Figura, GP Final Pechino: Conti/Macii superbi, sfiorano la vittoria nelle coppie di artistico. Ghilardi/Ambrosini chiudono quinti

Nella mattinata europea di venerdì 8 dicembre, al National Indoor Stadium di Pechino (Cina) le Finali dell’ISU Grand Prix hanno mandato in scena il programma libero delle coppie di artistico.

Due i binomi italiani impegnati nell’atto conclusivo del massimo circuito di pattinaggio di figura.

Sara Conti e Niccolò Macii (Fiamme Oro), terzi al termine dello short program, hanno pattinato un programma libero superbo.

I Campioni d’Europa in carica hanno ritoccato il proprio primato personale, ricevendo un punteggio di 135.58. Sono piaciuti soprattutto i salti lanciati e la combinazione formata da un triplo toe-loop seguito da due doppi axel.

Con il totale di 205.88, si sono dovuti inchinare per soli 55 centesimi di punto ai tedeschi Minerva Fabienne Hase/Nikita Volodin, in testa dopo il programma corto e capaci di difendersi di un’inezia dal prepotente ritorno degli azzurri.

Il secondo posto finale di Conti/Macii, che per la prima volta in carriera hanno vinto un programma nel GP, rappresenta inoltre il miglior risultato di sempre mai conseguito dall’Italia in una competizione di coppie d’artistico nell’ambito della Finale del Grand Prix.

La piazza d’onore consente al movimento azzurro di raggiungere, per la prima volta nella storia, il significativo traguardo della doppia cifra in termini di podi in una singola edizione del Grand Prix.

Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini si trovavano in quinta piazza dopo il loro programma corto e si sono resi protagonisti di una prova notevole, in linea con le migliori prestazioni della carriera.

Il binomio delle Fiamme Azzurre ha ricevuto una valutazione di 126.94, sfiorando il proprio primato personale.

Il totale di 188.85 ha permesso loro di concludere in una quinta posizione che conferma il piazzamento ottenuto nel 2022 in occasione delle Finali di Torino.

Qui sono reperibili programma e risultati dell’ISU Grand Prix Final.

Foto credit: Diego Barbieri

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