Alps Hockey League – Gara 1 – Semifinale : l’Asiago respinge l’assalto finale del Val Pusteria. Jesenice espugna Collalbo all’overtime

Si aprono con molta intensità e suspance le serie delle semifinali della Alps Hockey League. L’Asiago vince per 5:4 contro l’HC Val Pusteria ma gli altoatesini, sotto di 4 goal al 50′, riescono a recuperare fino ad un solo goal di distacco, sfruttando anche la carta dell’extra attacker, ormai una grande specialità giallonera e notevole caratteristica in questi playoff del Brunico. Testa a testa tra Renon e Jesenice fino all’overtime: al 67′ i Red Steelers spezzano l’equilibrio e vincono per 4:3. Gli sloveni in questo modo, violando l’Arena Ritten, hanno già fatto saltare il fattore campo.

 

Gio, 22.03.2018: Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 (1) vs. HC Lupi Val Pusteria (5) – 5:4 (2:0; 3:1; 0:3)

Federico Benetti, Anthony Nigro e Matteo Tessari tornano a giocare dopo aver saltato Gara 4 dei quarti di finale contro il Vipiteno. Per turnover non ci sono Stephan Pietrobon e Chad Pietroniro. Thomas Tragust ritorna a difendere la porta dei Lupi dopo tre gare in cui il portiere titolare è stato Alexander Kinkelin. Armin Hofer è assente per squalifica e Danny Elliscasis per infortunio. L’Asiago mette subito pressione agli avversari con Marco Rosa che dopo 50 secondi tira due volte consecutive contro Tragust. Gli ospiti si rendono pericolosi con Gianluca March colpisce il palo con un tiro dalla distanza per una partita dal gran ritmo. Poi la formazione di casa segna la prima rete grazie alla pressione della prima linea. Giulio Scandella recupera un disco e poi passa ad Anthony Nigro che realizza l’1:0 (8.). Poi poco dopo la metà del primo periodo l’Asiago raddoppia con un gran tiro di Phil Pietroniro (11.). La pressione dell’Asiago è costante ma il primo tempo finisce per 2:0 per i giallorossi. Il secondo tempo è subito molto combattuto. Raphael Andergassen dimezza lo svantaggio dopo passaggio da dietro porta di Sean Ringrose. Ma poi al primo powerplay, l’Asiago avanza con un tiro-passaggio di Gellert deviato in porta da Giulio Scandella. Poi ancora la squadra giallorossa. Il quarto goal è arrivato al termine di un’azione spettacolare tra Rosa e Bardaro con la rete di quest’ultimo. Nella stessa azione Enrico Miglioranzi si prende 10’ di penalità. Poi è ancora Asiago: mentre sta per finire il secondo tempo c’è la rete di Alex Gellert con un gran tiro dalla blu. Nel terzo tempo il ritmo si abbassa ed i primi 10 minuti non dicono molto. Il Val Pusteria si sveglia giusto a metà del primo periodo. Prima segna in powerplay Lukas Tauber. Poi il Val Pusteria gioca la carta dell’extra attacker e trova un altro goal con una deviazione di Raphael Andergassen. Poi sono ancora i Lupi che trovano ancora una rete con Ivan Althuber con un tiro dalla distanza nel traffico e sempre con l’extra attacker. Finale thriller. Ancora Val Pusteria all’attacco perchè Anthony Bardaro si prende 2 minuti. L’assalto finale dei Lupi non riesce. Asiago vince 5:4 e conquista il primo punto della serie.

