Serie A: il Renon si conferma ad Asiago

La ripresa del campionato regala partite di grande spessore e molto combattute. Il Renon si conferma capolista indiscusso e passa per 5-3 all’Odegar di Asiago. Il Val Pusteria rallenta ad Alba di Canazei contro un Fassa sciupone che deve cedere all’overtime la vittoria ai gialloneri per 4-3. Il Vipiteno confeziona due gol nei minuti iniziali del match e consolida la terza posizione battendo il Valpellice del nuovo coach Barrasso per 2-1. Un Cortina d’orgoglio ribalta un 4-1 di parziale e vince 5-4 ai rigori con quello decisivo Gellert (autore di una tripletta). Debutto tra gli ampezzani di Sonne che ha realizzato un gol. Il risultato permette al Cortina di raggiungere il Gherdeina in classifica.

Il Fassa, quarto in classifica, ospita il Val Pusteria, seconda forza del campionato. Entrambe le formazioni sono in serie positiva con la vittoria ottenuta negli ultimi due incontri disputati prima della pausa. Per i Falcons di casa assente Michele Marchetti che è convalescente dopo l’operazione al menisco della settimana scorsa che lo terrà fuori dal ghiaccio per ancora una decina di giorni. Non sono della partita anche Matteo Dantone e Damiano Casagranda. Il Brunico deve sempre rinunciare a Scandella. Rispetto all’ultima uscita contro il Gherdeina ci sono in più Ryan Kavanagh ed Elias Thum. Sempre presente a roster Felix Oberrauch.

S’inizia subito a giocare a viso aperto allo Scola con occasioni da una parte e dall’altra. Il Fassa con il passare dei minuti è più ficcante e si rende pericoloso sull’asse Vaskivuo-Vas. Il gol è nell’aria ed arriva sull’unica superiorità del tempo concessa dalla quaterna arbitrale. Devergilio si accomoda in panca puniti e la squadra trentina passa con la combinazione veloce e geometrica di Felicetti che lancia Veggiato per il gol dei ladini. I padroni di casa rimangono dalle parti di Riksman ma Bouchard prima del terzo tempo con una bordata dalla distanza sigla il pareggio dell’1-1, risultato con cui si chiude il primo tempo.

Il secondo tempo si apre nel segno dei Falcons. Vaskivuo corona una buona prestazione con la rete del nuovo vantaggio trentino. Ancora una volta il Fassa cerca l’allungo ma il Val Pusteria si rimette subito in careggiata con la rete di Max Oberrauch per il 2-2. La gara è molto intensa e combattuta senza pause. I padroni di casa si salvano sue due inferiorità consecutive ma prima della fine del periodo arriva la rete giallonera che sancisce il primo vantaggio altoatesino della serata. La rete di Hofer permette al Brunico di chiudere i due tempi in vantaggio per 3-2.

Nella terza frazione il Fassa cerca la reazione anche perché lo svantaggio maturato sta molto stretto alla squadra di coach Ivany. L’occasione giusta è il primo powerplay della terza frazione. Lee non sbaglia davanti a Riksman ed allo Scola è 3-3. La gara rimane combattuta ma il risultato non si sblocca. Gli ultimi minuti di gioco del terzo tempo sono del Fassa che assalta letteralmente le porta del Brunico sbagliando tre clamorose occasioni con Lee, Castlunger e Vas. Si va all’overtime dove nei primi tre minuti non succede molto. Quando le squadre si schierano in tre contro tre (come da regolamento dopo il 3’), il Brunico sale in cattedra e chiude il match con il bomber Maylan per il 4-3 finale dei Lupi. Il Brunico si conferma in seconda posizione mentre il Fassa può recriminare per le occasioni sbagliate anche se il punto conquistato permette di guadagnare qualcosa sulle dirette concorrenti di Valpellice ed Asiago.

La sfida della serata è all’Odegar di Asiago. La capolista Renon, reduce da sette vittorie consecutive, sfida la squadra di casa che viaggia in sesta posizione. Questo match è il remake dell’ultima Supercoppa e dell’ultima finale Scudetto. La formazione stellata non può contare sull’ultimo acquisto Anthony Luciani che non ha ancora espletato la trafila burocratica. Coach Lefebvre può di nuovo contare su Diego Iori che ritorna a giocare dopo la sua ultima comparsa il 3 ottobre scorso prima dell’infortunio contro il Vipiteno. Sempre fuori Magnabosco e Miglioranzi. I Buam devono rinunciare a Bradley Cole che sconta la seconda delle tre giornate di squalifica comminate dopo il derby contro il Gherdeina. Assenti anche Tauferer (infortunio) e Frei (ammalato).

