Serie A: Renon e Val Pusteria avanti; gli altri pareggiano

 

Anche la seconda serata dei quarti di finale mantiene alto il livello di suspance fino all’ultimo.  Renon e Val Pusteria si portano sul 2-0 nella serie con due vittorie esterne. Il Renon si sblocca in attacco e schianta il Cortina per 5-0. Per l’estremo dei Rittner Buam,  Engalage, arriva il secondo shutout, il dodicesimo stagionale. Soffertissima vittoria dei Lupi gialloneri che solo all’overtime hanno ragione di un Gherdeina che prima passa sul doppio  vantaggio, poi subisce quattro reti, pareggia allo scadere del terzo tempo con due gol con l’uomo in più, ed infine viene punito dal gol di Kavanagh al 3′ dell’overtime. Pareggiano i conti l’Asiago ed il Fassa. Gli stellati si portano sul 2-1 nel corso del match a Torre Pellice con un attacco a pieno regime. Poi finale tutto da vivere che permette all’Asiago di passare in trasferta. Succede di tutto allo Scola. Il Vipiteno ricalca la prima gara dell’andata e si porta sul 3-1. Ma grande rimonta nel terzo tempo della formazione di coach Ivany che ci crede fino all’ultimo e sconfigge i Broncos per 4-3 . Al termine del secondo tempo in pochi ci avrebbero scommesso su un successo dei Falcons ma questo è l’hockey su ghiaccio al tempo dei playoff.

 

Foto di attimirelativi.it

 

Cortina – Renon 0-5

Dopo la risicatissima vittoria casalinga per 1-0, arrivata solo al 15’ dell’overtime, il Renon è sul ghiaccio dell’Olimpico per tentare l’allungo contro una formazione ampezzana che ha dimostrato una grande disciplina tattica nel primo incontro della serie. I padroni di casa ritrovano Fontanive ma sempre out Puurula e Gellert.

Primo periodo equilibrato all’Olimpico, dove il Cortina cerca di ripetere la recita mostrata alla “Ritten Arena” dove ha messo in seria difficoltà un Renon che si fa subito pericoloso con Cook che chiama alla deviazione di gambale Valle DaRin. I cortinesi giocano senza paura e a metà periodo si ritrovano in 5 contro 3 senza riuscire a far fruttare il doppio vantaggio se non mettendo sotto pressione Engelage con un tiro di Crowley dalla distanza, però senza esito positivo. Quando isono gli ospiti a trovarsi con l’uomo in più passano in vantaggio con Van Guilder, abile a deviare di giustezza il disco che beffa Valle DaRin tra i gambali. Nell’ultimo minuto Lehtonen lascia i migliori sul ghiaccio e arriva il 2-0 di Cole che, imbeccato da Van Guilder, approfitta di una dormita difensiva degli ampezzani che vanno così a riposo su un punteggio forse troppo severo per quanto visto sul ghiaccio in questa prima frazione. 

L’uno-due maturato nel primo periodo lascia il segno ed il Renon ne approfitta sentendo che il Cortina ha accusato il colpo e subisce altri due gol in sette minuti. E’ ancora Van Guilder e  poi Cook a violare la porta di Valle Da Rin, mettendo fine praticamente a qualsiasi velleità di rimonta ampezzana. Il gioco si fa anche duro, gli arbitri hanno il loro bel da fare per calmare gli animi sul ghiaccio, ma è Fontanive a non arrendersi. L’attaccante agordino cerca la via delle rate trovando un ottimo Engelage sulla sua strada. Dall’altra parte l’estremo ampezzano ha comunque il suo bel da fare sui tiri di Borgatello e Thomas Spinell, ma è costretto a capitolare per la quinta volta sul tiro di Frei che fissa il parziale sul 5-0 al suono della seconda sirena che risuona nelle volte dell’Olimpico. 

