Serie A: Vipiteno e Fassa calano il poker

Nel classico giovedì riservato al turno settimanale di hockey ghiaccio, Vipiteno e Fassa calano il poker rispettivamente contro Gherdeina e Cortina ed avanzano in classifica. Se i Broncos consolidano la terza posizione, il Fassa ritorna al quarto posto scavalcando l’Asiago dopo l’anticipo di martedì vinto dagli stellati contro il Valpellice. Ma la 17esima giornata deve ancora avere l’epilogo più importante: il Brunico tenterà di ridurre lo svantaggio contro la capolista Renon nel derbyssimo di venerdì sera al Lungo Rienza.

Il Fassa cerca punti preziosi per riprendere la quarta posizione in classifica contro il Cortina fanalino di coda del campionato. La squadra ladina, martedì sera, dopo l’anticipo della 17esima giornata è stato superato dall’Asiago che ha liquidato il Valpellice per 5-1. I Falcons si presentano al derby ladino privi di due squalificati. L’allenatore Ron Ivany e l’attaccante Jari Monferone sono stati sanzionati dopo l’ultima gara di campionato contro la capolista Renon. Il primo ha inveito contro la quaterna arbitrale mentre il secondo è stato sanzionato con un 2’+10’ per una carica da tergo. La formazione fassana si affida alla coppia di allenatori Luigi Marchetti e Martino Soracreppa. Assenti anche gli infortunati Marchetti e Casagranda. Il Cortina, invece, dopo la sconfitta casalinga contro l’Asiago è tornato in ultima posizione e questa sera è priva di due importanti giocatori in attacco. Problemi muscolari per Esposito e problemi alla schiena per Fontanive. In porta si accomoda Caffi.

Dopo le iniziali fasi di studio è decisamente la squadra di casa a prendere il pallino del gioco con azioni ficcanti e concrete da parte di un Caffi già operoso fin dai primi minuti. Da Tos sfiora la marcatura per un Fassa che azione dopo azione è sempre più pericoloso. La squadra ampezzana si affida sempre di più a Caffi ma è a metà tempo che arriva la svolta della gara. Un tiro in diagonale da posizione defilata permette a capitan Castlunger di piazzare il disco in rete (10:05). Ma appena 11 secondi dopo arriva la bordata dalla blu di Vas che non lascia scampo a Caffi. Repetino uno-due trentino e Fassa avanti in maniera meritevole per due reti. La reazione ampezzana tarda ad arrivare anche perché Zandonella e Adami si accomodano in panca puniti regalando un powerplay al Fassa che poi vanifica anche la doppia superiorità per il fallo di Veggiato. Prima della fine del tempo arriva il tris Falcons, dopo che gli stessi hanno sprecato almeno due chiare occasioni con Veggiato che spara a lato e palo di Vaskivuo. Lo stesso Vaskivuo si porta a spasso l’intera retroguardia ampezza e poi serve l’accorrente Lee che spara il disco all’incrocio. Fassa sugli scudi con un netto 3-0 nei primi 20’.

Il Cortina è più intraprendente nella seconda frazione di partita. Dopo un’iniziale fase di confusione in cui le squadre sono svogliate ed inconcludenti, la formazione ospite riesce a prendere il possesso del disco in maniera più continuativa rispetto agli avversari. La produzione dei tiri della formazione di coach Parco è doppia rispetto agli avversari ma la pericolosità dalle parti del nazionale Tragust lasciano a desiderare. Con il passare dei minuti la squadra di casa inizia a macinare gioco e Caffi deve intervenire. Ma in generale è un secondo tempo tiepido in cui forse il Fassa ha pensato più ad amministrare che giocare. Si va al secondo intervallo con il Fassa avanti sempre per 3-0. Si segnala l’uscita dal ghiaccio per Posa per infortunio.

Nel terzo tempo i temi della partita non si discostano tanto dalla secondo tempo. Il Cortina abbozza una forma d’attacco ma il Fassa controlla agevolmente. Non ci sono novità perché la gara vive una fase di stallo. La formazione veneta è incapace di riaprire i giochi. Il Fassa controlla o poco più in un periodo non certo esaltante. Al 54′ arriva il lampo di Vas che cala il poker fassano e regala la definitiva vittoria ai Falcons che grazie a questo 4-0 ritornano in quarta posizione, scavalcando l’Asiago. Tragust, portiere della Nazionale, festeggia il secondo shutout stagionale. Il Cortina rimane in ultima posizione con dieci gol subiti in due partite a fronte di tre fatti.