 

Gio, 22.03.2018: Rittner Buam (2) vs. HDD SIJ Acroni Jesenice (3) – 3:4/OT (0:1/2:1/1:1/0:1)

Maximilian Ploner ritorna a giocare per la squadra di casa. Andreas Alber e Markus Spinell sono sempre assenti. Ziga Urukalo e Jaka Sodja sono assenti per la formazione ospite. Il Renon domina l’inizio del match. La prima grande occasione capita dopo 27 secondi sulla stecca di Simon Kostner. Il portiere dello Jesenice Clarke Saunders si fa trovare pronto sulla pericolosa conclusione di Oscar Ahlström, subito dopo Edoardo Caletti si mangia l’1:0. Praticamente con la prima azione d’attacco gli ospiti passano in vantaggio. Al 9.29 è Urban Sodja a trasformare un assist di Andrej Tavzelj per l’1:0. Dopo un quarto d’ora Patrick Killeen compie un miracolo su Gasper Glavic e poco dopo l’estremo difensore del Renon è fortunato, quando Adis Alagic colpisce solo il palo. Dopo 17 minuti è ancora una volta Simon Kostner a rendersi pericoloso davanti alla porta dello Jesenice. A pochi secondi dalla prima sirena Blaz Tomazevic non trova il raddoppio. Subito ad inizio della ripresa i “Buam” pareggiano. Dan Tudin serve il disco al liberissimo Alexander Eisath, che batte Saunders con un tiro sotto l’incrocio dei pali. Per la difesa dei Red Steelers è il primo goal subito in 172 minuti.  Il Renon segna anche il secondo ancora con Eisath. La gioia dei “Buam” dura però appena 132 secondi, quando Nik Pem sfrutta un errore di Borgatello e pareggia. Dopo 40 minuti il risultato rimane fermo sul 2:2. Il Renon crea tantissimo e sbaglia troppo, mentre lo Jesenice è concreto nelle sue poche occasioni. Ad inizio dell’ultimo periodo c’è ancora Renon. Andreas Lutz vede Dan Tudin, che supera Saunders con un preciso tiro per il gol del 3:2. Ad otto minuti dalla sirena finale Killeen compie una grande parata su Nik Pem, però poco dopo lo Jesenice segna con Luka Kalan il 3:3. Ad un secondo dalla fine, Thomas Spinell serve un disco d’oro a Dan Tudin, che però non riesce a superare Saunders. Così l’incontro va ai supplementari. L’overtime che viene dominato dallo Jesenice: Nik Pem decide questa prima emozionante sfida dopo 67 minuti. Jesenice fa saltare il fattore campo alla prima gara.

 

Alps Hockey League, semifinals 1 (best of five):

Gio, 22.03.2018: Rittner Buam (2) vs. HDD SIJ Acroni Jesenice (3) – 3:4/OT (0:1/2:1/1:1/0:1)
Referees: OFNER, RUETZ, F. Giacomozzi, Tschrepitsch; spectators: 687
Goals RIT: 1:1 A.Eisath (21./Tudin-T.Spinell); 2:1 A.Eisath (T.Spinell-Tudin); 3:2 Tudin (Lutz-A.Eisath);
Goals JES: 0:1 Sodja (9./Basic-Magovac); 2:2 Pem (37./Alagic); 3:3 Kalan (55./Tavzelj-Piispanen); 3:4 Pem (67./Alagic-Planko)

 

Gio, 22.03.2018: Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 (1) vs. HC Pustertal Wölfe (5) 5:4 (2:0; 3:1; 0:3)

Referees: BULOVEC, WIDMANN, Bärnthaler, Snoj; spectators: 920
Goal ASH: 1:0 Nigro (8./Scandella); 2:0 P.Pietroniro (11./Nigro-Forte); 3:1 Scandella (24./PP1/Rosa-Gellert); 4:1 Rosa (27./Bardaro-Pace); 5:1 Gellert (39./Bardaro-Pace);
Goal PUS: 2:1 Andergassen (22./Ringrose-Oberrauch); 5:2 Tauber (50./PP1/Di Casmirro-Ringrose); 5:3 Andergassen (55./EA/Bruneteau-Ringrose); 5:4 I.Althuber (57./EA/Helfer-Ringrose)

Foto: David S. Wassagruba

Pubblicato il