Nell’ultima frazione il Renon amministra la situazione favorevolissima e non cerca di punire ulteriormente un Cortina che ci ha provato solo nel primo periodo fino quando non ha subito i due gol che hanno spento qualsiasi velleità ampezzana nel voler fare qualcosa di buono. Finisce 5-0 ed il Renon tornerà sul ghiaccio amico per cercare di mettere fra se e il Cortina un profondo solco invalicabile per passare al turno successivo. Engalage si dimostra portiere di spessore anche nei playoff. Dodicesimo shutout stagionale e secondo consecutivo.

Foto di Doriano Brunel

Fassa – Vipiteno 4-3

I Falcons cercano già di correggere la serie, dopo la sconfitta in Gara 1 dei quarti in Alta Val d’Isarco. La formazione ladina si schiera al completo. L’unico avvicendamento riguarda l’assenza di Soel Costantin mentre ritorna Matteo Dantone. I Broncos presentano la stessa squadra di martedì. Dominik Steinmann in porta. Avvicendamento tra i giovani. C’è Simon Pitschieler, manca David Gschnitzer.

Inizio di partita vibrante ed a viso aperto. Sei minuti di gioco totale dove le due squadre cercano di segnare subito. Il Fassa è più intraprendente ma Steinmann non concede nulla. I Broncos sfruttano un paio d’errori per portarsi con decisione dalle parti di Tragust. Al 6’ viene fischiata la prima penalità dell’incontro e risulta già decisiva. In soli undici secondi il powerplay degli altoatesini realizza il vantaggio con Patrick Mair (6’). Ancora una volta lo special team del Vipiteno è molto efficace. Il gioco continua ed è contraddistinto dalle continue penalità. I Falcons pareggiano con uno spunto di Niinimaki in powerplay (11’) ma Broncos ancora avanti al 14’ in doppia superiorità. Penalizzati Felicetti e Veggiato, è Sirokovs che porta sul 2-1 gli ospiti che si dimostrano implacabili quando si tratta di far girare il disco. Cosa che, invece, il Fassa non riesce a fare negli ultimi 2’ del primo tempo quando può disporre di una doppia superiorità.

Nel secondo tempo il Vipiteno allunga. Stefishen lancia Jason Walters che in contropiede realizza il 3-1 (21’). Un gol che getta un po’ di sconforto nei fassani che rischiano anche il quarto gol.  Poi in qualche modo si  riorganizzano e passano all’attacco ma senza trovare spunti vincenti. Le ultime fasi del tempo sono molto concitate. Questa volta la doppia superiorità dei Broncos non va a buon fine. Ospiti avanti sempre per 3-1 alla seconda sirena.

Nella ripresa arriva la riscossa fassana. Vaskivuo brucia i tempi alla difesa del Vipiteno ed accorcia le distanze in inferiorità. Questo gol è fondamentale a livello psicologico. I trentini si sbloccano ed iniziano a giocare in maniera più convinta. Al tempo stesso i Broncos iniziano a calare alla distanza. Baur ed Hackhofer vanno in panca puniti. E’ il momento del pareggio. Dopo aver preso un palo, i fassani pareggiano con Niinimaki. Ormai l’inerzia è tutta per i padroni di casa che al 58’ con Lepine si regalano vittoria e pareggio della serie anche se gli ultimi secondi del match sono con i Broncos all’attacco per una penalità di Felicetti. Grande impresa dei Falcons che riaprono in prospettiva la serie.

 

Foto di Gill&Mon

 

Valpellice – Asiago 2-3

Dopo la sorprendete vittoria ad Asiago per 7-4, il Valpellice si presenta sul ghiaccio di Torre Pellice per Gara 2 dei quarti. La squadra di casa recupera l’importante attaccante Michael Colavecchia mentre Stefan Della Rovere sconta la terza ed ultima giornata di squalifica. L’Asiago schiera sempre Davide Mantonvani in porta con Tononi suo vice. Ritornano Alberto Meneghini in difesa e Fabrizio Pace in attaccao ma sono assenti Andrea Strazzabosco e Lorenzo Casetti , oltre ai portieri Carrozzi e Tura.