Il primo match della stagione ripreso da Rai Sport entra subito nel vivo con i portieri sollecitati nelle prime battute di gioco. L’Asiago gioca molto e bene e fa girare il disco nel terzo difensivo avversario. Il gol è maturo per gli stellati che trovano una deviazione volante di Sean Bentivoglio su passaggio in diagonale di Ulmer. La gara mantiene le attese della vigilia con buoni ritmi e tanto gioco. Il Renon arriva il pareggio al primo powerplay disponibile dopo una fucilata in diagonale di Simon Kosnter che fa secco Carozzi al termine di un ripetuto scambio con Ebner. La seconda parte del tempo è appannaggio degli altoatesini ma il tempo si conclude in parità (1-1).

Nella seconda frazione il Renon mantiene l’iniziativa e cerca di fare la sua gara. L’improvvisa accelerazione del match è opera dei Buam che a metà tempo realizzano prima con Cook e poi in superiorità con Tudin. Sotto di due reti la squadra veneta cerca di uscire allo scoperto e riesce ad accorciare le distanze con un assolo di capitan Benetti. Il suo gol è convalidato dopo l’istant replay.

Gara sempre godibile nel terzo tempo. L’Asiago trova il 3-3 con Lutz che infila un rebound di Engalage dopo una discesa dello stesso giocatore stellato fermato dalla prima parata del portiere canadese (convalidato dopo l’istant replay). Ma il Renon è cinico quando si tratta di segnare. Con estrema freddezza e calma il Renon rimette il punteggio a suo favore. Prima un tiro di Tudin a fil di palo e poi Julian Kostner permettono ai Buam di andare sul 5-3. Siamo al 50’ ma questa volta la squadra ospite non si fa più recuperare e continua la sua marcia in testa al campionato. Asiago sempre in sesta posizione e terza sconfitta stagionale in campionato quando l’avversario è il Renon.

Il Vipiteno ritorna a giocare in casa dopo essere finito in terza posizione e sfida il Valpellice. La squadra di casa deve rinunciare a Steiner, Maffia e Stofner. Tante, invece, le novità in casa Bulldogs. La squadra è al gran completo ed il nuovo coach Tom Barrasso, all’esordio in qualità di capo allenatore dei piemontesi, è una delle novità assolute di questa ripresa del campionato. Un allenatore che ha una storia di giocatore NHL assolutamente invidiabile e che cercherà di risollevare le sorti della formazione torrese.

Si parte subito con i Broncos che non intimoriti per nulla dagli avversari. Passano tre minuti ed altoatesini sul doppio vantaggio. Prima una deviazione al volo di Lazo e poi al primo powerplay Walters fa secco Madolora su respinta dello stesso portiere della Valpe. Miglior inizio non poteva essere per i padroni di casa che possono gestire il vantaggio e contengono un ritorno dei Bulldogs che, però, non produce nessuna marcatura. Nella seconda frazione si continua a giocare a viso aperto ma una Valpe più concentrata e determinata non riesce ad avere ragione dei Broncos che sono molto ermetici in difesa e non concedono nulla. Il risultato al 40’ è sempre di 2-0 per i padroni di casa.

Nella terza frazione in pista c’è solo la Valpe di coach Barrasso. Impressionate la mole di gioco prodotta ma altrettanto impressionante è la difesa ed il portiere del Vipiteno Demetz che chiude ogni spiraglio. La caparbietà della Valpe di manifesta con la rete di Johnson in powerplay. Partita riaperta ma il risultato non cambia fino al 60’. La Valpe ci prova in tutti i modi ma il Vipiteno è arroccato a protezione di Demetz che salva il risultato fino al 60’. Vipiteno che si conferma in terza posizione e Valpe che esce a testa alta dal ghiaccio ma rimane in quinta posizione.

Interessante sfida al Pranives di Selva di Val Gherdeina. I padroni di casa affrontano il Cortina per difendere la settima posizione dall’assalto degli ampezzani che distano un solo punto dai ladini. I padroni di casa presentano il nuovo vice coach Thomas Kostner oltre ad aver aggiunto durante la pausa del campionato il finlandese Jorma Valtonen come allenatore dei portieri. La novità del Cortina è il debutto del canadese Brett Sonne in attacco che sostituisce il deludente Valery Trabucco.

Dopo le fasi di studio, è il Cortina a rendersi pericoloso con un paio di conclusioni che escono di poco. Il primo sussulto gardenese arriva al 5° quando Benjamin Kostner impegna Alex Caffi, il quale due minuti più tardi non può nulla sul contropiede finalizzato in rete da Luke Moffatt. Anche in seguito sono per lo più gli ampezzani a cercare il gol, ma i padroni sono più concreti. Prima Justin Mercier insacca il 2:0, poi ancora Luke Moffatt protagonista per il 3-0 delle Furie Rossoblu.

