Alps /Serie A: vittorie importanti per Renon, Val Pusteria e Fassa

Alps Hockey League: Val Pusteria e Renon ritornano nella scia della capolista Lubiana. 

Serata decisamente a favore del Val Pusteria e dei Rittner Buam che proseguono a braccetto questa parte di stagione della AHL e si portano a soli due punti dalla capolista Lubiana. Il Brunico rischia contro lo Zell am See ma poi si salva nel roboante 8:6 contro la formazione salisburghese. Il Renon è caparbio ad Asiago e vince per 5:3. In evidenza Alex Frei con tre goal. Per i giallorossi è la quinta sconfitta consecutiva. Uno dei risultati di serata arriva dall’Olimpico dove i padroni di casa del Cortina sono superati per 4:2 dalla penultima in classifica dell’ECB. Il Bregenzerwald si affida, infatti, al nuovo attaccante svedese Lorraine (hat trick) per vincere la prima partita stagionale fuori dal Vorarlberg. Il Fassa vive uno dei momenti migliori di questa stagione e nel derby ladino contro il Gherdeina si concede la quinta vittoria consecutiva (4:3) raggiungendo proprio le Furie in classifica ed il Cortina. Il Feldkirch entra per la prima volta nella zona playoff ma deve accontentarsi di due punti dopo la vittoria ai rigori contro il fanalino di coda del Linz. Per la prima volta in stagione, sono solo due le squadre italiane (Brunico e Renon) tra le prime sei in classifica anche se Asiago, Cortina, Fassa, Gherdeina e Vipiteno sono sempre a ridosso della zona playoff e si precedono tutte nella graduatoria racchiuse in 4 punti.

Il Val Pusteria vince ma Zell am See vicino all’impresa nei minuti finali. Lupi ritornano a ridosso della capolista Lubiana.
Vittoria per 8:6 contro lo Zell am See ma che fatica per i pusteresi ancora in pista con la maglia vintage. Che paura al Lungo Rienza quando a pochi minuti dalla fine Hannes Stoll ha parato su Tschernutter che a botta sicura ha sprecato il possibile pareggio (quello del 7:7). Ancora una volta, questo sport dimostra che anche un vantaggio abbastanza consistente (6:1 a metà gara per i Lupi) non può mai bastare. Il Brunico si presenta con l’assenza di Zecchetto e Cristellon (Nazionale Under 20), Althuber (infortunato) e Piroso. Hannes Stoll è il portiere titolare. Inizio botta e risposta con Lewis e Selan che scaldano i rispettivi attacchi. Poi il Brunico accelera immediatamente e manda al tappeto gli Orsi Polari o almeno così sembra. Dopo appena 16 secondi dal pareggio austriaco, Conci di rovescio porta gli altoatesini in vantaggio. Dopo aver passato indenne il primo penalty killing, il Brunico sfrutta a dovere il primo powerplay con un tiro al volo di Roland Hofer deviato da Oberrauch. Poi i veterani Traversa e Gander in soli 21 secondi superano la porta di un frastornato Dominik Frank che dopo appena 12 minuti lascia al suo collega di reparto Lukas Schluderbacher. Nel secondo tempo lo Zell inizia ad aggiustare la mira con il palo del top-scorer Sotlar ma a segnare giusto al 30’ è Simon Berger (6:1). Conci infila la sua doppietta personale dopo la rete di Tschernutter. Sul 7:2 inizia il terzo tempo ed anche la rimonta dei salisburghesi. Si arriva così a ridosso del 50’ quando in pochi frangenti Herzog, Selan e Wilenius rimettono in moto gli ospiti. Time-out di coach Mattila ma Herzog firma il sesto goal degli austriaci al 55’. Dopo aver quasi subito il pareggio, alla fine la gara si apre come si era aperta: nel segno di Lewis che sigla a porta vuota. Val Pusteria che ritorna nella scia della capolista Lubiana con solo due punti di distacco.