I campioni d’Italia iniziano bene e vanno subito in rete con Ulmer, imbeccato a dovere da Bentivoglio per il vantaggio asiaghese che mette subito in chiaro la situazione. I Bulldogs però non demordono e non si fanno intimidire continuando a costruire in velocità dalle parti di Mantovani. A metà periodo arriva il pareggio torrese: Bentivoglio in panca puniti, disco che gira e Petrov. L’attaccante dei biancorossi va in rete per il momentaneo 1-1 che fa esplodere il “Cotta Morandini”. La partita si fa nervosa ma gli arbitri riescono a tenerla sotto controllo chiamando subito penalità quando gli animi si scaldano oltre modo. La Valpe termina in crescendo e la sirena manda tutti a riposo sulla situazione di parità. 

Nel periodo centrale è l’Asiago che sembra prendere in mano la situazione, con la squadra di coach  Lefebvre che fa gioco ed impegna Conway con i tiri di Miglioranzi, Ulmer e Bentivoglio che martellano la difesa avversaria. La Valpe esce in sporadici contropiedi, pericolosi ma senza mai trovare lo specchio della porta con le conclusioni di Caletti, Cordin e Petrov che non impegnano più di tanto Mantovani che controlla con attenzione i dischi avversari finire sistematicamente lontano dal bersaglio grosso. Gli ospiti centrano un palo con Zanette e nel finale Schina e Luciani finiscono fuori entrambi per 5 minuti visto che il loro gioco va ben oltre il tollerabile. Nonostante la supremazia dei vicentini al suono della seconda sirena permane ancora l’1-1 del primo periodo, con le due squadre pronte ad un terzo periodo al cardiopalma. 

Nel terzo periodo la Valpe continua la sua incapacità di andare al tiro pericoloso.  Ne approfitta l’Asiago per passare in vantaggio con un preciso tiro dalla distanza di Meneghini che beffa Conway nell’angolino basso in modo imparabile. Gli ospiti spingono sull’acceleratore e sfiorando la terza segnatura con Luciani e Benetti ma Conway si salva da campion. I piemontesi cercano di rendersi pericolosi dalle parti di Mantovani con le iniziative di Canzanello e Pozzi che però al momento della conclusione perdono i tempi utili per fare qualcosa di realmente pericoloso. Ci prova DeBiasio dalla distanza e risponde Bentivoglio con una discesa rabbiosa con il disco che finisce alto. Nel finale Conway lascia la porta per permettere il sesto uomo di movimento ma Iori punisce immediatamente la difesa torrese con la rete del 3-1 a porta vuota. Ma i padroni di casa non si arrendono e Canzanello prima devia il disco diretto verso la porta sguarnita, poi conclude in maniera vincente bucando Mantovani per il 2-3. Ultimi 50” da inferno per i vicentini, costretti a difendersi dalle folate finali dei piemontesi, che cercando in qualsiasi modo di portarsi nuovamente nel terzo avversario senza però costruire nulla di veramente pericoloso. Sirena finale e l’Asiago restituisce così la vittoria esterna al Valpellice e torna all’Odegar con ancora tutto da giocare ma avendo la possibilità di giocare sul ghiaccio di casa, lontano dalla quale i Bulldogs hanno quasi sempre sofferto prima di questa serie. Si va a Gara 3 con il punteggio si 1-1 nella serie. 

 

Gherdeina – Val Pusteria 4-5 d.t.s.

Dopo la vittoria in Gara 1, i Lupi gialloneri sono al Pranives di Selva per tentare il raddoppio. Ma la squadra di casa, sostenuto da un grande pubblico, vuole ripartire da quanto di buono ha fatto vedere a Brunico. Le Furie rossoblu non possono  lo squalificato Joel Brugnoli e l’acciaccato Oliver Schenk, il quale viene rimpiazzato da Enrico Chelodi del farmteam del Fiemme. Gli ospiti a loro volta, ad eccezione di Thomas Erlacher, sono al completo.

Entrambe le squadre, nelle prime battute di partita,  vanno a ritmo elevato, mostrando belle combinazioni le quali rendono la partita molto emozionante. Entrambi gli attacchi esercitano parecchia pressione verso le difese, esaltando i due portieri (Vallini e Weiman)che sono chiamati a parate decisive. Le chance più ghiotte le hanno Giulio Scandella, Raphael Andergassen e Max Oberrauch dalla parte ospite mentre Luke Moffatt, Ivan Demetz e Justin Mercier dalla parte dei gardenesi. Il risultato però alla prima sirena non si sblocca.