Il Vipiteno, terzo in classifica, ospita il Gherdeina nel derby altoatesino. La squadra dell’Alta Val d’Isarco vuole tornare alla vittoria dopo la sconfitta di Brunico. I ladini, invece, hanno vinto contro il Cortina ai rigori ed hanno lasciato l’ultima piazza agli stessi ampezzani. La squadra di casa ritrova Stofner, Clementi, Mantinger e Trenkwalder. Assenti Maffia, Steiner e Gschnitzer. In casa Gherdeina ancora out Peruzzo, Gabriel Vinatzer e Fabian Costa.

Gara inizialmente equilibrata quella che inizia a Vipiteno, con i padroni di casa che si trovano di fronte un Gherdeina ben impostato e deciso a concedere pochissime occasioni agli attaccanti dei Broncos. Nonostante le intenzioni è comunque Vallini ad essere sollecitato con maggior insistenza, costretto spesso a trattenere il disco per non incappare in qualche errore difensivo. Si arriva versa la metà della prima frazione con le due squadre che si equivalgono e giocano anche un hockey veloce e piacevole per i presenti sugli spalti, con i gardenesi un po’ leggeri nell’amministrare la fase difensiva ma che si rivelano pericolosi soprattutto con la loro prima line formata da Kostner, Moffatt e Mercier, quest’ultimo il più insidioso con alcune conclusioni che Demetz amministra senza particolari problemi.  

A metà periodo arriva la rete del vantaggio per il Vipiteno: Broncos in superiorità, tiro di Walters che Vallini respinge davanti al proprio slot dove si inserisce un prontissimo Sirokovs che si sistema il disco e lo piazza in rete. Una volta in svantaggio la retroguardia gardenese palesa qualche problema in copertura e Vallini è costretto agli straordinari, così alla prima sirena il risultato di 1-0 sta parecchio stretto ad un Vipiteno che nella seconda parte della prima frazione ha messo molta pressione ad un avversario non esente da qualche preoccupante passaggio a vuoto in difesa. 

Seconda frazione tutta di marca Broncos, con la squadra di coach Beddoes che interpreta nel modo migliore la seconda frazione di gioco imponendo i propri ritmi. Ne approfitta subito Erlacher, che porta i suoi sul 2-0 beffando Vallini con una finta che spiazza l’estremo gardenese, costretto a subire il raddoppio con un disco sul suo palo. 

Il 3-0 è forse lo specchio della partita: Gherdeina in superiorità (Mair in panca puniti), i terzini pasticciano i fase di impostazione sulla linea blu dove si inserisce Walters che s’ invola verso la gabbia di Vallini e lo infila con il disco che porta il Vipiteno su un agevole vantaggio di tre reti a zero. I Broncos continuano a giocare si ritmi alti, spingendo il piede sull’acceleratore contro un Gherdeina che ha subito come non mai l’uno-due ravvicinato degli avanti avversari, incapace di reagire in modo deciso e costretto a subire le iniziative degli avversari. Gli ospiti cercano una reazione, ma Demetz è attentissimo a lasciare pochissime occasioni, trattenendo il disco senza concedere rimbalzi a Moroder e soci. Ancora Vallini protagonista su un tocco di Erlacher deviato con il gambale, ma nulla può su un disco lasciato dai compagni a Walters, bravo ad approfittare degli spazi a disposizione e a beffare nuovamente la difesa avversaria con un preciso tiro di polso che non lascia scampo al giovane estremo avversario. Chiusura di tempo senza particolari sussulti per le due squadre in campo e alla seconda sirena il Vipiteno va al riposo su un confortevole 4-0.

Gara che ha poco da dire nella terza ed ultima frazione. Il Vipiteno è sempre in avanti giocando un ottimo hockey contro un avversario dove il solo Vallini è sembrato all’altezza nonostante le quattro reti subite rispetto ad un compagine gardenese impalpabile e. A risultato acquisito Beddoes decide di lasciare negli spogliatori Walters e di dare spazio a tutti gli effettivi a disposizione, girando i giocatori a disposizione fino al suono della sirena finale che saluta il convincente 4-0 con cui il Vipiteno batte un Gherdeina decisamente da rivedere. Vipiteno consolida la terza posizione. Gherdeina rimane in penultima posizione con il Cortina sconfitto sempre a due punti.