Alla ripresa la partita vive una fase di stallo, con le due formazioni che si neutralizzano a vicenda. Al 25° è il neo acquisto Brett Sonne a muovere le acque e ad accorciare le distanze per il Cortina. Dopo il gol si rivede anche Gardena, che è bravo a sfruttare e a segnare il 4:1 in doppia superiorità in persona di Shane Sims. Quindi Alex Caffi, decisamente in giornata no, è costretto a fare posto al portiere di riserva Martino Valle da Rin, il quale è fortunato sui tiri di Derek Eastman e Justin Mercier che scheggiano due volte il palo.

Sul 4-1 i gardenesi sembrano dormire sonni tranquilli ma l’hockey è uno sport di grandi cambiamenti. Gellert dopo appena 43 secondi fa dimezza lo svantaggio nel terzo tempo. Il Cortina ha una marcia in più e crede nel recupero. La formazione di John Parco è lesta a sfruttare il primo powerplay del terzo tempo con Fontanive e poi pareggia ancora con Gellert al 53’ per una gara incredibile. Si va al 60’ sul quattro pari. All’overtime nessuna delle due formazioni è capace di chiudere il conto. Ai rigori ci pensa ancora una volta Gellert che regala rimonta e vittoria per 5-4 ad un Cortina che rimane in ultima posizione ma in compagnia del raggiunto Gherdeina. Entrambe le compagini sono a dodici punti in graduatoria.

La foto è di Matthäus Kostner.

Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 15° Giornata
Giovedì 12 novembre 2015

Fassa Falcons – H.C. Val Pusteria Lupi 3-4 d.t.s. (1-1/1-2/1-0/0-1)
Marcatori: 10:23 (1-0) D.Veggiato (L.Felicetti) in sup.num.; 17:47 (1-1) F.Bouchard (J.Maylan/T.Erlacher); 21:01 (2-1) M.Vaskivuo (L.Felicetti/J.Lepine); 26:41 (2-2) M.Oberrauch (R.Andergassen/A.Hofer); 37:27 (2-3) A.Hofer (P.Bona/R.Andergassen); 44:49 (3-3) M.Lee (J.Monferone) in sup.num.; 64:55 (3-4) J.Maylan (F.Bouchard/A.Helfer);
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Fabrizio De Toni e Luca Zatta

Asiago Hockey 1935 – Rittner Buam 3-5 (1-1/1-2/1-2)
Marcatori: 05:43 (1-0) S.Bentivoglio (L.Ulmer/A.Strazzabosco); 10:32 (1-1) S.Kostner (F.Ebner/A.Alber) in sup.num.; 29:03 (1-2) B.Cook (M.Van Guilder/S.Kostner); 31:26 (1-3) D.Tudin (B.Cook/C.Borgatello) in sup.num.; 34:55 (2-3) F.Benetti (S.Bentivoglio/A.Strazzabosco); 43:15 (3-3) A.Lutz (A.Ambrosi/L.Ulmer); 44:59 (3-4) D.Tudin (M.Spinell/L.Ansoldi); 49:36 (3-5) J.Kostner (F.Ebner/A.Alber);
Arbitri: Daniel Gamper e Karl Pichler; Giudici di linea: Nicola Basso ed Ulrich Pardatscher

S.S.I. Vipiteno Weihenstephan Broncos – H.C. Valpellice Bodino Engineering
Marcatori: 00:20 (1-0) J.Lazo (J.Walters/A.Hughesman); 03:02 (2-0) J.Walters (M.Sirokovs/A.Hughesman) in sup.num.; 52:40 (2-1) T.Johnson (M.Beca/A.Signoretti) in sup.num.;
Arbitri: Glauco Colcuc e Turo Virta; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli

H.C. Gherdeina valgardena.it – S.G. Cortina Hafro 4-5 d.t.r. (3-0/1-1/0-3/0-0/0-1)
Marcatori: 06:44 (1-0) L.Moffatt; 16:00 J.Mercier (L.Moffatt/F.Kostner); 17:37 (3-0) L.Moffatt (J.Mercier/S.Vinatzer); 24:19 (3-1) B.Sonne (N.Fontanive/A.Esposito); 30:25 (4-1) S.Sims (D.Eastman/J.Mercier) in doppia sup.num.; 40:43 (4-2) A.Gellert (N.Fontanive/B.Sonne); 49:17 (4-3) N.Fontanive (A.Esposito/A.Gellert) in sup.num.; 53:11 (4-4) A.Gellert (N.Fontanive); 67:00 (4-5) Rigore decisivo di A.Gellert;
Arbitri: Alex Lazzeri e Nadir Ceschini; Giudici di linea: Manuel Manfroi e Federico Stefenelli

Classifica
Rittner Buam 39 punti;
Val Pusteria 32 punti;
Vipiteno 29 punti;
Fassa 21 punti;
Valpellice 18 punti;
Asiago 17 punti;
Gherdeina e Cortina 12 punti;

 

 

 

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