Cortina sorpreso in casa da un indomito Bregenzerwald. Primi punti stagionali fuori casa della formazione del Vorarlberg dopo nove sconfitte consecutive in trasferta. Per gli ospiti anche l’effetto dello svedese Johan Lorraine che firma l’hat-trick nella sua prima gara con le Tigri.
Il Cortina cede all’EC Bregenzerwald per 4:2 e dimostra di patire le ultime in classifica. Se ha concesso la prima (e per ora unica) vittoria al fanalino di coda del Linz, i biancocelesti sono sorpresi all’Olimpico dalla penultima in classifica. I padroni di casa, oltre alla solita assenza di Luca Zanatta, devono rinunciare ai tre nazionali Under 20 (Zardini Lacedelli, Toffoli e Tomasini). Esordio, tra l’ECB, dell’attaccante svedese Johan Lorraine (30 anni) che negli ultimi 5 anni ha giocato fuori dal suo paese d’origine. Minuto dopo minuto il Cortina cresce nell’intensità e Remy Giftopoulos firma a metà primo tempo la prima rete dei biancolesti. Tuttavia l’ECB non sta a guardare. Prima gli ospiti sbagliano un contropiede solitario mentre Poschmann colpisce la traversa. Dall’altro lato della pista c’è l’estremo Felix Beck che appare molto determinato nonostante una delle difese peggiori della AHL. Nel secondo periodo Lorraine inizia il suo show. Passano appena 28 secondi e lo svedese firma il pareggio. Questa rete rimane anche l’unica del periodo centrale per una gara assolutamente corretta e con un’unica doppia minore fischiata a Remy Giftopoulos. Proprio l’attaccante canadese riporta in vantaggio i bellunesi all’inizio del terzo tempo. Sembra la volta buona per i veneti di indirizzare la partita ma l’ECB trova il pareggio con Soder al 48’. Poi Lorraine mette il sigillo sul match con una doppietta: prima al 56’ e poi a porta vuota al 59’. Il Cortina scivola in ottava posizione ma sempre ad un punto dalla zona playoff.

Colpaccio dei Rittner Buam che vincono ad Asiago per 5:3 una gara thriller e ritornano nella scia della capolista Lubiana. Tripletta per Alex Frei. Quinta sconfitta consecutiva per i giallorossi.
Il big-match di serata premia i Campioni in carica d’Italia che ottengono tre punti pesanti non solo nella corsa alla vetta della AHL ma anche per la massima serie italiana. Per i giallorossi è la quinta sconfitta consecutiva ma nel torneo transnazionale i veneti rimangono sempre a ridosso della zona playoff. Janne Saavalainen, stasera ha dovuto rinunciare ad Alexander Brunner e Manuel Öhler, entrambi impegnati con la Nazionale Under 20, mentre il difensore Andreas Lutz è tornato nuovamente a disposizione dopo aver scontato le due giornate di squalifica. L’inizio arride ai padroni di casa che trovano la rete del capitano Benetti al termine di una veloce azione con Dal Sasso (3’). Il Renon però non ci sta e trova quattro minuti più tardi il gol del pareggio con Alex Frei. Poco dopo Steven McParland e Brandon McNally si devono accomodare in panca puniti. Con McParland rientrato da pochi secondi sul ghiaccio, i “Buam” ribaltano il match: Stefan Quinz devia una conclusione di Radovan Gabri per il 2-1. Su questo punteggio le due squadre vanno anche al primo riposo. Nel secondo tempo c’è la sola rete del solito Frei ma contestata dai padroni di casa: un tiro di Lane colpisce al volto Vallini, che perde il casco e si accascia a terra, Frei recupera il disco e lo infila in porta. Dopo il video replay gli arbitri convalidano (27’). Nel terzo tempo, però, nulla è ancora deciso. Julian Kostner firma l’allungo degli altoatesini (43’) ma la reazione dei giallorossi è veemente. Prima Gellert (powerplay) e Matteo Tessari rimettono in careggiata i padroni di casa che al 50’ sono solo sotto di una rete (3:4). Negli ultimi minuti la squadra di Saavalainen concede pochissimo ed a 41 secondi dalla sirena ci pensa il solito Frei a segnare nella porta vuota il 5-3 finale. Per il caldarese è il secondo hattrick stagionale. Con questo successo il Renon quest’anno resta imbattuto contro i veneti. Già all’andata la squadra di Collalbo si era imposta in casa con un netto 10-5. La partita di stasera contava anche per le qualificazioni ai playoff Serie A, dove adesso il Renon si trova in testa alla classifica con 14 punti, a pari merito con il Val Pusteria e Cortina. Inoltre stasera i “Buam” hanno sfatato anche il tabù dell’Odegar, dove non vincevano dall’8 aprile 2017.