Val Pusteria – Renon (20 novembre)

Il vero match clou di questa tre giorni di hockey chiuderà la 17° giornata di Serie A. Val Pusteria e Renon daranno infatti vita ad una sfida che vedrà di fronte seconda e prima della classifica generale, scontro fra due squadre apparse ultimamente in salute e da sempre indicate come le principali candidate al titolo finale di questa stagione. 

A Brunico arriva un Renon in grande spolvero, reduce dal successo casalingo contro il Fassa, regolato praticamente dopo un primo periodo giocato con intensità e qualità da parte degli uomini di Lehtonen, capaci di esprimere al meglio tutte le loro caratteristiche di squadra esperta ed efficace in ogni momento della gara. Il Val Pusteria avrà la grande occasione di accorciare le distanze con un successo sul ghiaccio di casa, visti i 7 punti di vantaggio accumulati dai Rittner Buam dopo 16 partite di stagione regolare. Si troveranno di fronte il miglior attacco, quello dei Lupi Pusteresi che hanno messo a segno 73 reti con Bouchard autore di 17 gol e 23 punti, davanti alla miglior difesa del campionato, quella di un Renon che fino ad ora ha subito solo 22 gol anche grazie all’ottimo Andrew Engelage fra i pali, forte di una media gol subiti di 1.30 . Insomma, il vero scontro al vertice di questo campionato. In casa Brunico grande ritorno di Scandella dopo più di un mese e mezzo d’assenza. I Lupi saranno privi di Willeit e Obermair. Il Renon dovrà rinunciare a Thomas Spinell fermato per tre giornate per una carica alla testa nella gara contro il Fassa. Ritornerà  Cole che ha scontato le sue giornate di squalifica. Da verificare la presenza di Ivan Tauferer.

Foto di Flavio Bernardi (flavio-bernardi.it)

Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 17° Giornata

Martedì 17 novembre

Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 5-1 (0-1/4-0/1-0)
Marcatori 08:24 (0-1) A.Silva (A.Petrov/A.Schina); 21:55 (1-1) F.Benetti (S.Marchetti/M.Presti) in sup.num.; 26:04 (2-1) D.Sullivan (M.Stevan/A.Nigro); 34:13 (3-1) D.Sullivan (S.Marchetti/A.Nigro); 39:11 (4-1) M.Tessari (S.Marchetti/A.Nigro); 51:44 (5-1) M.Tessari (A.Nigor/N.Tessari);
Arbitri: Glauco Colcuc e Turo Samuel Virta; Giudici di linea: Nicola Basso ed Andreas Alexander Waldthaler

Giovedì 19 novembre

Fassa Falcons – SG Cortina Hafro 4-0 (3-0/0-0/1-0)
Marcatori: 10:05 (1-0) M.Castlunger (C.Sottsas/C.Lorenzi); 10:16 (2-0) M.Vas (M.Vaskivuo/M.Lee); 19:51 (3-0) M.Lee (M.Castlunger/M.Vaskivuo); 54:46 (4-0) M.Vas (L.Felicetti/F.Gilmozzi);
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Fabrizio De Toni ed Omar Piniè;

S.S.I. Vipiteno Weihenstephan Broncos – HC Gherdeina valgardena.it 4-0 (1-0/3-0/0-0)
Marcatori: 13:16 (1-0) M.Sirokovs (J.Walters/P.Pircher); 25:59 (2-0) D.Erlacher (M.Sirokovs/P.Grandi); 27:16 (3-0) J.Walters (T.Kofler) in inf.num.; 37:51 (4-0) J.Walters (J.Lazo/M.Sirokovs);
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Manuel Manfroi;

Venerdì 20 novembre
HC Val Pusteria Lupi – Rittner Buam
Stadio Lungo Rienza – Brunico – ore 20:30
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;

Classifica
Rittner Buam 42 punti;*
Val Pusteria 35 punti;*
Vipiteno 32 punti;
Fassa 24 punti;
Asiago 23 punti;
Valpellice 19 punti;
Gherdeina 14 punti;
Cortina 12 punti;
*una gara in meno

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