FISG in lutto: ci ha lasciato l’Avvocato Guido Martinelli

L’intera Federazione Italiana Sport del Ghiaccio piange la scomparsa del carissimo Guido Martinelli, per oltre 30 anni amico e colonna portante della federazione nel suo ruolo di avvocato e consulente legale. Dal 1991, l’Avvocato Martinelli ha accompagnato ininterrottamente l’operato di tre Presidenti, sei Segretari Generali e ben undici Consigli Federali mettendo al servizio della FISG tutta la sua competenza, il suo impegno e la sua disponibilità.

Ci lascia una straordinario professionista ed una persona eccezionale, sempre al nostro fianco nei momenti più belli così come in quelli più complessi. Alla moglie Marilisa e a tutti i suoi cari vanno le più sentite condoglianze e tutta la vicinanza possibile in questo momento di grande dolore.

Il Presidente della Federazione Italiana Sport Ghiaccio Andrea Gios esprime personalmente le sue più sentite condoglianze, sottolineando di voler rendere omaggio a un uomo che per moltissimi anni ha rappresentato un pilastro fondamentale per la nostra organizzazione.

L’Avvocato Martinelli è stato un collaboratore instancabile, un consulente di grande saggezza e un amico leale.  La sua competenza professionale e la sua dedizione hanno avuto un impatto inestimabile sulla crescita e sul successo della Federazione. La sua capacità di affrontare con maestria le sfide legali e la sua visione strategica hanno contribuito in modo significativo al nostro sviluppo.

Oltre alle sue indiscusse qualità professionali, ricorderemo l’Avvocato Martinelli per il suo calore umano, la sua generosità e il suo spirito collaborativo. È stato un esempio di integrità e dedizione per tutti noi e la sua assenza lascerà un vuoto incolmabile.

In questo momento di dolore, desidero esprimere ai famigliari del caro Guido ed a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo, la mia vicinanza e il mio sostegno. La Federazione Italiana Sport Ghiaccio si unisce a me nel ricordare con affetto e gratitudine l’Avvocato Martinelli, un uomo straordinario che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra storia”.

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