ghiaccio di Brunico, dove l’Asiago sembra partito con la lama giusta, affacciandosi più volte nei pressi della gabbia altoatesina. La pressione dei vicentini trova sbocco con il vantaggio siglato da Ulmer al termine di un lungo batti e ribatti davanti alla gabbia di Riskman (15’). Il Val Pusteria cerca subito la replica e riesce a pareggiare dopo poco più di un minuto con Scandella, abile ad intervenire sul disco messo al centro da DeVergilio e a battere Tura da posizione ravvicinata. Dopo il pareggio gli ospiti cercano di controllare la situazione ma i padroni di casa spingono sull’acceleratore e vanno vicino a ribaltare il parziale con un tiro angolato di Bona che finisce fuori di poco. Nel finale i pusteresi pattinano di più mettendo notevole pressione nel terzo difensivo avversario ma i tentativi gialloneri non sortiscono risultato e si va a riposo sul risultato di parità, 1-1.

I padroni di casa proseguono quanto di buono fatto nella prima frazione e passano in vantaggio con una sassata di Bona dalla media distanza che fredda senza replica Tura (27’). L’estremo asiaghese è costretto a capitolare nuovamente su un’azione personale di Kavanagh, bravo a saltare due difensori cercando di piazzare il disco a mezza altezza con Tura che non riesce a trattenere per il 3-1 di parziale (31’). L’Asiago si scuote e trova la rete che dimezza il ritardo con Ulmer, che in superiorità numerica mette a frutto un bell’assist di Bentivoglio battendo Riskman con un bel tiro sotto l’incrocio (32’). I Lupi però non si disuniscono, continuano a pattinare creando problemi alla difesa asiaghese, così Bouchard prima sbaglia una bella occasione e poco dopo centra il bersaglio con un tiro angolato che mette alle spalle di Tura il 4-2 (35’), risultato con cui ci chiude il periodo centrale.

Nel terzo periodo le due squadre sembrano abbassare i ritmi e ad essere molto meno precisi nelle loro iniziative rispetto alle prime due frazioni di gioco. I padroni di casa cercano comunque di continuare a a stimolare i gambali di Tura con le conclusioni di Andergassen e Bouchard, ma l’Asiago è guardingo e riesce a difendersi anche quando si trova in inferiorità numerica durante la quale la manovra del Val Pusteria è piuttosto lenta e prevedibile. Al settimo minuto la partita ha un sussulto dopo una lunga fase di stasi: in inferiorità Bentivoglio parte in contropiede solitario e una volta davanti alla porta avversaria beffa Riskman con un tocco raso ghiaccio che si insacca nonostante il contrasto di un difensore giallo nero (47’). Poco dopo l’Asiago reclama la prova tv sull’episodio del gol di Luciani che va segno mentre Glira e Riskman alzano la porta, ma le proteste vicentine non vengono accolte dagli arbitri. La tensione sale e l’Asiago ci prova ma Bouchard infila Tura con un tiro improvviso di prima intenzione che porta i suoi nuovamente sul doppio vantaggio (51’). L’attaccante canadese ci riprova ma stavolta Tura si salva con un tuffo miracoloso, poco prima che Luciani chiami Riskman alla deviazione volante. Negli ultimi cinque minuti il nervosismo sale e le due squadre giocano un power play a testa non mandandosele a dire, con l’Asiago mai domo che va a segno con Matteo Tessari che colpisce in inferiorità numerica su un bel passaggio di Nigro. Ultimi minuti palpitanti al “Lungo Rienza” con il Valpusteria che soffre non poco quando pensava di aver chiuso il discorso.. Ci pensa Maylan con la rete del 6-4 a porta vuota che rimette tutti tranquilli e regala un successo importate ai Lupi pusteresi su un buon Asiago, che sulla sirena sfiora ancora la rete con Dan Sullivan. Vince il Val Pusteria 6-4. Da segnalare in questo terzo tempo i 10’ per Danny Elliscasis.

Fassa – Renon 2-1 d.t.s.

La capolista Renon, forte delle sue nove vittorie consecutive, è di scena in Val di Fassa. La squadra trentina rimane sempre al quinto posto anche se è reduce dalla sconfitta di Vipiteno. La compagine di coach Ivany ritrova Valeruz e Costantin. Tragust è il portiere titolare fin dal primo minuto. Il team altoatesino ritrova Julian Kostner, Alex Frei e Markus Spinell. Sempre assente Jan Waldner. Il portiere di riserva è Roland Fink.

Inizia di partita subito vibrante. Stefano Marchetti impegna Engalage dopo un tiro in diagonale. Cook sfiora il palo. Felicetti si prende un pregevole spunto personale ma poi la sua conclusione è fuori. Con il passare dei minuti la squadra ospite inizia a costruire azioni importanti mentre il Fassa si perde con le sue azioni.
Tiro di Borgatello nel traffico. Batti e ribatti con la respinta giusta davanti a Tragust di Markus Spinell (9’). Il gol sembra il preludio di un successo della capolista visto anche l’esemplare partita dei Rittner Buam che in difesa concedono poco o nulla ai trentini. Miracolo di Tragust in inferiorità numerica con il tempo che si chiude con il minimo vantaggio altoatesino per un Renon che raccoglie poco rispetto a quanto costruito.