La contesa riprende sugli stessi ritmi della prima frazione. Dopo una bella azione di Gabriel Vinatzer e Benjamin Kostner, quest’ultimo riesce a portare in vantaggio il Gherdeina con un bel tiro dalla distanza (24’) e trova il raddoppio al 30’ con una bella rete personale. Il Val Pusteria, in seguito al doppio svantaggio, si dà una scossa. Immediatamente dimezza lo svantaggio con Kevin  DeVergilio (30’) e poi pareggia con Max Oberrauch (34’) in superiorità . Le “furie” accusano il colpo e in un batter d’occhio si ritrovano addirittura in svantaggio. A segnare il 3:2 per gli ospiti ci pensa Francois Bouchard (35’). Ancora prima dell’intervallo Raphael Andergassen fissa il poker giallorosso in superiorità numerica, annullando così l’entusiasmo delle “furie” che fino al pareggio avevano giocato un’ ottima partita.  In 10’ il Val Pusteria si sblocca in attacco e sovrasta gli avversari.

Nel terzo tempo il Brunico amministra il 4-2 e la partita scorre via senza che altre segnature arrivino al Pranives. Ma il Gherdeina lascia le ultime energie nei minuti finali. Al 58’ Gabriel Vintazer accorcia le distanze e poi Justin Mercier realizza un 4-4 pari incredibile. Entrambi le reti sono state realizzate con Vallini fuori dai pali. Una grande prova per la squadra di coach Egen.

Ma all’overtime ci pensa Kavanagh al 63’ a regalare una vittoria fondamentale per i gialloneri che superano in qualche maniera l’insidiosa trasferta del Pranives ma soprattutto si portano a due vittorie dalla semifinale.

Serie A – Playoff – Stagione 2015/16
Gara 2quarti di finale (best of seven) – Giovedì 3 marzo – Risultati

Sg Cortina Hafro – Rittner Buam 0-5 (0-2/0-3/0-0)
Marcatori: 15:46 (0-1) M.Van Guilder in sup.num. (L.Ansoldi/C.Borgatello); 19:31 (0-2) B.Cole (M.Van Guilder/S.Kostner); 23:08 (0-3) M.Van Guilder (C.Borgatello/B.Cook); 27:02 (0-4) B.Cook (S.Kostner/C.Borgatello); 36:01 (0-5) A.Frei (C.Vigl);
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta

Gara giocate
Gara 1: Rittner Buam – Sg Cortina Hafro 1-0 d.t.s. (0-0/0-0/0-0/1-0)
Gara 2: Sg Cortina Hafro – Rittner Buam 0-5 (0-2/0-3/0-0)
Rittner Buam in vantaggio nella serie 2-0

Altre gare della serie da giocare
Gara 3 – Sabato 5 marzo: Rittner Buam – Sg Cortina Hafro
Gara 4 – Martedì 8 marzo: Sg Cortina Hafro – Rittner Buam
Eventuale – Gara 5 – Giovedì 10 marzo: Rittner Buam – Sg Cortina Hafro
Eventuale – Gara 6 – Sabato 12 marzo: Sg Cortina Hafro – Rittner Buam
Eventuale – Gara 7 – Martedì 15 marzo: Rittner Buam – Sg Cortina Hafro

HC Gherdeina valgardena.it – HC Val Pusteria 4-5 d.t.s. (0-0/2-4/2-0/0-1)
Marcatori: 24:32 (1-0) B.Kostner (G.Vinatzer/J.Mercier); 30:31 (2-0) B.Kostner (D.Peruzzo/I.Demetz); 30:56 (2-1) A.Helfer (K.Devergilio/G.Scandella); 34:11 (2-2) M.Oberrauch (R.Andergassen/J.Maylan) in sup.num.; 35:28 (2-3) M.Oberrauch (F.Bouchard/A.Hofer); 37:30 (2-4) V.Schweitzer (K.Devergilio/R.Andergassen) in sup.num.; 58:28 (3-4) G.Vinatzer (J.Mercier/D.Peruzzo) con l’uomo in più; 59:54 (4-4) J.Mercier (S.Sims/D.Eatsman) con l’uomo in più; 63:34 (4-5) R.Kavangh (R.Andergassen);
Arbitri: Luca Marri e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Federico Pace e Christian Cristeli

