Alps Hockey League, in Gara 2 dei quarti Cortina, Gherdeina e Wipptal cercano il riscatto

Martedì ci sarà una fondamentale Gara 2 dei quarti di finale della Alps Hockey League. Per Vipiteno, Gherdeina e Cortina sarà importante non concedere il primo match point della serie ai rispettivi avversari di Lubiana, Jesenice ed Asiago. In una serie dei quarti al meglio delle 5 gare abbiamo chiesto ad alcuni protagonisti di raccontarci le sensazioni in uno dei momenti più salienti dell’anno. Su una cosa sono tutti d’accordo: tanto gioco e dinamismo per un playoff che ha già entusiasmato fin dal primo face off.


L’Asiago si prepara alla seconda gara dopo la vittoria di misura per 2:1 nel derby contro il Cortina 

 

L’Asiago ha ritrovato sulla sua strada un Cortina che è stato sconfitto nel terzo tempo. Partiamo proprio dal giocatore giallorosso, Enrico Miglioranzi, che ha deciso il primo atto del derby del nord-est a favore degli stellati: “ La pausa mi ha ricaricato. Nelle ultime partite non ero proprio al meglio per alcuni acciacchi muscolari. In questa Gara 1 dei quarti, invece, mi sono sentito molto più in forma. Poi gran merito del goal è sicuramente di Marco Rosa che fino all’ultimo ha coperto la visuale agli avversari. Comunque l’importante era vincere.” E’ una serie al meglio delle 5 gare, quindi non siamo ancora alle sfide dentro o fuori.” E’ sempre meglio conquistare il primo match in modo da presentarsi in Gara 2 senza troppi assilli.” Un Asiago che comunque dispone di quantità e qualità. “ Diciamo che siamo riusciti a giocare tutta la partita a quattro linee. Questo ci permette di girare sempre al meglio. Credo che alla lunga sia un fattore preponderante.


Il Cortina prova a rilanciarsi dopo aver perso di una sola rete la prima gara del derby veneto 

Il Cortina ha sicuramente migliorato rispetto ai playoff semifinale della IHL – Serie A quando l’Asiago aveva eliminato gli ampezzani dalla corsa allo Scudetto. Michael Zanatta cerca di fare un’analisi lucida del primo incontro playoff in Alps. “ Nel complesso abbiamo giocato bene anche se nel primo tempo abbiamo concesso troppo. Poi non siamo stati in grado di essere freddi sotto porta e di non aver sfruttato le occasioni giuste. L’azione del goal vincente dell’Asiago è nato anche da un dettaglio. Proprio quest’ultimi sono fondamentali ai playoff. Tuttavia abbiamo capito come stare in pista in questi quarti. Siamo chiaramente meglio amalgamati dopo il gran lavoro delle ultime settimane.” Quindi Cortina sulla strada giusta: ”Direi di si. I Playoff sono una storia diversa. Bisogna fare tutta la partita sbagliando il meno possibile ed avere la giusta tensione. Ci si gioca tutto, come ovvio.” Quindi l’approccio a Gara 2 come sarà?: Bisogna dettare il gioco e dare il massimo. Lasciare al minimo le loro transizioni di gioco (turnover).  Siamo molto consapevoli che sarà dura ma che tutto è ancora possibile.”


Il Wipptal attende la corazzata del Lubiana con l’intento di una partenza migliore rispetto a Gara 1

Markus Gander – Foto di Serena Fantini

Il Vipiteno è stato sconfitto dal Lubiana con un netto 7:3. A prima vista sembrerebbe un risultato senza appello ma il giudizio sulla partita di Markus Gander guarda oltre al risultato. “ Il primo tempo è da dimenticare. Non abbiamo giocato bene e contro il Lubiana non puoi concedere nulla. Poi quando siamo entrati in condizione, abbiamo fatto vedere che noi ci siamo anche contro un avversario di sicuro spessore come gli sloveni. Il terzo tempo è quello da cui ripartire.” Quindi in Gara 2 cosa deve cambiare:? “ Dobbiamo essere assolutamente presenti in zona neutra. Chiudere tutti gli spazi. Non concedergli facilmente metri di ghiaccio e noi dobbiamo essere più compatti”. “ Può aver influito la mancanza anche di alcuni giocatori su una partenza così lenta:” Sicuramente l’assenza di 5 titolari si è fatta sentire. Però sono convinto che in Gara 2 possiamo fare un altro tipo d’incontro. “


Il Gherdeina forza i tempi contro un Jesenice che vinto in Gara 1 ma con molta difficoltà 

Micheal Sullmann prova a spiegare il match di domenica a Jesenice in cui le Furie hanno quasi sfiorato il pareggio nei frangenti finali del terzo periodo.Ci è mancato solo il risultato. Abbiamo disputato una bella partita e ci spiace molto che non siamo riusciti nel nostro intento. All’overtime sarebbe stata un’altra situazione. Merito anche del loro portiere.  Il match è stato anche da lezione per i nostri giovani perché, pur essendoci una certa correttezza, l’incontro è stato in un puro stile playoff ed anche la tensione che si è respirata tra un ingaggio e l’altro. Questi sono appunto i playoff e le sensazioni sono uniche. “ Quindi in Gara 2 siete pronti al pareggio. “ Posso dire che noi siamo una squadra che ha abbastanza qualità in attacco. Jesenice, invece, predilige l’aspetto difensivo. Quindi ci troviamo più a nostro agio con una squadra così rispetto ad altre che creano più movimento in avanti. Dobbiamo veramente credere in noi stessi. Sono due partite che contro i Red Steelers perdiamo di una sola rete. Vuol dire che non ci possono sottovalutare. Al tempo stesso non possiamo concedergli il match-point…

 

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