Serie B: l’Appiano raddoppia, il Merano pareggia

Si è giocata venerdì sera la seconda gara di semifinale della Serie B. L’HC Eppan/Appiano Roi Team raddoppia il vantaggio dopo la vittoria di misura per 2:1 sul ghiaccio di caso nel derby contro l’SV Kaltern/Caldaro rothoblaas in un match risoltosi solo all’overtime. L’HC Merano, invece, vince per 4:1 contro l’Hockey Milano Rossoblu e pareggia la serie di semifinale. Domenica si giocherà Gara 3. I Lucci di Caldaro sono obbligati a vincere se vogliono allungare la serie contro i Pirati di Appiano. Il Milano, invece, sul ghiaccio di casa ospiterà il Merano. Chi vince si prenderà il primo match point della serie da sfruttare mercoledì prossimo.

Secondo appuntamento per le semifinali di Serie B, dopo i successi di Appiano e Milano nelle gare-1 disputate mercoledì. Il derby della Bassa Atesina riparte dalla pista di casa dei pirati, che nel primo tempo subiscono per lunghissimi minuti la pressione dei lucci, decisi a pareggiare i conti. Dopo aver sprecato una superiorità numerica a testa, il match continua in favore degli ospiti che colpiscono al 17.07 con Gamper servito da Daccordo per l’1 a 0 del Caldaro. I pirati non ci stanno e al 19.42, in inferiorità numerica (fuori Raffeiner) trovano l’importantissimo 1-1 firmato da Roggl, ed è il punteggio con il quale si va al riposo. Nella frazione centrale i gialloblù riescono a riequilibrare i conti, pareggiando l’intensità degli ospiti e combattendo colpo su colpo in pista: nessuna rete da segnalare ma tre power play non sfruttati, due per i padroni di casa e uno per gli ospiti. Nel terzo drittel partono ancora forte i lucci cercando il vantaggio ma Tomasi al pari di quanto successo quanto in gara-1 è insuperabile, ma dall’altra parte anche il collega Andergassen dice la sua stoppando i due power play avuti a disposizione dall’Appiano. Match equilibrato e tiratissimo, ed è 1 a 1 al 60esimo minuto che sancisce così il primo overtime di queste semifinali. L’equilibrio continua anche nel tempo supplementare per i primi minuti, poi al 63.25 Chizzali, coach dei padroni di casa, chiama time-out: bastano 15 secondi e i suoi colpiscono con capitan Ceresa, elemento sempre più fondamentale in questi playoff, assistito da Peruzzo e Waldner al 63.40. L’importantissimo gol del 2 a 1 vale successo e raddoppio nella serie, oltre che tre clamorosi match point: a partire da gara-3, prevista per domenica, l’Appiano giocherà per andare in finale, mentre il Caldaro non può più commettere passi falsi.

Dopo la battaglia di gara-1, terminata dopo oltre 2 ore e mezza e dopo tantissime penalità, Merano e Milano si rincontrano per il nuovo capitolo di questa interessantissima serie di semifinale. Il match è acceso e combattuto sin dalle prime battute, e al 5.39 le aquile colpiscono col Morén, sempre più implacabile nei playoff, per l’1 a 0. La rete dello svedese è arrivato su un errore della difesa avversaria. Il Milano si aggrappa a Tura per non cedere e cresce nella sec onda metà di periodo, riuscendo ad arrivare al pareggio: in superiorità numerica (fuori Pircher) arriva l’1 a 1 di Terzago al 14.07 con un bel tiro all’incrocio dei pali. Peccato però che già al 14.35 Borghi venga pescato in fallo, e con l’uomo in più i padroni di casa non sbagliano e si riportano avanti ancora con Morén al 16.09, assistito da Mitterer e Thaler, dopo aver raccolto un rebound davanti allo slot meneghino. 2 a 1 Merano alla prima sirena. Il secondo periodo si conferma accesissimo e combattuto, con tanta intensità e occasioni da entrambe le parti. Al 28.32 il Merano trova l’importantissimo allungo firmato da Mitterer (su un tiro non irresistibile) mentre il Milano si infrange contro un Quagliato in grande condizione. Da segnalare diverse penalità per gioco duro, non sfruttate comunque da entrambe le contendenti. Il peccato mortale dei lombardi è quello di non concretizzare le tantissime chances create con l’uomo in più tra il 36.45 (2+2’ a Thaler) e il 41.20 (2’ a Kobler). Spettacolari interventi di Quagliato negano la gioia del gol ai ragazzi di Da Rin, tenendo il doppio vantaggio di un Merano comunque molto concreto in difesa. Al 43.49, recuperati gli uomini di movimento, i padroni di casa colpiscono ancora con Beber, trovando il 4 a 1 che chiude i conti sfruttando anche l’imprecisione di Tura. Questo perché la successiva sfuriata dei rossoblù non riesce a trovare spazio: nonostante la valanga di tiri ed occasioni, che coach Ansoldi prova a fermare chiamando timeout al 51.20, Quagliato non lascia passare assolutamente nulla, e al 60esimo arriva così il successo per gli altoatesini che pareggiano la serie sull’1 a 1: domenica all’Agorà la fondamentale gara-3, per decidere quale delle due squadre potrà giocarsi il match point mercoledì prossimo in gara-4.

Serie B – Semifinali Playoff – Gara 2 – 25 marzo

HC Eppan/Appiano Roi Team – SV Kaltern/Caldaro rothoblaas 2:1 d.t.s.
Marcatori: 07:07 (0:1) (ES) Manuel Gamper (Lorenz Daccordo); 19:42 (1:1) (SH1) Lorenz Röggl; 63:40 (2:1) (ES) David Ceresa (Daniel Peruzzo, Jan Waldner);
L’Appiano è in vantaggio nella serie per 2:0

HC Merano Pircher – Hockey Milano Rossoblu 4:1 (2:1; 1:0; 1:0)
Marcatori: 05:39 (1:0) (ES) Lars Pontus Moren (Manuel Lo Presti); 14:07 (1:1) (PP1) Tommaso Terzago (Marco Pozzi, Aleksandr Petrov); 16:09 (2:1) (PP1) Lars Pontus Moren (Thomas Mitterer, Sebastian Thaler); 28:32 (3:1) (ES) Thomas Mitterer (Philipp Beber, Luca Ansoldi); 43:49 (4:1) (ES) Philipp Beber (Franz Josef Plankl, Kevin Gruber;
La serie è in parità per 1:1

Gara 3 in programma domenica 26 marzo a Caldaro (ore 18:00) e Milano (ore 19:00); 

Foto di Georg Gaiser 

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