Gare giocate
Gara 1: HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it 5-3 (1-1/2-1/2-1)
Gara 2: HC Gherdeina valgardena.it – HC Val Pusteria 4-5 d.t.s. (0-0/2-4/2-0/0-1)
Val Pusteria in vantaggio nella serie per 2-0

Altre gare della serie da giocare

Gara 3 – Sabato 5 marzo:  HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it
Gara 4 – Martedì 8 marzo: HC Gherdeina valgardena.it – HC Val Pusteria
Eventuale – Gara 5 – Giovedì 10 marzo: HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it
Eventuale – Gara 6 – Sabato 12 marzo: HC Gherdeina valgardena.it – HC Val Pusteria
Eventuale – Gara 7 – Martedì 15 marzo: HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it

HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 2-3 (1-1/0-0/1-2)
Marcatori: 00:53 (0-1) L.Ulmer (D.Sullivan/S.Bentivoglio); 09:33 (1-1) A.Petrov (A.Silva/A.Schina) in sup.num.; 22:08 (1-2) A.Meneghini (A.Petrov/P.Zanette); 58:23 (1-3) D.Iori a porta vuota (A.Nigro); 59:18 (2-3) A.Canzanello (A.Petrov/M.Colavecchia) con l’uomo in più;
Arbitri: Simone Lega e Fabio Lottaroli; Giudice di linea: Simone Mischiatti e Stefano Terragni

Gare giocate
Gara 1: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 4-7 (1-3/1-1/2-3)
Gara 2: HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 2-3 (1-1/0-0/1-2)
Serie in parità: 1-1

Altre gare della serie da giocare
Gara 3 – Sabato 5 marzo: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering
Gara 4 – Martedì 8 marzo: HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935
Eventuale – Gara 5 – Giovedì 10 marzo: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering
Eventuale – Gara 6 – Sabato 12 marzo: HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935
Eventuale – Gara 7 – Martedì 15 marzo: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering

Fassa Falcons – SSI Vipiteno Weihenstephan 4-3 (1-2/0-1/3-0)
Marcatori: 06:24 (0-1) P.Mair (R.Stampfer/H.Stofner) in sup.num.; 11:34 (1-1) J.Niinimaki (J.Lepine/D.Veggiato); in sup.num.; 14:06 (1-2) M.Sirokovs (A.Hughesman/T.Stefishen) in doppia sup.num.; 21:12 (1-3) J.Walters (T.Stefishen/M.Sirokovs); 41:47 (2-3) M.J. Vaskivuo (T.Dantone/J.Niinimaki) in inf.num.; 54:19 (3-3) J.Niinimaki (J.Lepine/M.J. Vaskivuo) in doppia sup.num.; 58:51 (4-3) J.Lepine (M.Vaskivuo);
Arbitri: Karl Pichler e Turo Samuel Virta; Giudici di linea: Ulrich Pardatscher ed Alexander Andreas Waldthaler

Gare giocate
Gara 1: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons 3-1 (0-0/3-1/0-0)
Gara 2: Fassa Falcons – SSI Vipiteno Weihenstephan 4-3 (1-2/0-1/3-0)
Serie in parità:1-1

Altra gare della serie da giocare
Gara 3 – Sabato 5 marzo: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons
Gara 4 – Martedì 8 marzo: Fassa Falcons – SSI Vipiteno Weihenstephan
Eventuale – Gara 5 – Giovedì 10 marzo: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons
Eventuale – Gara 6 – Sabato 12 marzo: : Fassa Falcons – SSI Vipiteno Weihenstephan
Eventuale – Gara 7 – Martedì 15 marzo: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons

 

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