IHL – Serie A, prime vittorie per Gherdeina e Merano

Due successi esterni nelle gare di giovedì della massima serie di hockey su ghiaccio. Vittorie che consentono di ricompattare la classifica. Il Gherdeina riesce ad espugnare la Ritten Arena. Non succedeva dal 2014. Il Merano conquista la prima vittoria dal suo ritorno nella massima serie. Una spettacolare rimonta delle Aquile nel terzo tempo per la vittoria contro il Wipptal per 3:2.

Il Gherdeina vince a Collalbo per 4:3 e si guadagna i primi tre punti stagionali. Prima sconfitta stagionale per i Rittner Buam. Doppietta per il finlandese Korhonen. Infortunio durante il terzo tempo per il gardenese Fabian Kasslatter.

Tornano a galoppare le Furie della Val Gardena che espugnano l’Arena Ritten per 4:3 e smuovono la loro classifica. Era dal 2014 che i ladini non vincevano alla Ritten Arena oltre ad essere la prima vittoria in trasferta contro il Renon da quando è stata istituita la Alps.

I padroni di casa lamentano l’assenza degli infortunati Manuel Oehler e Marco Marzolini. Il Gherdeina è privo dello squalificato Max Oberrauch e di Christian Willeit. Cambio nella prima linea del Gherdeina con il giovane Leo Messner al fianco di McGowan e Korhonen. Diego Glueck, in prestito dal Bolzano,  gioca in terza linea.

Primo tempo senza reti 

Il primo tempo è tutto in mano ai portieri che sono il vero ago della bilancia. Sicuramente il Renon parte meglio e Furlong si distingue con qualche parata. Il team ospite pensa solo a spezzare il gioco avversario e tiene una condotta disciplinata per evitare qualsiasi problema in difesa. Nel finale il Gherdeina ci prova ma Smith è pronto per un primo drittel che finisce senza reti.

Il derby si scalda nel periodo centrale. Il Gherdeina passa avanti per 2:1

Nel secondo periodo, dopo soli 31 secondi, Selan sorprende Smith con un tiro dalla linea blu e segna il gol dello 0:1. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, ma per aspettare il pareggio ci vuole un po’ con una girata nell’angolo più di distante di Pechlaner. In seguito, però, Il team di Hannu Järvenpää sfrutta la doppia superiorità numerica con Korhonen, che dalla breve distanza porta il puck in porta scavalcando il palo (30’02”).

Nel terzo tempo il Renon s’illude con il pareggio di Frei ma ancora i ladini avanti con altre due reti. 

Nel drittel finale i padroni di casa cercano il pareggio e vengono premiati al 48° minuto. Sölva va in panca puniti e dopo soli 18 secondi di superiorità numerica Frei manda il disco nell’angolo lungo. La gioia dei Buam non dura nemmeno 4 minuti, perché da dietro la porta dei Rittner Buam Korhonen tira il puck davanti a goalie Smith che lo spinge oltre la linea. Quando a quattro minuti esatti dalla fine Samuel Moroder segna il gol del 4:2 partita pare ormai chiusa. Coach Heiskanen chiama un time-out e poco dopo toglie dal ghiaccio Smith per sostituirlo con un sesto pattinatore. Il gioco vale la candela: a 109 secondi dal fischio della sirena, Sharp abbrevia le distanze. Ma nulla cambia per la prima vittoria stagionale dei gardenesi, che difendono valorosamente la loro porta. Per il Gardena si tratta del 2° successo in Alps Hockey League contro il Renon.

Da segnalare l’infortunio a Fabian Kaslatter per il Gherdeina che è ricorso ad accertamenti medici dopo una botta alla testa.

Il Merano ribalta totalmente il punteggio nel terzo tempo e vince per 3:2 contro il Wipptal grazie al goal partita di Patrick Tomasini. Primo successo casalingo per le Aquile e prima vittoria ai regolamentari in Alps per i bianconeri che infliggono la prima sconfitta stagionale al Vipiteno.

I padroni di casa schierano, come con il Graz, Lorenzo Marinelli in porta. Il Wipptal non schiera Cristellon, Renè Deluca e Tommy Gschnitzer.

Il primo tempo è senza reti 

Partita sostanzialmente equilibrata anche se il Merano pensa più a difendersi e cerca poi di sorprendere gli avversari con veloci ripartenze come poco prima di metà periodo quando i gemelli Ahlstreom seminano lo scompiglio nella retroguardia avversaria ma ci pensa Rabanser a fermare il tutto. Nel corso del tempo il Merano perde Lo Presti per infortunio al polso.

Tutto bene per il Wipptal che nel periodo centrale si porta sul doppio vantaggio 

Nel secondo tempo il Vipiteno parte di gran carriera. Lorraine sbaglia davanti alla porta dopo essersi liberato di un avversario. E’ solo il preludio della prima rete dei Broncos che passano in vantaggio con Tobias Kofler (22’) che si fa trovare libero vicino alla porta. Poi il match si divede tra un powerplay e l’altro. Di Diomete costruisce una bella azione mentre il Vipiteno non concretizza il raddoppio con Kofler. Marinelli è da applausi su Cianfrone. Quando mancano 86 secondi alla seconda sirena Salo realizza il raddoppio ospite su assist di Messner.

Rimonta meranese culminata con la rete di Patrick Tomasini 

Nel terzo tempo il Merano compie l’impresa. Il Vipiteno entra in pista pensando di aver già incassato il premio partita ma invece il team di coach Collins ha altre idee. Prima Oscar Ahlstreom dimezza lo svantaggio (43’) con una deviazione su un tiro dalla blu. Il pareggio fotocopia è di Luca Ansoldi (50’) che riapre decisamente l’incontro. Nel finale il Vipiteno si complica la vita e permette al Merano di spostare il baricentro in attacco. In superiorità Patrick Tomasini realizza il goal partita quando mancano 96 secondi alla fine dell’incontro.

Classifica IHL – Serie A

1) Rittner Buam 5 punti (3 partite)
2) HC Merano Pircher 4 punti (2 partite)
3) Migross Asiago 3 punti (1 partita)
4) SG Cortina Hafro 3 punti (1 partita)

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5) HC Gherdeina valgardena.it 3 punti (2 partite)
6) Fassa Falcons 0 punti (2 partite)
7) Wipptal Broncos Weihenstephan 0 punti (1 partita)

Foto Max Pattis

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