Il Fassa si ripete nel derby ladino e vince per 4:3 contro il Gherdeina. Quinta vittoria consecutiva per i Falcons che ora hanno raggiunto proprio le Furie in classifica ed il Cortina in un’affollatissima zona a ridosso dei playoff.
Quinta vittoria consecutiva dei Fassa Falcons che superano nel derby ladino i “cugini” del Gherdeina per 4:3. Assenze su ambo i fronti. Il capitano dei trentini, Castlunger, è fuori per squalifica. Assente anche Costantin mentre ritorna Kustatscher. Nel Gherdeina il portiere è Leo Kostner che parte titolare per la terza volta consecutiva mentre Tim Linder è assente perché convocato con la Nazionale Under 20. Inizio che premia le Furie: dopo 51 secondi la prolifica prima linea ospite realizza con Michael Sullmann Pilser. Ma il primo tempo rimane molto dinamico. Dopo 7 minuti di gioco Chiodo segna il pareggio in maniera fortunosa. Poi occasioni da una parte e dall’altra e con i rispettivi portieri sugli scudi. Ma alla fine è la legge dell’ex a colpire con la rete di Linus Lundstrom (12’) che ha passato le ultime due stagioni proprio con il Gherdeina. Sul minimo vantaggio dei Falcons inizia il secondo periodo che premia alla distanza i padroni di casa. Prima Mizzi, poco dopo metà gara, e poi allo scadere Zanet indirizzano la gara proprio verso il sodalizio fassano. Nel terzo tempo il Gherdeina si affida alla solita e concreta prima linea, vero motore stagionale dei gardenesi. McGowan, dopo appena 30 secondi del periodo centrale, e poi Wilkins al 55’ rimettono in partita gli ospiti. Ma alla fine è vittoria dei Falcons per 4:3 ed ora playoff a solo un punto. Per il Gherdeina è la terza sconfitta consecutiva.

Alps Hockey League:
Steel Wings Linz – VEU Feldkirch 3:4 s.o.
HC Val Pusteria Lupi – EK Die Zeller Eisbären 8:6
Migross Supermercati Asiago Hockey – Rittner Buam 3:5
S.G. Cortina Hafro – EC Bregenzerwald 2:4
SHC Fassa Falcons – HC Gherdeina valgardena.it 4:3

Classifica Alps

 

IHL – Serie A: il Renon raggiunge Val Pusteria e Cortina in testa alla classifica. Il Fassa ritorna in gioco dopo la vittoria nel derby ladino. 

QUALIFICAZIONE
RK
TEAM NAME
TREND
GP
W
OTW
SOW
T
OTL
SOL
L
GF
GA
GD
PTS
1 HC Pustertal Wölfe 7 4 0 1 0 0 0 2 24 14 10 14
2 Rittner Buam 8 4 0 0 0 1 1 2 32 25 7 14
3 SG Cortina Hafro 8 4 0 0 0 1 1 2 25 21 4 14
4 HC Gherdeina valgardena.it 7 3 1 0 0 0 0 3 22 21 1 11
5 Wipptal Broncos Weihenstephan 8 3 0 0 0 0 0 5 17 30 -13 9
6 Fassa Falcons 7 2 0 1 0 1 0 3 16 17 -1 9
7 Migross Asiago Hockey 7 1 2 0 0 0 0 4 24 32 -8 7

Le prime 4 si qualificano per le semifinali playoff

Foto di copertina: Mizzi del Fassa (@Doriano Brunel)

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