Nella seconda frazione il Fassa si affida ancora alla sicurezza di Tragust. La compagine di Collalbo cerca il gol che non trova. I ladini, non certo nella lor serata migliore, cercano di limitare i danni. Su una veloce ripartenza di Castlunger, Lorenzi raccoglie il disco ed insacca un insperato pareggio (33’). Vas sfiora il raddoppio in backend per un Renon che non sa più segnare.

Nella terza frazione sale la tensione con qualche penalità in più ma ancora una volta il Renon saggia le difficoltà nel giocare contro i trentini. Di gol non ne arrivano anche per la bravura dei due portieri. Si arriva così al 60’. All’overtime l’inesauribile Marton Vas con un diagonale a mezza altezza fa secco Engalage. Vittoria del Fassa ai prolungamenti per 2-1. In classifica non cambia molto. Renon primo con 12 punti di vantaggio sul Val Pusteria. Il Fassa in quinta posizione che distanzia il Valpellice di sei punti.

 

Cortina – Valpellice 7-6 d.t.r.

Il Cortina affronta il Valpellice schierando di fronte al pubblico di casa il nuovo portiere finlandese Juoni Puurula. Il nuovo goalie cortinese, ex Vipiteno nella scorsa stagione, rileva Martino Valle Da Rin che dopo nove partite consecutive passa al ruolo di back-up. La squadra bellunese, reduce dalla sconfitta di misura di Collalbo, tenta il colpaccio contro i piemontesi che sabato scorso hanno punito il Val Pusteria a Torino. La formazione ampezzana deve rinunciare agli infortunati storici Talamini, Fontanive e Riccardo Lacedelli. Con la presenza di Juoni Puurula, il Cortina è costretto al turnover. Per questo motivo non è sul ghiaccio l’attaccante Brett Sonne. Novità anche in casa Bulldogs che devono fare a meno dell’ala sinistra Matthew Beca che è partito alla volta del Nitra in Slovacchia. La squadra torrese è sempre priva di Caletti. A roster anche Michelin Salomon.

L’inizio della gara non è dei migliori per i padroni di casa. Un tiro di Canzanello dalla distanza sorprende l’estremo Puurula dopo che il puck rimbalza davanti al suo slot (2’). Lo spunto iniziale dei piemontesi si placa. La formazione di coach John Parco riprende quota con il passare dei minuti. Adami lavora un bel disco sulla fascia destra e mette al centro per Ranallo che sigla il pareggio (8’). Poi la gara vive una fase di stallo con poche occasioni fino al ritorno deciso degli ospiti che però non marcano punti. Proprio nel momento migliore dei Bulldogs, il Cortina mette a referto un uno-due pesantissimo in meno di un minuto. Sesto gol di Momesso in quattro partite (18’) che si apposta sul palo più lontano dopo un passaggio smarcante di Posa. Il finale di tempo è ancora cortinese con il 3-1 di Gellert che sorprende il portiere torrese Conway (19’).

Nella ripresa la partita è subita viva con occasioni da una parte e dall’altra anche se il ritmo non è sempre continuo. Qualche carica in balaustra sveglia ulteriormente Il Cortina trova il gol dell’allungo ma la rete di Esposito, dopo un lunga visione da parte degli arbitri, non è convalidata. La formazione bellunese accusa il colpo mentre il Valpellice ritorna in partita. Olivero lancia Della Rovere che con un tiro all’incrocio fa secco Puurula (35’). L’inerzia della gara è dei piemontesi che ci credono fino all’ultimo. A quattordici secondi dalla fine del periodo ancora Canzanello protagonista che smista un disco per Silva che infila il 3-3 (39’).

Nel terzo tempo Nicoletti firma il nuovo vantaggio della Valpe dopo appena 17 secondi di gioco al termine di un’azione insistita degli ospiti. La gara riserva ancora tante emozioni ed improvvise accelerazioni. Sembra la volta buona per gli Scoiattoli che dopo metà tempo costruiscono un deciso allungo con tre gol di fila. Esposito approfitta di uno svarione corale dei piemontesi e firma il nuovo pareggio (51’). Non passano che pochi secondi: De Zanna riporta i bellunesi in vantaggio. Ancora Esposito lancia il Cortina sul 6-4 (55’). La formazione biancoceleste sembra avere tutto in pugno ma ancora una volta la gara riserva sorprese a raffica. L’uomo della riscossa è Della Rovere che prima accorcia le distanze (57’) e poi firma il clamoroso pareggio al 58’ con l’uomo in più. Il Cortina non riesce a sfruttare la porta vuota dei piemontesi tra i due gol di Della Rovere. Si va all’overtime dove la gara rimane vibrante. Momesso si dimostra l’uomo in più dei veneti che piegano la Valpe al termine di una lunga battaglia.

Cortina ultimo ma sempre nella scia di Valpellice e Gherdeina e con una partita da recuperare. Il Valpellice con il punto conquistato rimane sempre al sesto posto davanti al Gherdeina per un punto.

 

Foto di attimirelativi.it

Pubblicato il