Decisione n.GSP21041
Data: 2021-12-09
Documenti su cui si basa la decisione:
Rapporto Arbitrale del 06/12/2021 relativo all'incontro (18684) di Campionato Nazionale Maschile Under 17 disputatosi a Aosta (AO) il 04/12/2021 tra HC Aosta Gladiators U17 (612) e Fassa Falcons U17 (020).
Precedenti:
Sanzione inflitta:
per 3 giornate inflitte al giocatore
Andrea Gesumaria per Gesumaria : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 40,19 il predetto giocatore, trovandosi ad una distanza di circa un metro e mezzo dal direttore di gara e dopo averlo guardato, tirava il disco per ben due volte tra i pattini di quest’ultimo, pronunciando subito dopo, a voce alta, una bestemmia.
Veniva così punito con una penalità maggiore di cattiva condotta (10 minuti).
Ciò premesso, il segnalato comportamento, pur connotato da un principio di violenza anche fisica, va inteso, nel suo complesso, come una grave e reiterata forma di protesta ed insubordinazione nei confronti dell’ arbitro, accompagnata anche dall’ utilizzo di un linguaggio blasfemo.
Si ritiene pertanto equa la comminazione della sanzione disciplinare della squalifica per la durata di 3 (tre) giornate di campionato.
per 3 giornate inflitte al giocatore
Angelo Raffaele Scarallo per Scarallo : dal rapporto arbitrale si evince che, terminato l’ incontro, due giocatori della squadra avversaria indugiavano ad abbandonare la propria panca, cosicchè i direttori di gara provvedevano ad invitare gentilmente entrambi ad abbandonare il campo di gioco, facendo altresì loro presente che diversamente essi (arbitri) non avrebbero potuto allontanarsi dalla pista ghiacciata.
A questo punto mentre uno dei due atleti si scusava, raggiungendo prontamente lo spogliatoio, il secondo (Scarallo Angelo Raffaele), iniziava una lunga protesta, pronunciando, a voce alta, le seguenti frasi scurrili all’ indirizzo degli arbitri: “Io vengo, sputo sangue per due ore e voi non capite un cazzo !!!!, porco d..!!!! Siete arbitri del cazzo !!!!, porco d..!!!! Non capite un cazzo, porco d..!!!!”
Veniva così punito con una penalità di partita di cattiva condotta e di tale decisione venivano resi edotti allenatore e dirigente accompagnatore della squadra ospite.
Ciò premesso, il segnalato comportamento appare improntato a grave e reiterata insubordinazione nei confronti dell’ arbitro, oltreché accompagnato da epiteti blasfemi altrettanto deplorevoli.
Si ritiene pertanto equa la comminazione della sanzione disciplinare della squalifica per la durata di 3 (tre) giornate di campionato.
Motivazione:
Andrea Gesumaria : dal rapporto arbitrale emerge che al minuto 40,19 il predetto giocatore, trovandosi ad una distanza di circa un metro e mezzo dal direttore di gara e dopo averlo guardato, tirava il disco per ben due volte tra i pattini di quest’ultimo, pronunciando subito dopo, a voce alta, una bestemmia.
Veniva così punito con una penalità maggiore di cattiva condotta (10 minuti).
Ciò premesso, il segnalato comportamento, pur connotato da un principio di violenza anche fisica, va inteso, nel suo complesso, come una grave e reiterata forma di protesta ed insubordinazione nei confronti dell’ arbitro, accompagnata anche dall’ utilizzo di un linguaggio blasfemo.
Si ritiene pertanto equa la comminazione della sanzione disciplinare della squalifica per la durata di 3 (tre) giornate di campionato.
Angelo Raffaele Scarallo : dal rapporto arbitrale si evince che, terminato l’ incontro, due giocatori della squadra avversaria indugiavano ad abbandonare la propria panca, cosicchè i direttori di gara provvedevano ad invitare gentilmente entrambi ad abbandonare il campo di gioco, facendo altresì loro presente che diversamente essi (arbitri) non avrebbero potuto allontanarsi dalla pista ghiacciata.
A questo punto mentre uno dei due atleti si scusava, raggiungendo prontamente lo spogliatoio, il secondo (Scarallo Angelo Raffaele), iniziava una lunga protesta, pronunciando, a voce alta, le seguenti frasi scurrili all’ indirizzo degli arbitri: “Io vengo, sputo sangue per due ore e voi non capite un cazzo !!!!, porco d..!!!! Siete arbitri del cazzo !!!!, porco d..!!!! Non capite un cazzo, porco d..!!!!”
Veniva così punito con una penalità di partita di cattiva condotta e di tale decisione venivano resi edotti allenatore e dirigente accompagnatore della squadra ospite.
Ciò premesso, il segnalato comportamento appare improntato a grave e reiterata insubordinazione nei confronti dell’ arbitro, oltreché accompagnato da epiteti blasfemi altrettanto deplorevoli.
Si ritiene pertanto equa la comminazione della sanzione disciplinare della squalifica per la durata di 3 (tre) giornate di campionato.
Spese di procedura addebitate:
€ 52.00 () alla squadra HC Aosta Gladiators U17.
€ 52.00 () alla squadra Fassa Falcons U17.
Il Giudice Sportivo
Franco
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