Alps Hockey League/IHL Serie A: vittorie per Asiago, Wipptal e Fassa. Val Pusteria primo qualificato per le semifinali Scudetto

Nel sabato della Alps Hockey League si sono giocate cinque partite ma tutte a livello nazionale. Tre incontri tra squadra italiane di cui due derby e due sfide austriache.

ALPS: IL RINFORZATO LUSTENAU VINCE IL BIG-MATCH CONTRO IL FELDKIRCH, L’ASIAGO IN QUARTA POSIZIONE

Nonostante si giocassero cinque partite, i risultati per la classifica della Alps sono stati importanti. Uno dei derby del Vorarlberg è andato al Lustenau che ha superato in casa il VEU Feldkirch. Con questo successo i Leoni austriaci fuggono in seconda posizione ma gli altri Leoni della AHL, quelli dell’Asiago, grazie alla vittoria nel derby contro il Cortina, sono ancora in corsa per raggiungere gli austriaci. La formazione di Ron Ivany ora ha 40 punti ed ha tre partite in meno del Lustenau che ha 47 punti. Si intuisce bene come i giallorossi possano ancora dire la loro nella corsa alla qualificazione diretta ai quarti di finale che vale per le prime 4 al termine della stagione regolare della AHL (2 marzo 2019). L’altra vittoria importante è quella dello Zell am See che vince a Kitzbuhel e stacca proprio i tirolesi di tre punti nella corsa alla 12esima posizione l’ultima che qualifica per i preplayoff al 3 marzo 2019 (dal 5° al 12° posto).

ITALIAN HOCKEY LEAGUE – SERIE A: ASIAGO CONSOLIDA LA TERZA POSIZIONE VERSO LA FINAL FOUR. I WIPPTAL IN QUARTA POSIZIONE AI DANNI DEL CORTINA. VAL PUSTERIA PRIMA QUALIFICATA ALLA FINAL FOUR.

S’infiamma la lotta verso la fine della stagione regolare della Serie A (13 gennaio 2019).I risultati delle tre sfide dirette di sabato tra squadre italiane permettono di muovere la classifica. Per l’Asiago la vittoria nel derby veneto vale doppio visto che ora la formazione giallorossa può andare ad insidiare il secondo posto del Renon. Ma il grande passo è stato compiuto dal Vipiteno che in un colpo solo supera il Cortina entrando tra le prime quattro e seminando il Gherdeina. Con 39 partite disputate su 56, ora ogni match è assai importante per la classifica della massima serie che per Natale vivrà il suo apice. Intanto il Val Pusteria per il terzo anno consecutivo giocherà le semifinali Scudetto. Con la sconfitta del Cortina ad Asiago, il Val Pusteria è la prima squadra a qualificarsi matematicamente alla prima doppia semifinale per la corsa all’85° Scudetto.

Classifica IHL – Serie A – Stagione Regolare – 39 partite su 56 

1) HC Lupi Val Pusteria 27 punti (10 partite)
2) Rittner Buam 21 punti (10 partite)
3) Migross Supermercati Asiago Hockey 18 punti (9 partite)
4) Wipptal Broncos Weihenstephan 16 punti (9 partite)
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5) SG Cortina Hafro 14 punti (10 partite)
6) HC Gherdeina valgardena.it 10 punti (11 partite)
7) Hockey Milano Rossoblu 6 punti (10 partite)
8) Fassa Falcons 5 punti (9 partite)

I dettagli delle partite della AHL / IHL – Serie A

Sab, 15.12.2018, ore 20.30: Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 vs. Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro 4:1 (1:0; 2:1; 1:0)
Arbitri: F. GIACOMOZZI, F. STEFENELLI, M. Cristeli, D. Mantovani.

L’Asiago deve rinunciare a Magnabosco, a Forte (Under 20) e per turnover a Chad Pietroniro e Robbie Bina. Nel Cortina assente Moser ed i tre Nazionali Under 20 (Toffoli, Taufer ed Alverà). L’Asiago è subito molto propositivo e si riversa in attacco creando molte occasioni. Il Cortina torna a respirare in powerplay ma non produce molto. Dopo 14 minuti gli sforzi dei padroni di casa vengono ripagati. Michele Marchetti prova il tiro: Marco De Filippo respinge ma sulla ribattuta è pronto Mark Naclerio che realizza la prima rete della serata per i giallorossi. L’Asiago prova a raddoppiare ma Anthony Bardaro colpisce il palo. Il Cortina è pericoloso nel finale con il palo di Francesco Adami. Nel secondo tempo l’Asiago è abile a segnare in penalità differita con un missile di Anthony Bardaro dalla linea blu. Poi c’è la risposta del Cortina. Mathieu Ayotte intercetta un disco e poi lo passa a Riccardo Lacedelli che realizza facilmente. Ma l’Asiago ristabilisce le distanze con una bella azione personale di Fabrizio Pace. Nel terzo tempo il Cortina cerca di tornare in partite ma trova un avversario molto determinato e concreto. Dopo 47 minuti Davide Conci realizza il 4:1 con un bel tiro all’incrocio in contropiede. Dopo questa marcatura la partita si spegne. L’Asiago controlla i restanti minuti e torna alla vittoria per 4:1.

