Under 14 - LO/PI/AO
Anno Sportivo 2016-2017

15° Giornata - Spirito Reale Arena - Cotta Morandini - Torre Pellice (TO)

7737
22/01/2017
12:30
3 - 4
Ora d'inizio: 12:30
Ora di fine: 15:09
Team T1T2T3OTSO Finale
Valpellice Verde U14 11100 3
Hockey Como U14 01201 4
  • Arbitri


  • Provvedimenti

    Decisione n.GSP16128

    Data: 2017-01-27

    Documenti su cui si basa la decisione:
    Rapporto Arbitrale del 23/01/2017 relativo all'incontro (7737) di Under 14 interregionale Lombardia-Piemonte-Aosta Campionato interregionale U14 disputatosi a Cotta Morandini (TO) il 22/01/2017 tra Valpellice Verde U14 (070) e Hockey Como U14 (285).
    Precedenti:
    Sanzione inflitta:
    Inibizione ad attività federale per 0 giornate inflitte al giocatore Daniele Bellora per Bellora : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 55.15, trovandosi nella panca dei giocatori dell’H.C. Valpellice, nella sua qualità di dirigente accompagnatore della squadra, sbatteva i piedi contro la balaustra, in segno di protesta avverso una decisione arbitrale, inveendo contro gli ufficiali di gara. Veniva così punito con p.c.c.
    Successivamente pronunciava la seguente frase minacciosa all’indirizzo dell’arbitro: “Ti aspetto fuori e vediamo”. Gli veniva conseguentemente inflitta una PPCC.
    Con l’aggravante di aver commesso i fatti nella sua qualifica di accompagnatore della squadra di casa.
    Ciò premesso, la sanzione come sopra quantificata si giustifica non soltanto per l’oggettiva gravità dei fatti addebitati, ma soprattutto, stante anche il ruolo di responsabilità ricoperto in seno alla società, in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Inibizione ad attività federale per 0 giornate inflitte al giocatore Graziano Solaro per Solaro : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 55.15 inveiva in segno di protesta, con toni oltremodo aggressivi, nei confronti degli Ufficiali di gara. Veniva così punito con P.C.C. Successivamente al termine della partita si recava presso lo spogliatoio degli arbitri ed in tono aggressivo minacciava di inviare presso gli uffici della F.I.S.G un esposto contro gli arbitri, in modo tale che poi sarebbero stati “cazzi vostri”. Gli veniva pertanto inflitta una P.P.C.C.
    Con l’aggravante di aver commesso i fatti nella sua qualifica di accompagnatore, tesserato per la società H.C.. Valpellice Bulldogs.
    Ciò premesso, la sanzione come sopra quantificata si giustifica soprattutto in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Inibizione ad attività federale per 0 giornate inflitte al giocatore Paolo Culasso per Culasso : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 60.00 inveiva contro gli arbitri, mettendo in ridicolo il loro operato sul campo di gara. Veniva così punito con una P.C.C.
    Con l’aggravante di aver commesso i fatti nelle funzioni di accompagnatore della squadra di casa.
    La sanzione come sopra quantificata si giustifica in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Squalifica per 3 giornate inflitte al giocatore Michela Gaydou per Gaydou : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 60.00 inveiva contro gli arbitri, mettendo in ridicolo il loro operato sul campo di gara. Veniva conseguentemente sanzionata con una P.C.C. Con l’aggravante di aver commesso i fatti nelle funzioni di allenatrice della squadra di casa.
    Ciò premesso, la sanzione come sopra quantificata si giustifica soprattutto in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Motivazione:
    Daniele Bellora : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 55.15, trovandosi nella panca dei giocatori dell’H.C. Valpellice, nella sua qualità di dirigente accompagnatore della squadra, sbatteva i piedi contro la balaustra, in segno di protesta avverso una decisione arbitrale, inveendo contro gli ufficiali di gara. Veniva così punito con p.c.c.
    Successivamente pronunciava la seguente frase minacciosa all’indirizzo dell’arbitro: “Ti aspetto fuori e vediamo”. Gli veniva conseguentemente inflitta una PPCC.
    Con l’aggravante di aver commesso i fatti nella sua qualifica di accompagnatore della squadra di casa.
    Ciò premesso, la sanzione come sopra quantificata si giustifica non soltanto per l’oggettiva gravità dei fatti addebitati, ma soprattutto, stante anche il ruolo di responsabilità ricoperto in seno alla società, in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Graziano Solaro : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 55.15 inveiva in segno di protesta, con toni oltremodo aggressivi, nei confronti degli Ufficiali di gara. Veniva così punito con P.C.C. Successivamente al termine della partita si recava presso lo spogliatoio degli arbitri ed in tono aggressivo minacciava di inviare presso gli uffici della F.I.S.G un esposto contro gli arbitri, in modo tale che poi sarebbero stati “cazzi vostri”. Gli veniva pertanto inflitta una P.P.C.C.
    Con l’aggravante di aver commesso i fatti nella sua qualifica di accompagnatore, tesserato per la società H.C.. Valpellice Bulldogs.
    Ciò premesso, la sanzione come sopra quantificata si giustifica soprattutto in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Paolo Culasso : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 60.00 inveiva contro gli arbitri, mettendo in ridicolo il loro operato sul campo di gara. Veniva così punito con una P.C.C.
    Con l’aggravante di aver commesso i fatti nelle funzioni di accompagnatore della squadra di casa.
    La sanzione come sopra quantificata si giustifica in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.
    Michela Gaydou : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 60.00 inveiva contro gli arbitri, mettendo in ridicolo il loro operato sul campo di gara. Veniva conseguentemente sanzionata con una P.C.C. Con l’aggravante di aver commesso i fatti nelle funzioni di allenatrice della squadra di casa.
    Ciò premesso, la sanzione come sopra quantificata si giustifica soprattutto in considerazione del pessimo esempio offerto, con il descritto comportamento antisportivo, ad atleti in giovanissima età (U.14) e come tali inclini all’emulazione dei comportamenti, in questo caso fortemente negativi, assunti dagli adulti.


    Spese di procedura addebitate:
    € 52.00 () alla squadra Valpellice Verde U14.


    Il Giudice Sportivo
    Franco
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