Decisione n.GSP 23100
Data: 2024-02-03
Documenti su cui si basa la decisione:
Rapporto Arbitrale del 29/01/2024 relativo all'incontro (23191) di Campionato Nazionale Maschile Under 19 disputatosi a Sparkasse Arena Bolzano - Bolzano (BZ) il 28/01/2024 tra HCB Foxes Academy U19 (763) e HC Aosta Gladiators U19 (612).
Precedenti:
Sanzione inflitta:
per 2 giornate inflitte al giocatore
Michele Fecchio per Fecchio
Dal rapporto arbitrale emerge che, al minuto 26.30, il predetto giocatore caricava alla testa un giocatore avversario a ridosso della linea blu. Il giocatore caricato era appena entrato in possesso del disco e si stava girando per far ripartire l'azione della propria squadra. Pertanto, non aspettandosi il contrasto, non ha avuto possibilità di proteggersi in nessun modo dalla carica. L'impatto lo faceva cadere rovinosamente sul ghiaccio procurandogli un piccolo taglio sullo zigomo. Inoltre è stato necessario l'intervento del medico per portarlo fuori dal campo di gara con una barella ed infine veniva trasportato con l'ambulanza in ospedale per dei controlli, in quanto lamentava forte dolore al collo e alla testa.
Veniva, pertanto, punito con una penalità maggiore più automatica penalità di partita di cattiva condotta in base alla regola 48.3.
Viene inoltre segnalato che la partita iniziava con 15 minuti di ritardo, in quanto il medico non era presente prima che i giocatori iniziassero la fase di riscaldamento.
Ciò premesso, la segnalata carica all’altezza della testa appare violenta ed inferta nei confronti di un giocatore che, in possesso del disco, si trovava di spalle rispetto all’autore del fallo e quindi in posizione tale da non consentirgli di approntare una qualunque difesa.
Considerate poi le conseguenze lesive descritte dal direttore di gara, questo Giudice Unico Sportivo ritiene equa la comminazione della sanzione disciplinare della squalifica per la durata di 2 (due) giornate di campionato.
Motivazione:
Michele Fecchio Dal rapporto arbitrale emerge che, al minuto 26.30, il predetto giocatore caricava alla testa un giocatore avversario a ridosso della linea blu. Il giocatore caricato era appena entrato in possesso del disco e si stava girando per far ripartire l'azione della propria squadra. Pertanto, non aspettandosi il contrasto, non ha avuto possibilità di proteggersi in nessun modo dalla carica. L'impatto lo faceva cadere rovinosamente sul ghiaccio procurandogli un piccolo taglio sullo zigomo. Inoltre è stato necessario l'intervento del medico per portarlo fuori dal campo di gara con una barella ed infine veniva trasportato con l'ambulanza in ospedale per dei controlli, in quanto lamentava forte dolore al collo e alla testa.
Veniva, pertanto, punito con una penalità maggiore più automatica penalità di partita di cattiva condotta in base alla regola 48.3.
Viene inoltre segnalato che la partita iniziava con 15 minuti di ritardo, in quanto il medico non era presente prima che i giocatori iniziassero la fase di riscaldamento.
Ciò premesso, la segnalata carica all’altezza della testa appare violenta ed inferta nei confronti di un giocatore che, in possesso del disco, si trovava di spalle rispetto all’autore del fallo e quindi in posizione tale da non consentirgli di approntare una qualunque difesa.
Considerate poi le conseguenze lesive descritte dal direttore di gara, questo Giudice Unico Sportivo ritiene equa la comminazione della sanzione disciplinare della squalifica per la durata di 2 (due) giornate di campionato.
Spese di procedura addebitate:
€ 52.00 () alla squadra HCB Foxes Academy U19.
Il Giudice Sportivo
Franco
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