Goals ASH: 1:0 Mark Naclerio (14:23/Michele Marchetti/Alessandro Scalzeri); 2:0 Anthony Bardaro (32:26/P.Pietroniro-Rosa); 38:58 (3:1) Fabrizio Pace (38:58/Rosa-Casetti); 47:45 (4:1) Davide Conci (Casetti-Naclerio);
Goals COR: 2:1 Riccardo Lacedelli (36:04/Ayotte)

Sab, 15.12.2018, 20:30: HC Fassa Falcons vs. Hockey Milano Rossoblu 7:3 (0:1; 3:0; 4:2)
Arbitri: A. LAZZERI, VIRTA, Bedana, De Zordo.

Il Fassa deve rinunciare a Luca Zandonella che sconta la terza ed ultima giornata di squalifica. Nel Milano c’è l’esordio di quattro nuovi giocatori: Alex Bertin, Federico Cordin, Paolo Gardiol e Lorenzo Penna. Il Fassa mantiene l’iniziativa del gioco ma le occasioni più pericolose sono del Milano che prima sfiora la rete con Simone Asinelli e poi segna durante il primo powerplay disponibile con Tommaso Terzago. Nel secondo tempo la squadra casa diventa molto più concreta e segna tre reti in meno di 10 minuti con la doppietta di Martin Gran e la rete di Diego Iori. Poi nella seconda parte del periodo centrale non ci sono altre reti. Negli ultimi minuti del terzo tempo la gara si risveglia. Dopo 50 minuti Gran realizza il suo hat-trick ma dopo appena 28 secondi Fabian Platzer dimezza lo svantaggio. Marcello Borghi riporta in partita il Milano ma poi nei minuti finali i Falcons riprendono il controllo della gara e realizzano tre reti negli ultimi tre minuti con Martin Castlunger, Diego Iori (a porta vuota) e Karl Ostman. Il Fassa vince per 7:3 e conquista la prima vittoria casalinga alla fine dei tempi regolamentari.

Goals FAS: 1:1 Martin Gran (23:19/Bresciani); 2:1 Diego Iori (27:48/Marzolini-Castlunger); 3:1 Martin Gran (30:20/SH1/Castlunger-Hewitt); 4:1 Martin Gran (49:13/Diego Iori); 5:3 Martin Castlunger (56:52/Marzolini-Iori); 6:3 Diego Iori (59:10/Castlunger-Gran); 7:3 Karl Ostman (59:50/Graf-Oberrauch);
Goals MIL: 0:1 Tommaso Terzago (10:12/PP1/Ilic-Petrov); 4:2 Fabian Platzer (49:41/Gardiol-Xamin); 4:3 Marcello Borghi (55:00/Caletti-Schina);

Sab, 15.12.2018, ore 19:30: Wipptal Broncos Weihenstephan vs. HC Gherdeina valgardena.it 4:1 (2:1; 0:0; 2:0)
Arbitri: A. BENVEGNU, WIDMANN, Bedynek, Piras.

Il Vipiteno si schiera per questa partita quasi al completo vista la sola assenza di Dino Andreotti. Nel Gherdeina c’è l’esordio di Francesco De Biasio (ex Milano) mentre ritorna in pista Gabriel Vinatzer, il primo dei tre fratelli Vinatzer a guarire dai rispettivi infortuni. Assente il Nazionale Under 20 David Galassiti. Il primo tempo è contraddistinto da numerose penalità ma in generale sarà un match con un arbitraggio fiscale (23 chiamate complessive). Gianluca Vallini compie due prodigiose parate durante un doppio powerplay avversario. Anche il Vipiteno gioca in doppio powerplay e Luca Felicetti colpisce il palo. Poi la partita decolla in tutti i sensi. Dopo 12 minuti il Gherdeina segna in powerplay con Samuel Moroder (su respinta) ma è immediata reazione Broncos. Luca Felicetti con un bel gesto di stecca realizza il pareggio. Poi il Vipiteno dopo appena 16 secondi si porta anche in vantaggio con la quarta linea grazie al tiro di Tommy Kruselburger. Il Vipiteno chiude in attacco il primo tempo. Nella seconda frazione si segnala l’infortunio di Tobias Kofler (Broncos) che ha preso un puck sulle costole ed è uscito dalla pista. Il Vipiteno quando gioca in parità numerica crea un paio di occasioni veramente pericolose mentre il Gherdeina non riesce a creare nei suoi powerplay e quindi il secondo tempo è senza reti. Nel terzo tempo, come negli altri due, le penalità sono molto frequenti ma nessuna delle due formazioni riesce ad avvantaggiarsi- Dopo 48 minuti il Vipiteno costruisce il terzo goal con Kyle Just in quattro contro quattro. Dopo questa rete la squadra di casa può gestire al meglio i minuti finali. Nell’ultimo minuto David Gschnitzer realizza il 4:1 finale a porta vuota. Il Vipiteno torna alla vittoria mentre per il Gherdeina è la terza sconfitta consecutiva.

