Il primo Congresso Straordinario dell’ISU approva l’innovativa riforma della governance

Il primo Congresso Straordinario dell’ISU (International Skating Union), svoltosi il 3 luglio a Losanna, ha segnato un momento epocale per gli sport del ghiaccio a livello mondiale.

Con una maggioranza quasi unanime (94 voti favorevoli su 98), i delegati hanno approvato una profonda riforma della governance dell’ISU.

Al centro c’è una revisione integrale della Costituzione dell’ISU, che passa da 84 a 34 pagine, semplificando in modo sostanziale la struttura normativa e rendendo più agile l’operatività. Non si tratta solo di una riduzione formale, ma di una ridefinizione sostanziale dei processi decisionali, che permetteranno all’ISU di intervenire con maggiore prontezza rispetto a quanto accadeva in passato, ad esempio nei casi di emergenza sanitaria, crisi globali o situazioni che richiedano risposte immediate.

Un altro aspetto fondamentale è l’introduzione di nuovi strumenti di trasparenza, responsabilità e partecipazione. La riforma pone una forte enfasi sull’integrità dell’organizzazione e sulla centralità dei suoi membri.

Le federazioni nazionali, come la FISG, vedranno rafforzato il proprio ruolo nelle dinamiche decisionali, con un dialogo più diretto e continuo con i vertici internazionali. Si tratta di un passaggio chiave, che permetterà anche all’Italia di incidere con maggiore efficacia sulle politiche di sviluppo dei propri atleti e delle proprie manifestazioni.

Il presidente dell’ISU, Jae Youl Kim, ha sottolineato come questo intervento si inserisca nel più ampio piano strategico “Vision 2030”, che punta a trasformare l’ISU in un’organizzazione più ispirante, solidale e dinamica. La visione include un maggior supporto agli atleti, investimenti in tecnologie digitali e intelligenza artificiale, un potenziamento della qualità audiovisiva degli eventi e una rinnovata attenzione al coinvolgimento del pubblico e dei partner commerciali.

Per l’Italia e per la FISG, questa riforma apre nuovi orizzonti. I benefici previsti vanno dalla semplificazione delle procedure per ospitare eventi internazionali all’accesso a nuove forme di supporto per gli atleti, passando per una più stretta collaborazione con l’ISU su temi fondamentali come il benessere mentale, la sostenibilità e la promozione dello sport di base. Anche le nostre squadre nazionali, i giovani talenti e le società sportive potranno contare su un contesto regolamentare più snello e dinamico, più adatto a sostenere la crescita del movimento ghiaccio italiano.

Con l’entrata in vigore del nuovo impianto statutario, prevista già per la stagione 2025/2026, si aprirà una nuova fase di lavoro condiviso.

Il Congresso Straordinario dell’ISU è stato infine reso ancora più speciale dalla presenza della neoeletta Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Kirsty Coventry. Alla sua prima apparizione a un evento di una federazione sportiva internazionale nel suo nuovo ruolo, la Presidente Coventry si è rivolta ai membri dell’ISU e nel suo discorso ha elogiato l’ISU per il suo percorso coraggioso e di trasformazione, sottolineando come il Congresso sia una pietra miliare significativa.

Qui la notizia originale sul sito dell’ISU.

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