Nazionale, domani scatta il torneo di qualificazione olimpica

In 4 per un biglietto di sola andata. Destinazione: Olimpiadi di Pechino 2022. L’Italia dell’hockey su ghiaccio è a Riga, dove domani sera contro i padroni di casa della Lettonia (face off alle ore 19.30, le 18.30 ora italiana) prenderà il via il torneo di qualificazione ai Giochi invernali. Tutti i match potranno essere seguiti in diretta streaming su olympics.com. Un solo posto in palio, come detto, che azzurri e lettoni si giocheranno con Francia e Ungheria. I margini di errore sono ridotti al minimo, ogni passo falso può essere decisivo, e il calendario non risulta particolarmente favorevole alla squadra di coach Greg Ireland. Il match d’esordio di domani sera, infatti, vede gli azzurri affrontare la squadra favorita per la qualificazione a Pechino 2022.

La Lettonia, che di recente ha cambiato allenatore con Haris Vitolins che ha preso il posto di Bob Hartley, oltre a poter contare sul vantaggio del fattore campo, è anche la squadra meglio piazzata nel ranking IIHF, dove occupa il decimo posto a fronte del quindicesimo della Francia, del diciassettesimo dell’Italia e del ventunesimo dell’Ungheria. Un compito particolarmente arduo, dunque, quello di Frank e compagni, che però già durante il Mondiale Top Division del maggio scorso avevano dimostrato di poter mettere in difficoltà la nazionale baltica. In quel caso il match terminò 3-0 a favore della Lettonia, ma gli ultimi due gol arrivarono a porta vuota, e in precedenza la rete del possibile pareggio di Alex Petan venne annullata per un fuorigioco millimetrico che con le nuove regole in vigore da questa stagione (offside tridimensionale) risulterebbe addirittura valida.

Coach Greg Ireland sul ghiaccio della Arena Riga (Foto: FISG/Guido Tonelli)

Testa alta e crederci, dunque, è il motto che si respira a casa Italia, dove coach Greg Ireland tiene ancora le carte coperte per quanto riguarda le scelte tecniche relative al line-up. Negli ultimi allenamenti, invece, si è lavorato molto sugli special-team, risultati decisivi (in negativo) nel test contro l’Austria. “Nelle situazioni di 5 contro 5 – commenta Ireland – la squadra mi è piaciuta. Ovviamente dobbiamo ancora migliorare, soprattutto per quanto riguarda copertura della zona difensiva e l’incisività sotto porta in attacco, dove facciamo ancora troppa fatica a segnare. La pressione? Un po’ la sentiamo, inutile nasconderci,perché da tanto tempo attendiamo questo appuntamento con il torneo di qualificazione olimpica, ma credo che la sentiranno soprattutto i nostri avversari che sono favoriti e giocano in casa. Noi faremo di tutto per rovinargli la festa”.

Dopo il match contro la Lettonia non ci sarà neppure il tempo di tirare il fiato per la squadra azzurra, che tornerà sul ghiaccio già nel pomeriggio del giorno successivo (venerdì 27 agosto alle 15 ora italiana) per affrontare la Francia, impegnata a sua volta domani contro l’Ungheria. Il torneo di qualificazione olimpica, per la nazionale, si concluderà domenica 29 agosto alle ore 12 ora italiana contro l’Ungheria. Nel frattempo, i 25 convocati azzurri sono stati ufficializzati e sono stati assegnati loro i numeri di maglia. Da segnalare il possibile esordio in azzurro per l’attaccante Domenico Alberga, che aveva dovuto saltare per infortunio il Mondiale Top Division del maggio scorso pur avendo già maturato l’eleggibilità.

Stefano Giliati cerca di sfuggire alla “morsa” lettone (Foto: FISG/Andi King)

Portieri: 1 Andreas Bernard – 31 Jake Smith – 32 Justin Fazio

Difensori: 15 Enrico Miglioranzi – 17 Lorenzo Casetti – 21 Daniel Glira – 23 Stefano Marchetti – 24 Peter Spornberger- 27 Thomas Larkin (A) – 44 Gregorio Gios – 53 Alex Trivellato

Attaccanti: 10 Stefano Giliati – 13 Peter Hochkofler – 16 Giovanni Morini – 19 Raphael Andergassen – 22 Diego Kostner – 26 Angelo Miceli – 37 Simon Kostner – 46 Ivan Deluca – 68 Tommaso Traversa – 91 Domenico Alberga – 92 Alex Petan (A) – 93 Luca Frigo – 94 Daniel Frank (C) – 95 Marco Magnabosco.

Coaching staff: Greg Ireland (head coach), Giorgio De Bettin (assistant coach), Brad Shaw (assistant coach), Diego Scandella (video coach).

Team staff: Stefan Zisser (direttore sportivo), Gianfranco Talamini (team leader), Giovanni Costacurta (medico), Carlo Ramponi (fisioterapista), Guido Tonelli (fisioterapista), Ivo Dalsasso (attrezzista), Felice Zandegiacomo (attrezzista)

I 25 convocati della Lettonia. Portieri: Ivars Punnenovs, Arturs Silovs, Mareks Mitens. Difensori: Ralfs Freibergs, Oskars Cibulskis, Kristains Rubins, Sandis Simons, Kristaps Sotnieks, Uvis Balinskis, Karlis Cukste, Janis Jaks. Attaccanti: Teodors Blugers, Zemus Girgensons, Rudolf Balcers, Lauris Darzins, Miks Indrasis, Andris Dzerins, Rodrigo Abols, Deniss Smirnovs, Renars Krastenbergs, Martins Dzierkals, Kaspars Daugavins, Rihard Bukarts, Roberts Bukarts, Ronalds Kenins. Coach: Haris Vitolins

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