Goals WSV: 1:1 Luca Felicetti (14:51/Roland Hoder – Daniel Maffia); 2:1 Tommy Kruselburger (15:07/D.Gschitzer-Eisendle); 3:1 Kyle Just (48:00/Sotlar-Borgatello); 4:1 David Gschnitzer (59:06/EN/Messner – Mantinger)
Goal GHE: Samuel Moroder (12:25/PP1/Roupec-M.Sullmann Pilser);

EHC Alge Elastic Lustenau vs. VEU Feldkirch 4:1 (1:1, 2:0, 1:0)
Arbitri: GAMPER, LEGA, Basso, Vignolo.

L’ EHC Alge Elastic Lustenau si prende la rivincita contro il VEU Feldkirch. Chris D’Alvise realizza in apertura dopo appena 33 secondi portando i Leoni di casa in vantaggio. Il primo periodo è poi molto equilibrato. Dylan Stanley riesce dopo 17 minuti a pareggiare i conti. Ma la squadra di casa è più determinata nel secondo periodo e crea maggiori chance. Il protagonista è sempre Chris D’Alvise che realizza il nuovo vantaggio del Lustenau. Poi Marc-Oliver- Vallerand segna l’allungo dei Leoni per il 3:1 alla seconda sirena. Nel terzo periodo la reazione del VEU non produce effetti e tocca ancora a Vallerand realizzare la rete del definitivo 4:1 con cui la squadra di casa consolida il secondo posto di fronte ai 1900 della RheinHalle. Per il Lustenau esordio per Arkioma e del portiere Corbeil.

Goals EHC: 1:0 D’Alvise (1., König- Grabher Meier), 2:1 D’Alvise (27. Koczera- Grabher Meier), 3:1 Vallerand (35. Arkiomaa-Kreuter), 4:1 Vallerand (53. Putnik- Tschernutter)
Goals VEU: 1:1 Stanley (17., Birnstill- Rauter),

EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel vs. EK Die Zeller Eisbären 4:6 (3:2, 0:3, 1:1)
Arbitri: DURCHNER, FICHTNER, Legat, Reisinger.

L’EK Zeller Eisbären parte con due veloci goal. Prima Christoph Herzog spezza l’equilibrio dopo tre minuti e poi Fabina Scholz realizza il raddoppio in powerplay un minuto più tardi. Ma è un fuoco di paglia. I padroni di casa ribaltano completamente la situazione con i goal di Mader, Lenes e Antonitsch. Ma questa sfida è assai altalenante. Nel secondo periodo gli ospiti riprendono il controllo della gara grazie alle reti di Dinhopel, Scholz (per la sua doppietta) e Le Blanc e così lo Zell am See riprende il largo nella partita. Ma nel terzo tempo Andreas Marthiesen riporta sotto le Aquile di casa per il 4:5. La decisione finale del match arriva con la rete di Louke Oakley a porta vuota per la vittoria per 6.4 dello Zell am See che stacca proprio il Kitzbuhel in classifica.

Goals KEC: 1:2 Mader (7. Nußbaumer- Hochfilzer), 2:2 Lenes (10. Havlik), 3:2 Antonitsch (17. Egger-Bär), 4:5 Marthinsen (54. Rosenlechner- Bolterle)
Goals EKZ: 0:1 Herzog (3. Freunschlag- Oraze), 0:2 Scholz (4./pp LeBlanc-Oakley), 3:3 Dinhopel (24. Widen- Nageler), 3:4 Scholz (25. Vala), 3:5 LeBlanc (29. Wilfan-Vala), 4:6 Oakley (60. en./ LeBlanc-Widen)

Regualar Season ALPS
Team GP GD PTS
1 PUS 21 +62 59
2 EHC 22 +34 47
3 VEU 23 +29 43
4 ASH 19 +20 40
5 RBJ 20 +18 40
6 HKO 19 +32 39
7 RIT 19 +28 39
8 WSV 21 +18 38
9 JES 20 +24 34
10 SGC 21 -12 30
11 GHE 23 -24 30
12 EKZ 23 -28 26
13 KEC 21 -27 23
14 ECB 22 -24 20
15 MIL 21 -43 11
16 FAS 20 -37 10
17 KA2 21 -70 5

Foto di David S. Wassagruba

 

 

 

 

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