IHL: il Merano riprende il Varese in testa alla classifica

Quante emozioni nel dodicesimo turno di Italian Hockey League, una giornata capace di rimescolare ulteriormente le carte di un campionato che si sta confermando divertente e ricco di sorprese.

Primo stop stagionale ai regolamentari per il Varese dopo la sconfitta casalinga contro il Pergine

Il colpaccio di giornata è quello dell’Hockey Pergine Sapiens, che con una gara assolutamente maiuscola va ad espugnare il PalAlbani di Varese per 5:3 , costringendo i Mastini al primo stop da zero punti dopo nove partite in fila. Nel primo tempo le Linci sono spietate in power play e timbrano con Lombardi e Ambrosi, quindi Meneghini in apertura di frazione centrale trova il rebound vincente per lo 0-3, e Foltin in velocità cala il poker al 37,57. A poco serve la marcatura di Perna sulla sirena del secondo tempo, arrivata in situazione di 6 contro 3 (doppio power play e Tura richiamato in panchina), perché un Varese molto opaco non riesce a sfruttare altre occasioni e in contropiede Buonassisi chiude i conti al 51,15. Solo per le statistiche le due marcature varesine di Odoni e Marcello Borghi, arrivate nel finale a gara ormai decisa.

Schiacciante vittoria del Merano contro l’Alleghe. Aquile raggiungono di nuovo la vetta

Chi approfitta alla grande dello stop del Varese è il Merano, che spazza via l’Alleghe a domicilio e raggiunge in vetta proprio i gialloneri, con anche una gara in meno e la chance del sorpasso a sua disposizione. Dopo un primo tempo di studio, i bianconeri piazzano un secco parziale di 3 a 0 tra il 16,27 e il 18,03 con Ansoldi, Gatti e Carpino, quindi Gasser allunga il vantaggio nella seconda frazione. Al 39.59 arriva una penalità partita per il meranese Kobler, ma cambia poco alla somma finale, visto che l’Alleghe non sfrutta la superiorità numerica e viene colpito ancora da Ansoldi, Juscak e Thaler, che portano il punteggio finale sul 7 a 0. Da segnalare il primo shut out stagionale di Marinelli, impiegato al posto dello squalificato Tragust che tornerà a disposizione dalla prossima giornata.

La ValpEagle passa a Caldaro e sale al 4° posto 

Al quarto posto in classifica irrompe la ValpEagle, che vince la terza partita consecutiva e si dimostra squadra davvero molto solida. Quella di Caldaro non è stata però una gara semplice per i torresi, capaci di andare presto in vantaggio con De Biasio ma raggiunti al 16,57 da Felderer. In apertura di secondo tempo è Cordin a riportare in vantaggio la Valpe, prima però del nuovo pareggio di Gabriel Kostner. Serve ancora uno sforzo ai piemontesi che ripassano per la terza volta avanti con Bertin al 31,45, e questa è quella buona. La difesa fa ottima guardia davanti ad Armand Pilon, e al 60esimo minuto la squadra piemontese può festeggiare il successo per 3:2 dopo un terzo periodo in cui ha controllato le sfuriate altoatesine.

Crisi del Bressanone alla quarta sconfitta consecutiva

Continua il momento nero del Bressanone, che perde la quarta gara di fila, questa volta all’overtime e vede la classifica complicarsi sempre più dopo un grande inizio. Merito anche degli Unterland Cavaliers, che partono forte nel derby altoatesino e passano con Sbop nel primo tempo e Pisetta al 21,37. La reazione dei Falcons è comunque presente, e grazie a Messner e Sottsas arriva il pari al 33,01, quindi la gara diventa molto chiusa e tirata, e nessuna delle due contendenti riesce a sbloccarla prima del 60esimo. Serve il tempo supplementare, dove i Cavaliers si regalano la terza vittoria stagionale con Galassiti, che firma il 3 a 2 al 61,21.

Il Como vince contro il Valdifiemme all’overtime 

Terza vittoria nelle ultime quattro partite per un Como che si dimostra in crescita verticale. Per la seconda volta in stagione i lariani si sono imposti sul Valdifiemme, anche se poi la prima vittoria era stata annullata dalla Giustizia Sportiva con una vittoria a tavolino dei trentini.  Dopo un primo drittel a reti bianche, Filippo Ambrosoli e Formentini al 30,19 e 34.42 hanno timbrato il doppio vantaggio lombardo. In apertura di terzo tempo l’eterno Chelodi ha dimezzato lo svantaggio, prima che Meneghini al 46,49 siglasse il 3 a 1 che profumava di gol decisivo. Così non è stato per il grande coraggio del Fiemme, che nella parte finale di gara ha trovato le reti di Odorizzi e Locatin che hanno spedito la sfida all’overtime. Overtime che però è durato solo 33 secondi, il tempo di andare in gol per Formentini e blindare la vittoria col definitivo 4 a 3.

Classifica

Foto dell’HC Merano di Mauro Bordin tratta dal profilo FB dell’HC Merano

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